Convivenza

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Grazie per le tue parole. Sono d' accordo sul fatto che non bisogna togliere i propri spazi altrimenti porterebbe solo a discussioni. Spero che insieme riusciremo a gestirci e a considerarci l' uno con l' altro e che lui capisca che non esiste solo calcio e play station ma io, noi e la nostra casa. Ci vorrà tempo ma sono ottimista.

Non ci sono istruzioni per poter far andare bene una convivenza...
Ma se già si inizia a pensare e quindi a fare un passo del genere, vuol dire che la relazione va abbastanza bene.
Ovviamente si va incontro a compromessi e non sempre può sembrare semplice.Ma sono convinta che se due persone si amano realmente, riescono a trovare un equilibrio...

Diciamo che convivenza deve essere un po' un compromesso da entrambe le parti.
È giusto mantenere i propri spazi altrimenti le cose non possono funzionare (non è che se si vive insieme si debba abbandonare le proprie passioni altrimenti alla lunga la cosa può portare a rinfacci e problemi di coppia), però non si può nemmeno ragionare come se si vivesse da soli, che dovrete rendere conto delle cose l'uno all'altro ed imparare a gestire i tempi ed i momenti insieme, e questa è una cosa che si costruisce col tempo, non è immediata e non è innata, e soprattutto ci vuole tanto dialogo e collaborazione da entrambe le parti.
Non partire subito con l'idea che andrà male perché non è detto, piuttosto se si verificano i problemi affrontateli man mano, parlatene e trovate punti d'incontro così da migliorare la vostra vita insieme.

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Spero che anche il mio compagno possa diventare così come tuo marito non dico di non guardare più il calcio o giocare alla play ma comunque dedicare il tempo anche a me. Ne ho parlato con lui di questa cosa e lui mi ha detto che le sue abitudini e i suoi spazi li vorrà e non toglierà nulla anche se sa che dovrà fare qualcosa in più tipo cucinare che a lui piace.

Visualizza messaggio citato Anche mio marito prima di sposarci era “drogato”di pc ,play station e giochi vari.
Abbiamo stabilito dei giorni perché giustamente lui deve continuare ad avere i suoi spazi ,ma poi piano piano ha messo da parte i giochi e preferisce trascorrere una serata tranquilla assieme.
Anche io avevo questa paura ,ma all fine si gestisce da solo senza trascurarmi

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Grazie per il consiglio!!! Purtroppo la mia maledetta ansia non mi fa stare tranquilla.

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Ciao!!! ti ringrazio per le tue parole. Penso anch'io che sia importante fare qualcosa insieme per unire ancora di più la coppia. Lui è bravo a cucinare. Abbiamo deciso che lui cucinerà e io gli darò comunque una mano in modo che possiamo condividere qualcosa insieme dopo una giornata di lavoro. L' unico timore che ho è quello che non mi consideri molto una volta iniziata la convivenza in quanto lui vuole parecchio i suoi spazi (adora il calcio e vedere parecchia tv, film)

Sii te stessa, se qualcosa non ti piace o va bene parlarlo con lui. Dovete cercare si stare sereni e contenti perché state facendo una nuova famiglia, una casa.

😂😂😂😅😅😅

Ciao! Noi siamo andati a convivere dopo 13 anni insieme, e tra meno di due ci sposiamo.
Ammetto che ero terrorizzata al pensiero di lasciare casa dei miei genitori, per paura che non andasse bene la vita da conviventi..
Mille pensieri, mille ansie, ma invece fila tutto liscio. La convivenza serve anche per conoscere l'altra persona sotto tutti gli aspetti della vita.Vedrai che andrà tutto bene 🥰

Noi abbiamo convissuto un anno e 3 mesi,poi a settembre ci siamo sposati.
La convivenza ci è servita molto sotto molti aspetti,sia sotto l’aspetto coppia dove inizi a “toccare con mano difetti e difficoltà”e devi imparare a trovare una soluzione ,una via di mezzo perché non si è più come prima quando eravamo fidanzati che se c’era qualcosa che non andava,ognuno tornava a casa sua e di si vedeva il giorno dopo.
Anche a livello di responsabilità,parlo per noi, soprattutto perché noi purtroppo siamo ancora in affitto e la cosa ci pesa molto perché anche questo aspetto ci ha reso più maturi,ci ha fatto crescere,ci ha insegnato a fare le giuste priorità alle cose . Noi abbiamo trovato il nostro equilibrio e devo dire che le litigate,le incomprensioni capitano ma molto molto meno. Quando tornate a casa non dimenticatevi mai di condividere la vostra giornata,di fare qualcosa assieme nelle faccende di casa,anche un semplice piatto di pasta se fatto assieme diventa tutto più bello. Poi certo non sempre si può e ci sono giornate molto stressanti per via del lavoro problemi di salute ecc ma cerchiamo di condividerle assieme così da essere più sereni.

Bisogna essere se stessi perché dovete conoscervi al 100%

Ci sta un po’ di paura e di dubbio ma è del
Tutto normale

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Grazie!!! sono d' accordo con te. Se c'è amore, rispetto e dialogo penso che le cose possano andare bene. Speriamo

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Ciao!!! Grazie noi passiamo il week-end assieme quindi tante abitudini ho già avuto modo di vederle. E' una sorta di mini-convivenza infatti quando arriva la domenica sera mi viene male perché so che il giorno dopo non lo vedrò. Io su questa cosa ci soffro lui meno.

Per far andare bene le cose serve l'amore e la voglia di farle andare bene.
la vita in due è fatta di compromessi e organizzazione e di solito vengono spontanei

Ciao. Ti posso solo dare la mia esperienza: i primi 6 mesi sono stati di assestamento, ognuno doveva abituarsi alle esigenze e abitudini quotidiane dell'altro, poi è andata bene, direi...dato che ci siamo sposati e siamo innamoratissimi! La cosa più bella è sapere che anche dopo una giornata pesante di lavoro , torno a casa da Lui🥰😍

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Ciao Martina, grazie per il tuo incoraggiamento. Le tue parole mi danno una carica in più

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Grazie Eleonora!!! Penso proprio che questa convivenza mi aiuterà a conoscerci ancora di più e servirà anche a me per crescere sia in coppia che singolarmente.

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Certo vedrai che andrà bene e cerca di stare tranquilla. La convivenza d'altronde serve proprio a conoscersi ancora di più e sarà normale scoprire delle cose che non possono piacere più di tanto. D'altronde nessuno è perfetto ma se c'è amore e rispetto si supera tutto anche i piccoli difetti

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Ciao Eleonora, grazie per i tuoi preziosi consigli In questi mesi ho già avuto modo di conoscere bene le sue abitudini passando parecchio tempo insieme. Lui è molto tranquillo e sicuro della proposta che mi ha fatto, quella ansiosa sono io infatti quando discutiamo è colpa delle mie paranoie. Per me è la prima convivenza e spero che vada per il meglio e che finalmente riesca a sposarmi. Buona giornata

è normale avere un pochino di timore! è un gran passo iniziare a dividere i propri spazi con una persona diversa dal nucleo familiare; ti consiglio di parlarne anche con il tuo fidanzato ed esprimere questa tua preoccupazione, magari la sta vivendo anche lui

Ciao Simona, io ti consiglio di entrare in casa serena e fiduciosa, altrimenti rischieresti di vivertela male e una cosa che dovrebbe essere bellissima diventerebbe pesante. Volere i propri spazi è normale vedrai che capiterà anche a te, la convivenza non significa stare appiccicati tutto il tempo e farsi le coccole ogni secondo, vedrai che avrai anche tu momenti in cui vorrai del tempo e dello spazio per te stessa come è giusto che sia. Se avete deciso di fare questo passo è perché siete convinti e soprattutto se lui ti ha detto che è sicuro che andrà tutto bene dovrebbe rasserenarti. Vai tranquilla, senza troppe ansie e vivi il momento. Buona giornata cara

Ciao cara. Io convivo da appena un mese ed è la mia seconda convivenza con l'unica differenza che questa volta mi sposo. I primi giorni sono fatti per capire le vostre abitudini, cosa vi da fastidio l'uno dell'altro, cosa fare anche per trovare punti d'incontro ma piano piano se andate d'accordo, se vi parlate vedrai che la convivenza viene in modo spontaneo. Non c'è nulla da prenotare o programmare. Certo all'inizio vai un pò in confusione perché ti devi abituare alla vita di coppia ma con tanta pazienza andrà tutto al meglio. Provaci, non avere paura e ricordati: parlate sempre soprattutto quando c'è qualcosa che non va perché ora vivrete insieme H24 quindi può bastare poco per uscire di testa. Stai tranquilla e buona fortuna

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Grazie mille

Visualizza messaggio citato E tu lasciagli i suoi spazi è fatto così di carattere, non siamo tutti uguali ☺️
Vedrai che troverete un vostro equilibrio, vivitela serenamente e soprattutto senza paura 😘

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Ci ho già provato e lui continua a dirmi che è sicuro che andrà tutto bene solo che vuole i suoi spazi in certi momenti. Sicuramente questa prova mi aiuterà a capire tante cose.

Non ho dubbi veri e propri, lui è un ragazzo molto tranquillo non pretende ed è uno vivi e lascia vivere. Solo che di carattere non è molto affettuoso e il mio timore è che una volta entrati in casa non mi consideri più e voglia mantenere tutti i suoi spazi.

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Prova a parlarne con lui, prova ad esternargli le tue paure. Sicuramente la vostra vita, vivendo insieme, e la vostra quotidianità inevitabilmente cambieranno ma non significa che sarà per forza una catastrofe anzi. Fossi in te proverei, vivitela serenamente e vedi come va altrimenti rischi di non affrontare la tua paura fino al matrimonio per trovarti poi magari dopo a dover mandare all'aria tutto...

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Nasce un pò dal suo carattere. Lui non ha molte pretese, è un ragazzo tranquillo però vuole molto i suoi spazi. Il mio timore è che una volta entrati in casa non mi consideri più.

Andare a convivere non è un passo di poco conto e sicuramente i cambiamenti di per sè possono dare un po' di ansia ma la "paura" che le cose non possano andare bene da dove nasce? Riflettici, non fare scelte avventate

Cara, ma tu sei contenta di andare a vivere col tuo uomo oppure no? Se hai dei dubbi, aspetta ancora un poco, non ti forzare. Si va a vivere con un uomo solo se si desidera trascorrere con lui tutto il tempo possibile... se si inizia temendo che qualcosa possa andare storto non si arriva da nessuna parte. Io ti consiglierei di iniziare per gradi, tipo trascorrere con lui i fine settimana, poi se ti va ti fermi anche il lunedì, e poi un po' alla volta scoprirai se ti piace veramente vivere con lui oppure no. Mica devi organizzare un trasferimento forzato...