Vivere lontano dalla famiglia

Visualizza messaggio citato Grazie Gabriella, complimenti per la forza di volontà che hai avuto 💪🏻 ti fa onore

Visualizza messaggio citato Queste stesse parole avrei potuto scriverle io, identiche! Sono sposata da quattro anni, abito in Piemonte dal 2010. Sono arrivata in Piemonte quando avevo 21 anni, una ragazzina viziata che aveva sempre avuto la mamma dietro al sedere, mio marito, che all’epoca aveva 24 anni ed era ancora il mio fidanzato, aveva trovato lavoro qui ed io ho scelto di seguirlo, sebbene la mia famiglia e soprattutto mio padre non fossero proprio d’accordo. Eravamo così giovani! All’inizio abitavamo in un monolocale di 30 mq in un vicoletto buio, dopo l’iniziale entusiasmo per quella convivenza mi resi conto che io passavo la maggior parte del tempo chiusa in casa, ovviamente non lavoravo e non ci pensavo nemmeno a cercarmi qualcosa, non conoscevo nessuno e non sapevo cosa fare. Avevo sempre vissuto la mia vita sotto una campana di vetro, protetta dai miei genitori, a casa non avevo mai fatto quasi nulla, c’era sempre mamma che organizzava la mia vita. All’inizio fu molto difficile. Pulivo quella mini casa, guardavo la televisione, mi annoiavo. La sera mio marito tornava dal lavoro e mi chiedeva cosa avessi fatto durante il giorno, ed io rispondevo sempre “niente”. Piangevo al telefono con mia mamma che mi spronava a cambiare atteggiamento. Ci sono voluti mesi per capire che così non andava bene. Ero nervosa perché non facevo niente per me stessa e per questo litigavo con mio marito che non ne poteva niente. Le cose hanno iniziato ad andare meglio quando finalmente mi sono decisa a rimboccarmi le maniche. Ho compilato un curriculum e sono uscita di casa. Sono entrata in tutti i negozi a lasciarne una copia, e dopo qualche settimana sono stata finalmente chiamata. Ho iniziato a lavorare come commessa. Il lavoro non mi piaceva e non mi è mai piaciuto, ma è servito a sbloccarmi. Da lì in poi ne ho trovati altri di lavori e ho potuto organizzare il nostro matrimonio. Il rapporto con mio marito è migliorato. Ci siamo trasferiti in un appartamento più grande e oggi, a distanza di quasi dieci anni, siamo in procinto di comprare casa. Tutto da soli! Per fartela breve, la prima regola da imparare è che nel momento in cui esci di casa vai a formare un altro nucleo famigliare che conta anche su di te.... nella coppia si è in due e bisogna aiutarsi, noi negli anni abbiamo dovuto affrontare tante situazioni sempre insieme, anche difficili, da soli. E oggi siamo felici, consapevoli che insieme ce la faremo sempre! La famiglia lontana manca, ma devi trovare la tua dimensione e per farlo devi pensarti sola.

Io sono siciliana, figlia unica e molto legata alla mia famiglia. Per lavoro mi sono trasferita al nord dove convivo con il mio fm. All'inizio è stata dura, mi mancava molto casa mia, anche se la convivenza con il mio fm è andata benissimo fin da subito è normale sentire la mancanza della famiglia. Poi si fa l'abitudine, ma ogni volta che torno giù e poi riparto il momento dei saluti è sempre una tragedia!

Visualizza messaggio citato Assolutamente, l'ho promesso a me stessa.
Non posso scappare ogni due e tre giù e lasciarlo solo... Se abbiamo deciso di sposarci è perché ci amiamo e vogliamo creare una famiglia, nella gioia e nel dolore.
Pensiamo positivo e andrà tutti bene 😊 crepi il lupo ❤️

Visualizza messaggio citato

Sono perfettamente d'accordo con te
Ed anch'io so di fughe a casa dei genitori di mogli di colleghi che, invece, quando hanno sentito da mio marito che io, pian piano, avevo serenamente trovato la mia dimensione, l'hanno letteralmente invidiato

Visualizza messaggio citato

Grazie di cuore
Non è stato per niente facile, soprattutto perché sono figlia unica
Però, anche se nella vita mai dire mai, credo che, a differenza vostra, noi non scenderemo più giù in Puglia (come trasferimento definitivo intendo)..
Qui ormai stiamo mettendo radici e sono sicura che ci sono anche più opportunità per i figli che avremo..
Ai miei non lo dirò mai così apertamente per non farli soffrire, ma spero che un giorno, quando saranno anziani, possano piuttosto pensare loro di trasferirsi su vicino a noi, in modo da potermene prendere cura io e da potersi godere i nipoti che verranno loro..

Visualizza messaggio citato Vedrai che ti troverai benissimo, ma ti do un consiglio. Non ti piangere addosso e accetta il fatto che dovrai stare lontana dai tuoi genitori per un po' perché solo in questo modo troverai la forza di affrontare la quotidianità. Ho visto tante mogli di colleghi di mio marito che appena trasferite, hanno cominciato a fare paragoni con la loro vita di prima e quindi faticavano a trovare un impiego, si isolavano, insomma diventavano delle vere e proprie disadattate. Alcune sono addirittura scappate dalla mamma perché non ce la facevano più. Io credo che se abbiamo deciso di sposarci è perché accettiamo di formare con nostro marito una famiglia quindi il fatto di vivere con lui deve consentirti di trovare la forza per affrontare tutto. Vivere in posti nuovi poi ci aiuta a fare nuove esperienze, a conoscere persone con culture differenti, a sviluppare il nostro senso di adattamento... Coraggio, andrà tutto bene, stai tranquilla! In bocca al lupo ♥️

Visualizza messaggio citato Condivido in toto le tue ultime parole! Per noi è stato lo stesso, abbiamo cresciuto i nostri bambini da soli, traslocato da soli, affrontato la quotidianità da soli eppure, nonostante la fatica e alle volte la solitudine, siamo stati sempre uniti e insieme abbiamo superato tutte le difficoltà. Ora che ne abbiamo avuto la possibilità, mio marito ha chiesto il trasferimento nella mia città natale e devo ammettere che avere l'aiuto dei miei genitori mi fa stranissimo!!! Non siamo abituati al "lusso" di cenare dai miei se non mi va di cucinare o di lasciargli per un'ora i bambini se abbiamo un appuntamento importante. Però ritengo che nella vita bisogna sempre migliorare e puntare al proprio benessere mentale quindi adesso, dopo 10 anni, mi godo finalmente un po' di tranquillità. Comunque complimenti per lo spirito con cui hai affrontato il trasferimento in una nuova città!

I cambiamenti fanno sempre paura ❤️ Ma andrà tutto bene

Visualizza messaggio citato Grazie Merj...Spero di trovare anche io la mia dimensione. Con lui sarà tutto più semplice ❤️

Ciao Roberta,
ti capisco benissimo e so cosa stai provando..a me prima del matrimonio è venuto di tutto, dalle dermatiti ad altri problemi di salute dovuti al fatto che somatizzavo l'ansia..
Sono pugliese ma sono andata a vivere in Lombardia (a 1000 km da tutta la mia famiglia) perché mio marito lavora qui (pur essendo anche lui pugliese).
All'inizio è dura e la nostalgia di casa e della famiglia non finirà mai..sarà un sottofondo costante. Ma oggi, ad un anno esatto dal mio matrimonio, ti dico anche che rifarei tutto.. Amo follemente mio marito e senza di lui non potrei vivere. Ad oggi abbiamo trovato un bellissimo equilibrio qui: tutto è migliorato da quando ho iniziato ad andare in palestra e da quando ho trovato lavoro.. Poi man mano tutto verrà da sé.
Certo, per noi nulla sarà facile come per chi ha la famiglia vicino ma ammetto anche che in alcuni casi è anche meglio così
Le coppie che vivono lontane da tutti imparano così tanto a fare affidamento solo sulle forze della propria coppia che diventano una cosa sola, invincibili e indissolubilmente uniti

Ci sono persone più indipendenti e altre meno, io sono andata a vivere a 350 km di distanza da sola per scelta e sono stata benissimo, qua successivamente ho anche trovato l’amore. Emanciparti ti farà solo bene... poi ora esiste il telefono non preoccuparti!

Visualizza messaggio citato Speriamo allora che sia lo stesso per me...!
È una bellissima città, spero solo di farla mia prima o poi 😊
Grazie dei consigli 😘

Visualizza messaggio citato Grazie mille... Confrontarmi con ragazze che hanno già esperienza a riguardo mi rincuora 🤗

Io ho vissuto nel paese di mio marito per un anno, non è stato semplice, ma mi ha spinta la forte volontà di provare a costruire qualcosa per il nostro futuro insieme (anche se poi quella volta le cose andarono tutto all'opposto di quel che speravamo ed abbiamo dovuto ovviamente cambiare piani).
Ora è mio marito a stare a 1500 km da casa. Credimi che in qualche modo si riesce, vedrai che la forza di volontà di creare una dimensione solo vostra presto diventerà il tuo pensiero principale, non farti abbattere da ciò che lascerai, è una cosa naturale e col tempo creerai nuove abitudini e nuove routine! Ci saranno sempre cose che ti mancheranno, ma ce ne saranno anche di nuove che adorerai 😁 ci vuole solo tempo e pazienza e soprattutto non avere paura perché se sei accanto all'uomo della tua vita il resto si sistemerà in automatico!

Visualizza messaggio citato

Ma Genova è bellissima!! Ci ho vissuto per 10 anni (sì, ho girato molto l'Italia...) e me ne sono innamorata. Ci sono tantissime cose da vedere e da fare, i dintorni sono stupendi... di sicuro non ti annoi. Capisco il dispiacere per la lontananza dalla tua famiglia, però avrai tuo marito vicino

Anch'io dopo tanti anni in giro per il mondo sono tornata nella città dove viveva mia madre, che adesso non c'è più. Sono contenta di esserle stata vicina quando aveva bisogno dell'assistenza dei figli, però ti confesso che Genova mi è rimasta nel cuore. Se non fosse stato per la mamma sarei rimasta lì.

Visualizza messaggio citato Andrò a vivere a Genova, a 700 km dalla mia famiglia.
La cosa che più mi fa stare male è proprio la quotidianità che non avrò più con i miei, mia sorella e mia nipote. Questa cosa proprio mi strugge.
La casa la stiamo cercando vicino a quella dove attualmente vive lui, perché è molto centrale ed ha tutto nei dintroni (cosa per me fondamentale)

Visualizza messaggio citato Da Napoli a Genova... Ho molta paura e spero anche io in un trasferimento il prima possibile.
Poi mai dire mai... Magari mi troverò benissimo, però come dici te... L aiuto della famiglia secondo me è fondamentale❤️

Io mi sono trasferita da Udine a Milano a causa del lavoro di mio marito oramai 10 anni fa. Nel frattempo ci siamo sposati, abbiamo avuto due bimbi, cambiato due case ed ora che ha potuto, mio marito ha chiesto ed ottenuto il trasferimento in Friuli. Sono tornata a casa mia ma solo perché con due bambini avere l'aiuto della famiglia è importante (metà del mio stipendio andava via solo per pagare nido o babysitter, per non parlare dello stress!!!) e poi perché facendo un mestiere un po' pericoloso, la mia Regione sicuramente lo fa stare un po' più tranquillo. Comunque, io a Milano mi sono trovata benissimo. Ho lasciato tanti amici che spero di ritrovare ed ho anche avuto l'opportunità di crescere professionalmente. Mi auguro lo stesso anche per te. Tu dove andrai a vivere?

Io mi sono trasferita una volta per amore ed è stato bellissimo, non immaginavo nemmeno che mi sarei ambientata così facilmente. Forse perché ho amato la casa fin dal primo momento che l'ho vista: un bellissimo casolare ristrutturato nella campagna umbra. Mia madre continuava a dire che lei non ce l'avrebbe fatta a vivere così isolata mentre per me era meraviglioso avere un giardino e non sentire più il rumore del traffico, ci si spostava in macchina con facilità e non ho mai avuto la casa piena di gente come in quel periodo (trascorrere un fine settimana in campagna fa piacere a tutti). Tu dove andrai a vivere, Roberta? Ti piace la casa in cui andrai a stare? Di cosa hai paura, esattamente?

Beh 700 km sono tanti! La paura è normale, in fondo si lascia la propria vita per iniziarne una tutta nuova e questo fa paura, ma vedrai che piano piano le cose si sistemano da sole. Cerca un lavoro, creati degli hobby così da iniziare a conoscere qualcuno 😊

Visualizza messaggio citato Io andrò a 700 km e la cosa mi spaventa davvero molto... 😩

Ciao, io ormai sono tre anni che mi sono spostata, la distanza non è enorme (70km), però inizialmente è stata dura. Adesso invece non tornerei mai indietro.
Avrai momenti difficili, ma vedrai che quando inizierai ad abituarti, a pr ndere nuove abitudini, a vivere la tua nuova vita diventerà sempre più facile