Villocentesi, Amniocentesi......Aborto!

Quoto ogni singola parola... Hai espresso alla perfezione quel che penso io.

Penso che lo porterei avanti lo stesso. Certo, non sarei la donna più sicura di me, più allegra e più forte del mondo, non sarò più la stessa. Ma chi sono io per decidere di uccidere una creatura?

Ti dirò. Molto probabilmente, se il duotest mi desse probabilità alta di rischio, molto probabilmente non farei neanche l'amniocentesi e la villocentesi. Preferirei non sapere.

Ho provato già cosa significa perdere un figlio, ho ringraziato Dio per averlo preso prima che nascesse perché non era sano come ci si aspetterebbe, o almeno è quel che disse la ginecologa. Ma se quello stesso Dio decidesse che è abbastanza forte per andare avanti e nascere, beh, non sono certo io ad ucciderlo. Non ne avrei mai il coraggio.

Dio ti da quel che puoi sopportare. Spero con tutta l'anima che sia sano, ma se così non fosse, lo amerò comunque.

Io e il mio compagno speriamo ovviamente di non trovarci nella situazione, ma se sapessimo che nostro figlio potrebbe avere gravi malformazioni saremmo dell'idea di non portare avanti la gravidanza, il mio fidanzato lavora come riabilitatore motorio in un centro per disabili, o post traumi gravi e non se la sentirebbe. Poi ognuno è libero di decidere per la propria famiglia come meglio crede, naturalmente spesso trovarsi nella situazione può essere molto diverso.

Io sono al 50 per cento a favore ed il resto contraria all'aborto. Ci sono situazioni per cui l'aborto può essere considerata una opzione. Il down non è una malformazione così grave. Anche se ci sono varie tipologie di gravità. Ma per gravissime malformazioni allora si. Non mi sentirei di metterlo al mondo per una vita crudele . Affronterei anche il discorso di aborto per altri motivi . Minorenni violentate . Ma non solo minorenni. Per altri motivi non lo concepisco.

Simona, io ho pochissima stima di chi punta il dito contro, ecco, è di quelle persone che io ho "paura", di tutte le altre ho solo un grandissimo rispetto. Bisogna avere anche tantissima forza nell'ammettere le proprie debolezze, a volte sembra la cosa più facile, a mio avviso però non è così.

Ti ringrazio per aver capito il mio punto di vista

Sei una ragazza leale, capace di ammettere le proprie debolezze.....

Io ammetto che forse non avrei il coraggio di tenere un bimbo che so nascerebbe malato...un po' per mio egoismo forse e un po' perché credo che anche lui ne soffrirebbe, la società non è giusta nei confronti di queste persone...quindi credo che quando sarà mi sottoporro' agli esami necessari...

Bellissime parole le tue

Roberta, è verisismo, qualsiasi scelta una prenda è cmq dolorosa.

Penso spesso a questo argomento...anche perché lo affronto giornalmente con il lavoro che ho scelto. Lavoro con bimbi con disabilitá gravissime e senza famiglia quindi da una parte so cosa puó significare avere un figlio disabile e proprio per questo motivo penso che non faró mai l'amniocentesi o altei esami, nom potrei mai avere il coraggio di abortire ma vivrei comunque male tutta la gravidanza. Certo sarebbe comunque una botta assurda ma almeno avrei vissuto in piena gioia l'attesa.

Mnica quoto ogni tua singola parola....un figlio, se si crede nella vita, intensa a 360° andrebbe compresa in tutte le sue forme che la natura vuole darci.

Ma è anche ver che quando ci si trova li.......peno sia doloroso sia da una parte che dall'altra prendere una decisione.

Scoprendo di essere incinta a 40 anni è inevitabile pensare agli eventuali problemi di salute di un bambino. Non giudico chi abortisce, è una scelta dolorosa, quanto più vi è consapevolezza, per una donna, a tutte le età, finanche a 18 anni. Tuttavia, da cattolica, penso che la vita non è tale solo quando è "perfetta". D'altra parte, se un figlio nasce "perfetto" e poi durante la vita (Dio non lo voglia per nessuno) si è ammala o gli capita un incidente che lo rende un disabile lo restituiamo indietro? Non è uguale a partorire un figlio con sindrome di down? E' difficile in ogni caso. Anche se è presto per decidere, io credo che non mi sottoporrò a nessuno di questi esami. Sarà nostro figlio, comunque, una vita. Non mi appartiene, non posso decidere di lui.

Vero Giulia, e apprezzo il tuo commento, fatto di quotidianità del tuo lavoro.

Ma , purtroppo, l'aggressività la si riconosce dopo e non in grembo, quindi, è una decisione che va presa prima.

Mi permetto di dissentire in qualità di infermiera e avendo lavorato con ragazzi sordo ciechi e con ritardi mentali gravi e gravissimi oltre ai problemi comportamentali. Molti ragazzi con la sindrome di Down sviluppano una grande violenza che spesso le famiglie non sanno gestire... Inviterei tutti a frequentare almeno una volta un centro per ragazzi con disabilità per capire almeno di cosa parliamo, purtroppo non si può standardizzare anche una stessa patologia si può presentare con sintomi molto diversi.

Mariangela, verissimo.....

Ho scritto un commento pochi secondi fa, proprio a riguardo dei vicini di casa dei miei che hanno deciso di adottare un bimbo down dopo averne avuto una naturalmente.

Mi hanno insegnato moltissimo....una su tutte, che le paure sono nostre, non loro ( tu puoi darmi conferma oppure no ).

Spesso siamo noi non forti a voler un bimbo "così", ma non loro....perchè hanno una vita normalissima, certo, dietro ci va tantissimo amore e forza e solidità famigliare.

Ti abbraccio forte te e tuo fratello ( il vicino di casa dei miei è dolcissimo e anche monello, fa i dispetti a suo fratello, e poi dice che è stato mio papà a consigliarli di farglieli, ahahahaha. LO adorooo.).

Interessante domanda, Cinzia...

Io sono pro-scelta, nel senso che sono contenta ci sia la legge per dare una scelta alle donne (vivo in Irlanda dove l'aborto e' ancora illegale; le donne prendono il traghetto, vanno in Gran Bretagna per abortire e tornano).

Onestamente, non so se ce la farei ad usufruire di questo diritto; ho avuto casi di Sindrome di Down in famiglia e mio nonno mori' di crepacuore per tutta la preoccupazione che aveva per la figlia (mia zia) e di cosa avrebbe fatto una volta che lui e mia nonna fossero venuti a mancare.

Quando capita il discorso, io dico sempre che noi nipoti ci occuperemo di lei, ma per fortuna lei al momento e' molto indipendente ed ha un ritardo tutto sommato limitato (ha lavorato per 20 anni!).

Ma ci sono alcune disabilita' che sono molto, ma molto peggio di questa: la trisomia 18 o 15 per esempio sono orribili per il neonato, non solo per i genitori.

Che ti devo dire... spero di non trovarmi mai nella situazione!

Esatto, questo è quello che volevo dire.....

chi è contrario all'aborto, non dovrebbe nemmeno prendere in considerazione alcuni tipi di esami, perchè sono contro natura.

Io, ho un'ammirazione pazzesca per i vicini che confinano con i miei genitori,loro, dopo aver avuto un bimbo naturalmente hanno adottato un bimbo dowm, Davide!!

E' meraviglioso, è straordinaria l'amore che questi genitori hanno e..........mi hanno insegnato molto nelle nostre lunghe chiacchierate! Fosserò tutti così forti come loro! Li apprezzo.

Ciao. Mi è capitato di leggere in molti commenti : " mettere al mondo un figlio x causare sofferenza es. Down o altro. "
Bene!! Se parliamo di altro ok.. ci sono rafazzi che soffrono seduti su una sedia a rotelle o immobilizzati ecc.. ma la sindrome di down assolutamente NO. Parlo perchè in famiglia ho un fratello con sindrome di down.. ed è tutto tranne che sofferente.. sta bene , vive bene e circondato d ' amore. Mia madre ai tempi non ha mai pensato di abortire..anzi.. è pur vero che da noi esiste poco x questi bambini ragazzi..ma è un ragazzo felice e non sofferente.
Riguardo l'aborto io sono cresciuta con quest'idea ..e sono contraria.. sono favorevole quando ti dicono che ha malformazioni gravi.. ma nella vita bisogna sempre trovarsi nella situazione x dire favorevole o no!!! ciao a tutte

Ormai con i dovuti controlli, si può curare la malattia, come anche l'autismo, e altro!

Non mi sento di poter prender parte ad un si o un no categorico. So solo che se la medicina mi offre prevenzione verso malattie gravi, la sfrutto per poter trovare la soluzione al problema prima che sia troppo tardi. Perché rendere la vita difficile quando la medicina offre concreti aiuti? Perché non dare la possibilità, vista l'opportunità, al proprio figlio di vivere una vita serena?

Ho visto(per lavoro)troppe famiglie distrutte da handicap e malattie gravi...io non sono favorevole all'aborto,ma in questo caso credo che lo prenderei in considerazione,ci vuole una forza interiore che io non credo di avere.Ammiro chi ce l'ha ma non condanno chi non se la sente di intraprendere un percorso così doloroso.

Sono d accordo al 100% purtroppo sono scelte difficili cha la vita ti riserva.

Si infatti! Io non biasimo nessuno ognuno e' libero di fare la propria scelta! Io ho detto come la penso e come ho agito !

Bhe se si é contrari all'aborto certi esami non,si fanno, in più amniocentesi é invasi e provoca l'aborto 1 su 150...non poco!!! Io non ho fatto nessun esame del genere, e non ne faró

Secondo me se si è contrari a prescindere all'aborto, è inutile fare un esame che può essere anche invasivo. In aggiunta a più di un'amica è successo di sentirsi dire che il bimbo non sarebbe stato normale, ma in realtà è nato sano.

Io credo, come ho detto anche quando ho risposto al topic precedente, che per esprimere un parere davvero sincero, bisognerebbe esserci passati. Bisgnerebbe essersi trovati davanti alla situazione.

Per quanto riguarda la questione delle malformazioni, beh, io credo che i genitori possono dedicare completamente la propria vita ai figli, ma è natura che i genitori muoiano prima, quindi cosa ne sarà dei figli non indipendenti? chi si occuperà di loro? Insomma, non mi sento di biasimare chi preferisce interrompere la gravidanza.

Sono sempre stata ASSOLUTAMENTE contro l aborto. Però mi sentirei una persona cattiva a mettere al mondo un figlio solo per procurargli sofferenza nel caso fosse Down o diversamente abile. I miei problemi più grandi sarebbero questi: chi si prenderà cura di mio figlio quando nn ci sarò più? La società sarà capace di accettare la diversità di mio figlio? Sarà un bambino felice anche con dei gravi problemi? Per questi motivi sono pro l aborto ma SOLO in casi estremi

Scelta difficile! Mi confronto spesso con famiglie di bambini disabili...alcune sembrano le famiglie della mulino bianco, altre sembra siano state travolte da 100 tzunami di fila! Non saprei cosa dire...andare avanti è un atto d'amore ed una scelta coraggiosa, ma non è facile prendersene carico!

Sono comunque contraria!!!

Eccomi Cinzia ! Io era una di quelle contrarie! Allora gravidanza gemellare ! La gine mi ha proposto di fare l'amniocentesi e fm voleva io nel dubbio ho chiesto ad un mio carissimo amico ostetrico e lui mi ha detto non posso dirti se farla o no ti faccio una domanda: nel caso di sindrome di down abortiresti ?? E io no assolutamente no è mio figlio!! E lui allora non serve a niente farla! E non l'ho fatta!