Ragazze purtroppo ho dovuto cambiare data perché abbiamo capito che la situazione non è delle migliori bla,bla,bla. Il punto è che chiamando il locale per disdire quella del 25 luglio, spiegando il fatto che non ci può sposare con il virus e tutte le problematiche, il direttore per tutta risposta mi chiede tremila euro per cambiare la data. Dopo che già avevamo lasciato l'acconto di 2mila. Secondo voi è normale? Ci ha spiegato che non è una penale ma per "salvare" la location e per pagare i fornitori che eventualmente avevano già prenotato per alcuni matrimoni. Sono un po' arrabbiata, perché non è stato un nostro capriccio rimandare. Secondo me se chiedono a tutti questo prezzo recuperano i soldi ma perdono clientela.
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