1° Andare nel comune di uni degli sposi e chiedere il Matrimonio Concordatario (Contestuale). Basta andare in uno solo dei comuni, se sono diversi per lo sposo e per la sposa.2° Si porta questo documento al parroco, che a sua volta inizia la pratica. 3° Serve poi andare Nella Chiesa di appartenenza e richiedere il Certificato di Battesimo "ad uso Matrimonio" (cioè con l'annotazione della Cresima). Qualora non ci sia l'annotazione, basta andare nella parrocchia in cui ci si è cresimati. 4° Se uno dei due è residente in una diocesi diversa da quella in cui ci si sposa, deve portare la "Prova testimoniale di stato libero" (due testimoni che conoscono lo sposo in questione almeno dal campimento dei suoi 16 anni, e che non siano familiari, vanno dal parroco della Chiesa dello sposo per chiedere la pratica e firmare).
5° Raccolti i certificati, compreso l'attestato del Corso Prematrimoniale, si portono dal parroco e si fa il "Processetto Matrimoniale" (si risponde separatamente e privatamente a 10 domande che farà il parroco).6° Con questi documenti si va poi in Comune dove occorre fissare una data per effettuare il Consenso (Promessa di Matrimonio). Si tratta di una procedura ufficiale tramite la quale il Comune registra la reciproca volontà di sposarsi: non è necessaria la presenza di testimoni.A questo punto il Comune di appartenenza (in entrambi i Comuni se sono diversi per gli sposi) espone le pubblicazioni. 7° Al termine (dopo circa un paio di settimane) viene rilasciato il certificato di avvenute pubblicazioni, da consegnare al parroco, che provvederà a sua volta ad esporre le pubblicazioni religiose in Parrocchia. Trascorso questo periodo, il parroco le porta alla curia per avere il nullaosta per poter celebrare le nozze. 8° Ricordate che se desiderate sposarvi in una Chiesa diversa dalla vostra, è necessario ottenere il cosiddetto "Stato dei documenti": si tratta di una sorta di attestato da consegnare al parroco della Chiesa dove vi sposate e rilasciato dalle vostre parrocchie.
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