Ciao ragazze,
leggo spesso di molte spose di quest'anno, chi addirittura nel periodo estivo che ha già rimandato al 2022. Non sono qui per giudicare la scelta di ognuna di voi, ci mancherebbe altro! Ma per raccontarvi la mia esperienza e forse trovare un po' di speranza e conforto (in alcuni post ne avevo già parlato).
Siamo una coppia che ha già superato i 30 anni, conviviamo già da una decina di anni e siamo insieme da quasi 12 anni. Ho sempre sognato il matrimonio, ma i genitori di lui sono separati (una situazione un po' complicata) e pensavo fosse impossibile riuscire a non avere liti. Poi nel 2019, il giorno del nostro 10° anniversario mi arriva la proposta di matrimonio, il mio fidanzato è intenzionato a "sbattersene" dei genitori convinto che avremmo trovato un modo per non avere un matrimonio da incubo. Ne parliamo separatamente con loro e promisero di fare buon viso a cattivo gioco e non crearci problemi.
Così ad ottobre 2019 iniziamo a programmare tutto con molta gioia, mio padre da circa 10 anni è malato, ha alti e bassi, ma riesce ad uscirne sempre vincente. Decidemmo di scegliere inizio giugno e non andare troppo in là con i mesi forse per mio padre. Quando comprai l'abito da sposa era in ospedale, facemmo una videochiamata ed era emozionatissimo. Fu poi dimesso dall'ospedale, stava meglio e quando gli consegnai una piccola calamita con la nostra data di mise a piangere dall'emozione. Mi sarei dovuta sposare lo scorso 3 giugno 2020. Il giorno prima del mio compleanno a febbraio trovarono i primi casi in Italia di Covid ed inizia l'incubo. Non si sapeva nulla, non si sapeva quanto sarebbe durata questa situazione e molti parenti mi fecero capire che forse rimandare era la soluzione migliore: "Sai che brutto le foto con le mascherine? Che ricordo avresti?!" mi dicevano.
La mia location mi propose settembre 2020, ma spaventata che la situazione non sarebbe rientrata rimandai direttamente a giugno 2021. In piena estate vedo poi la situazione migliorare, i matrimoni svolgersi regolarmente con mascherine solo agli invitati e distanziamento, cosa del tutto sopportabile per me. A settembre 2020 ero tranquillamente in Trentino a godermi una piccola vacanza, cosa che ritenevo impensabile mesi prima.
Arriva dicembre che si porta via mio padre, quel maledetto 19 dicembre. E io ogni santo giorno mi domando: perché non mi sono sposata a luglio/agosto/settembre 2020?! Perché?! Questo pensiero ogni giorno mi strazia il cuore. Era un uomo molto forte, aveva i suoi alti e bassi, ma mai credevo che il 2020 me lo portasse via, mai lo avrei immaginato. A dicembre così all'improvviso ha iniziato a peggiorare e nessuno lo avrebbe mai previsto.
Il prossimo 21 giugno 2021 non ci sarà ad accompagnarmi all'altare e sto provando a convincermi che lui mi guarderà dall'alto, come mi dicono, ma sarà davvero così? Ora aspetto ansiosa e trepidante questo giorno, non con l'ansia dei preparativi (è tutto pronto), ma con l'ansia che ci si possa davvero sposare. Voglio davvero sposarmi, voglio meritarmi questa piccola gioia che sognavo sin da piccola.
So bene che i matrimoni religiosi sono al momento concessi, ma mi preoccupa la parte "festeggiamenti" perché voglio godermi la nostra piccola festa con i mei pochi invitati (50-60 al massimo) e non riuscirei a diminuire questo numero. La location che ho scelto per me è un luogo incantato che rispecchia il mio stile, non riuscirei a farne a meno e vorrei meritarmi almeno questa gioia dopo tante amarezze della vita.
Fino all'ultimo non ho intenzione di rimandare, le nostre nonne sono molto anziane, ora stanno bene, ma sarà lo stesso fra un'anno? Dopo questa esperienza mi vengono mille dubbi e paure. Se le regole da rispettare saranno solo i balli, il distanziamento e le mascherine (spero solo per gli invitati perché per noi sposi non riuscirei a sopportarla) voglio sposarmi lo stesso. Non voglio ripetere lo stesso errore dello scorso anno.
Dopo il matrimonio vorremmo avere un bambino e ci terremmo a sposarci prima di questo. Però l'età avanza e non vogliamo mettere ancora la nostra vita e i nostri progetti in stand-by.
Chi come me non ha minimamente intenzione di rimandare e spera fino all'ultimo?
Scusate il papiro, avevo voglia di sfogarmi