Aiuto Testimone che vive all’estero

Sisi può fare da testimone

Non è necessario che abbia la residenza in Italia, stai tranquilla!

Non penso assolutamente sia così, informati bene e poi informa anche il parroco 😅

Il tuo prete non è ben informato, la mia testimone è stata la mia amica spagnola, con residenza in Usa....è bastato comunicare data di nascita, luogo e residenza

Ti metto anche il link di un articolo di questa piattaforma
https://www.matrimonio.com/articoli/testimoni-nozze-civili--c5395

No. L’importante è la maggiore età, un documento valido, la capacità di intendere e di volere e per finire la cittadinanza italiana!!! 😉

Ma perché sta gente non pensa prima di parlare?! Il tuo testimone potrebbe anche essere nato in Kenya, con cittadinanza thailandese e la residenza in Messico, al parroco non gliene deve fregare nulla, perché allo stato va bene così e lo stato è l’unico che può mettere becco su queste cose.

So per certo che si può, perché il mio compagno ha fatto da testimone a sua sorella qualche anno fa ed allora eravamo ancora residenti in UK (cerimonia civile). Quindi il parroco ti ha detto una ca... volata

Uno dei miei testimoni è inglese (come il mio fm) quindi sono balle, perdona il francesismo 😅

I parroci dovrebbero fare i parroci e non gli esperti di diritto. Ti copio qui una precisazione che ho trovato nel sito online di un comune:

"Uniche condizioni per esercitare il ruolo di testimone sono la maggiore età e la capacità di agire. Non esistono altri impedimenti di alcuna natura.

Il testimone può essere parente (od affine) di uno o di entrambi i nubendi/uniti civilmente, non esiste, quindi, il problema dell’incompatibilità tra il testimone ed i nubendi/uniti civilmente. Tale problema non esiste neanche tra il testimone e l’ufficiale di stato civile celebrante.

Chi fa il testimone può essere non residente nel comune di celebrazione, o essere residente all’estero. Può essere straniero e non conoscere la lingua italiana.

Poiché, però, deve comprendere le dichiarazioni pronunciate durante la cerimonia, per il testimone che non conosce la lingua italiana deve essere nominato un interprete, che possa tradurgli tutte le domande poste dal celebrante agli sposi/uniti civilmente, e tutte le risposte che essi forniscono, nonché le dichiarazioni contenute nell’atto di matrimonio/unione civile".

In pratica: per fare il testimone basta essere maggiorenni e capaci di intendere e di volere. Anche gli stranieri possono fare i testimoni, purché conoscano la lingua italiana o siano assistiti da un interprete. Quindi la residenza non c'entra nulla!!

La mia amica vive all'estero e mi ha fatto da testimone a me chiedevano il nome e cognome e dove viveva però il parroco non mi ha detto che non poteva forse solo se non era battezzata ma lei è battezzata e tutto a la cittadinanza Italiana ma vive a Londra..

Ciao Rosa, io vivo all'estero e ho fatto da testimone ad una mia amica per il suo matrimonio (in chiesa). Non mi hanno fatto nessun tipo di problema, ho la residenza all'estero ma cittadinanza italiana.