Comunicare la notizia al lavoro. Sono pazza?

Ciao Alessandra, come te ho un lavoro dove assentarsi sembra un eresia... per cui appena abbiamo deciso di sposarci e quando ho comunicato subito al mio capo ( un anno e mezzo prima).

Successivamente un po' i sensi di colpa sono venuti in quanto mi assenterò dopo il rientro della chiusura di agosto. Mi sono chiesta se ci fosse un modo giusto o un momento migliore per farlo e la risposta è stata No in quanto il mio lavoro è pieno di scadenze. Quindi mi sono messa l'anima in pace e sono andata avanti con i preparativi, pensando che il lavoro che dovrò fare a settembre sarà da anticipare per quanto possibile nel mese di agosto e agevolare il più possibile i colleghi nella mia sostituzione.

Sposarsi e farti una vita è un tuo diritto. Anzi in realtà dovrebbero apprezzare al lavoro che lo dici con anticipo in modo che si possano organizzare con i turni. Il marito della mia amica lo ha comunicato al lavoro un mese prima e il titolare si è arrabbiato perché preferiva che lo dicesse con più preavviso così organizzava i turni in fabbrica

Io non mi sono fatta problemi, ma ho già avvisato che andrò in luna di miele verso novembre (mi sposo a maggio) così da non prendere troppe ferie quando siamo nel mezzo della stagione. Una curiosità: come mai dovete fare carte in US? Io farò tutto tramite consolato.

Il mio fidanzato lavora sempre, anche nei giorni Rossi, su 3 turni, il magazzino deve sempre essere presidiato e sono solo in 4 . Eppure quando l’ha comunicato sono stati tutti felici e hanno addirittura acconsentito a fare 3 settimane di ferie x il viaggio di nozze anziché le 2 di licenza matrimoniale. Io lavoro in ufficio in contabilità e sono l’unica nel mio ufficio quindi nessuno mi sostituisce mai , e nessuno sa fare il mio lavoro . Quando l’ho comunicato erano tutti felicissimi e a breve arriverà una signora x 3 mesi a cui insegnerò lo stretto necessario per coprire la mia assenza nei giorni del matrimonio e viaggio di nozze. Dillo senza ansia e vedrai che saranno tutti felici e la soluzione si trova sempre!!!

Capisco l'imbarazzo ma ti consiglio di dirlo senza un grande annuncio tipo ufficiale, dillo semplicemente così come se parlassi del più e del meno

Ma stai tranquilla è un diritto sposarsi …. L’azienda si organizzerà ! 😝

Forza e coraggio, sii limpida e parla loro con il cuore, ti capiranno e aiuteranno.

Ciao Alessandra, ti capisco, io a differenza tua sono dipendente ma da noi se uno manca gli altri devono coprire i turni.
Quando ho detto al mio capo che mi sposavo avevo il cuore a 1000 ed ero agitatissima invece lui ha iniziato a chiedermi dove ci sposavamo, chi aveva fatto la proposta, dove andavamo per il viaggio di nozze così mi sono calmata parlandogli delle varie cose.
Stai tranquilla.

Se in tua assenza il mondo crolla non è un problema tuo, è l’azienda che è organizzata male.
Sacrosanto dare sufficiente preavviso, ci mancherebbe altro, ma prenditi le ferie e i congedi di cui hai bisogno (e DIRITTO!) senza farti troppi problemi.Ci si sposa una sola volta nella vita, è normale prendere più ferie di quante se ne prenderebbero normalmente.

Io sono una dipendente del settore privato e sono nella tua stessa situazione. Sono giorni e giorni che continuò a rimandare aspettando che si verifichi la situazione giusta, che mi vengano le parole giuste. Ti capisco ma così non è giusto, non ti devi preoccupare perché sarà il tuo giorno speciale ed il lavoro non può ostacolarti. Fatti coraggio e comunica la notizia, magari ti stai preoccupando più del dovuto 💪🏻 In bocca al lupo 🍀

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Hai perfettamente ragione, e il mio senso logico lo percepisce benissimo, é insensato trovarsi con l'ansia per questi motivi, appunto, é un diritto.

Io amo il mio lavoro, ma é un lavoro, non tutta la mia vita, e soprattutto mi piacerebbe sentirmi sicura dal punto di vista finanziario e a mio agio nel gestire la mia vita privata, é assurdo avere l'ansia per questo, me ne rendo conto

Ciao, che dirti, io non avevo ansia, ma sono in una situazione diversa dalla tua. Sono una dipendente e, nonostante in ufficio sia l'unica svolgere quel ruolo, quindi sicuramente senza di me sono in difficoltà, sono andata, l'ho detto e prendo non solo il congedo, ma anche le ferie prima e dopo. Il lavoro è importante e tutto, ma se c'è una cosa che ho imparato è che la vita lo è di più. Prima facevo un altro lavoro dove forse avrei avuto i tuoi stessi problemi e mai più lo rifarei, ho perso anni della mia vita che non mi torneranno più indietro. Perciò mi dispiace che siano in difficoltà, ma io non ho avuto nessuna ansia, è un mio diritto e via.

Ciao Alessandra, anch'io quando lo dovuto comunicare al lavoro che mi sposo ero presa dall'ansia. Ci ho messo una settimana a dirlo. Mi preparavo il discorso poi andavo lì e non lo dicevo. Ti capisco.