Mi sposo il 6 agosto, abbiamo ripreso ad organizzare un mesetto fa e siamo ancora indietro, come potete immaginare.
Stando dietro a tutte le varie direttive Covid, il luogo della cerimonia è passato da max 130 a max 50 persone 😰
Un po’ meglio col luogo del ricevimento, che abbiamo appena cambiato (a proposito di tempi stretti 🤣): potremo avere max 150 persone, anche se per motivi di budget vorremo stare più bassi, sui 110. Abbiamo circa una quarantina di parenti e il resto sono amici di lunga data (per fortuna abbiamo molti buoni amici).
E qui iniziano i problemi. Ieri esco con una mia amica, che non vedevo da quasi due anni. Non siamo in rapporti stretti ma è una ex collega che ogni tanto mi fa piacere vedere. Nel conto del matrimonio non ci entra, e nemmeno conosce il mio fm. Le do la notizia, e inizia a insistere per venire alla cerimonia (dove purtroppo non c’è proprio possibilità). Vedo che si offende. Imbastisco che può venire al ricevimento (anche se col fm avevamo stabilito un taglio necessario), ma no, lei si intestardisce che non guida e il ricevimento le è più scomodo, inoltre non conoscerebbe nessuno. Passa il resto del tempo a parlarmi di problemi vari di coppie, di quanto lei personalmente sia contraria al matrimonio ma noi facciamo benissimo, ecc ecc. Dopo qualche ora mi scrive che aveva equivocato e di non sentirmi obbligata nei suoi confronti.
Ora. Probabilmente da qui ad agosto le direttive concederanno qualche presente in più alla cerimonia... Ma voi la chiamereste? Considerando che abbiamo tante altre persone che tengono sinceramente a noi e che vorrebbero esserci?Io ammetto di esserci rimasta male.
Come avete gestito questo genere di cose?