Matrimonio all’aperto: tips e ispirazioni

Bisogna però tener presente che l’organizzazione potrebbe risultare un pochino più complessa rispetto agli eventi che si svolgano in ambienti chiusi e climatizzati.

📸 Casale 500

📸 Foto Senza Posa

Vi riporto qui alcuni consigli/errori da evitare per godervi al meglio il vostro giorno all’aperto:

1. Innanzitutto bisogna avere un solido piano B.

Per quanto siamo innamorati della location e per quanto ci auguriamo tutti che quel giorno splenda il sole, bisogna sempre avere un buon piano b. Non sarebbe il massimo se la pioggia bagnasse tutti gli allestimenti e se gli invitati fossero costretti a mangiare con l’ombrello in mano. 😅

2. Valutare il tipo di torta

Io sono fan assoluta della torta gelato: la adoro nonostante i dolci in generale non siano il mio regno! Però non sarebbe la mie prima scelta per un matrimonio all’aperto in piena estate, perché ahimè risentirebbe troppo delle temperature! Meglio quindi qualcosa che patisca di meno e che possa essere trattato fino all’ultimo alle temperature adeguate😊
3. Prevedete una copertura per le sedute
Ok, questo dovrebbe essere compito della location/catering che vi fornisce gli allestimenti, ma per non saper né leggere né scrivere potete sempre accertarvi che prevedano dei cuscini per le sedie: sappiamo tutti quanto sia fastidioso alzarsi staccando la pelle dalle sedie roventi a cui ci siamo incollati! 😂

4. Protezione solare

Probabilmente viene in mente soprattutto a chi si sposa in spiaggia, ma quando si passano tante ore a bere alcolici sotto il sole estivo, avere accesso ad una protezione solare evita brutte scottature di cui ci si accorge il giorno dopo. Quindi la prenderei in considerazione per qualsiasi location all’aperto.
5. Attenzione ai cibi

Sicuramente i fornitori saranno i primi a consigliarvi in modo che le materie prime non si deteriorino (a noi l’hanno fatto presente), ma è giusto che anche voi abbiate un occhio di riguardo per i cibi che andrete a servire: un tagliere di salumi e formaggi forse non è il massimo se lasciato sotto il sole dalla preparazione alla fine dell’aperitivo.
6. Insetti

Purtroppo questi non si possono controllare, ed è tra le ragioni che mi hanno portata a prediligere un ricevimento al chiuso: ho la fobia delle api (e vespe, calabroni… 🐝) e pensare di passare delle ore a scappare dal buffet perché sarebbe assaltato degli insetti mi avrebbe portata a viverla davvero male 🙈. C’è però chi (fortunelli) non ha questo problema e se la cava con qualche spray anti zanzare per gli invitati 😄
7. Tipo di abito

Questo potrebbe essere un tasto dolente, ma pensateci: l’abito dei vostri sogni è adatto alla location perfetta? Un lungo strascico rischia di essere disagevole (e di sporcarsi) su un prato, ed un abito molto ampio rischia di darvi problemi nei movimenti sulla spiaggia.
8. Idratazione

Lo so: avete già previsto un sacco di cortesie per gli ospiti, ma forse vale la pena di investire (anche) sull’idratazione. Un angolo con acqua fresca e bevande analcoliche può davvero fare la differenza in una giornata torrida!

9. Orario

Ça va sans dire, un matrimonio all’aperto deve tenere in considerazione anche gli orari del ricevimento: mentre ad aprile/maggio può essere saggio prevedere un ricevimento diurno in modo da sfruttare le ore più calde ed evitare il freddino della sera, per luglio il ragionamento sarà senz’altro opposto 😘🌸
E voi? Avete scelto/sceglierete un matrimonio all’aperto o starete nell’agio di una sala?