Ciao a tutte, scrivo questo post per avere un vostro parere e per capire se sono io il "problema oppure no"...
Sono sposata da più un anno, ma solo l'idea di poter diventare mamma mi sta davvero mettendo ansia, preoccupazione, paura, terrore!!!!!
Premessa, vengo da una situazione familiare un po' complicata, a marzo ho perso mia mamma, dopo una lunga battaglia contro una malattia. La sua morte mi devasta ancora tutt'ora... Ho iniziato un percorso di supporto anche psicologico da un mesetto, perché non vedo più vie d'uscita...
Solo idea di avere un figlio mi terrorizza... Non faccio altro che pensare che la mia vita si stravolgerebbe, anche a livello lavorativo (ho sempre messo in primo piano il lavoro), che non avrei più tempo per me e per mio marito... a livello economico, e mi sottovaluto in tutto... Mi vedrei da sola, che non avrei il supporto di mia mamma.. sicuramente avrei quello di mia suocera con cui ho anche un buonissimo rapporto, ma per quanto poco non sarà mai mia mamma.
Quando incontro amici che sono in attesa, mi da "fastidio" vederli, ma non so neppure il motivo. Quando chiedo come procede la gravidanza, lo faccio solo perché non voglio farmi vedere che non mi interessa..
Lo stesso quando incontro figli di amici, non li prendo mai in braccio, mentre mio marito l'opposto... ci gioca insieme, gli si illuminano gli occhi, percepisco in lui un forte desiderio paterno che invece io non ho.
MI è capitato di andare anche ad una cena di condominio, scorsa settimana, eravamo l'unica coppia senza figli, ed io quella sera non vedevo l'ora di rientrare a casa, avrei voluto ubriacarmi, ero isolata, o meglio, io mi sono isolata. Mi sono seduta praticamente a tavola, opposta a dove c'erano le mamme con i bambini piccoli, Non ho nemmeno aperto bocca per tutta la serata..
Mio marito sa di quello che sto provando, allo stesso tempo continua a dirmi, che sta aspettando me per provarci, che devo essere rilassata, non devo avere preoccupazioni... Ma allo stesso tempo che non vorrebbe aspettare tanto perché ha 38 anni ed il tempo scorre..
Un mese fa, ho avuto un ritardo, e solo l'idea che avrei dovuto fare il test, e magari risultasse positivo, mi mandava fuori di testa, perché non lo volevo. E' brutto da dirsi, e l'ho confidato anche alla psicologa, la quale mi riferisce che è tutto normale, dovuto alla elaborazione del lutto che sono ancora in corso, ma io a questa cosa non riesco a darmi pace. Mi domando se mai o poi mai cambierà qualcosa dentro di me, a farmi cambiare idea.
Scusate per il post lungo..