Ciao a tutte! necessito di voi se vi siete trovate nella mia stessa situazione o similare!
Mi sarei dovuta sposare a Giugno del 2020 e per la causa ormai nota, con diversi mesi di preavviso abbiamo spostato la data a questo fine Giugno 2021, d'accordo con parenti, amici e soprattutto con tutti i nostri fornitori che hanno detto essere la scelta migliore.
Certi che quest'anno la situazione migliorasse, dopo lunghi mesi di attesa, abbiamo deciso, a malincuore di posticiparlo ancora, purtroppo a causa di queste restrizioni, nello specifico il nostro ristorante non ha modo per lo spazio che ha nella tensostruttura esterna di tenere circa 100 persone distanziate.
Pertanto, con circa 4 mesi di anticipo, abbiamo avvisato tutti i fornitori che hanno appreso la notizia e hanno constatato con noi che era infattibile farlo.
Unica nota dolente è stata la fotografa, Studio NATAN con sede a Feltre e Spresiano (tengo a precisarlo così da potervi eventualmente essere d'aiuto nella non scelta) alla quale avevamo già versato un'acconto di € 400,00, che ha appreso in maniera negativa la nostra volontà a voler posticipare il matrimonio al 2022.
Al telefono inizialmente ha tentato di spingerci a fare l’evento comunque con mezzi invitati facendoci sentire i soli a voler annullare, che gli invitati avrebbero capito, poi del fatto che non possiamo pretendere che il matrimonio possa essere mai come quelli fatti gl'anni scorsi, che tutto è cambiato, poi lamentantosi del mancato lavoro per questo 2021 e che ad ora non prendeva impegni per il 2022.Noi, toccati e delusi dalle sue parole, abbiamo comunque cercato di convincerla a posticipare l'evento, e lei ha accettato pretendendo nel giro di una settimana una data per il 2022, informandoci prontamente dell'aumento del suo compenso senza però sapercelo quantificare e dicendoci che avremo dovuto aspettare almeno la fine della stagione. È chiaro che i giorni seguenti, scottati da questo confronto telefonico, abbiamo deciso di annullare l'evento, scrivendole che viste le attuali restrizioni derivate da questa pandemia e questo clima di incertezza, eravamo costretti ad annullare l'evento stabilito, contro ogni previsione e volontà e richiedendo il rimborso della caparra versata considerato che non aveva impiegato tempo ne sostenuto alcuna spesa per il servizio.Lei dopo più di una settimana ci ha risposto che per l'annullamento del servizio fotografico di matrimonio, che è una nostra decisione, non causa di forza maggiore, non è prevista la restituzione della caparra.
Ora, ce lo sentivamo di ricevere da lei una riposta così, ma la rabbia è tanta, non è stato facile accettare di posticipare il matrimonio anzi, e per di più perdere soldi che con fatica risparmiamo a fronte del nostro matrimonio, è difficile da accettare come è altrettanta la voglia di volergliela far pagare, sicuramente con tanta cattiva pubblicità!!!!