Dopo 10 giorni di attenzione al 100%, alla "tolerance zero" newyorkese contro acqua, latte, frutta sbucciata, verdura cruda, gelati, ghiaccio, salse, milkshakes favolosi ( SÌ, HO FATTO PACE CON LA CELLULITE, SE NE RIPARLA IN ITALIA) anche io son capitolata.Ebbene, sì. Tutte le raccomandazioni della guida, gli scongiuri de nonna, le medicine di mammà non mi hanno protetta. Non dai batteri, ma da MSCAV, ovviamente.
Ieri mattina ero un pochino stanca e da debole ho abbassato la guardia. Dopo aver fatto il primo giro al buffet breakfast per prendere caffè, fette di pan carrè calde, miele, pancakes e omelette per entrambi (principalmente per MSCAV), mi sono seduta. La mia dolce metà mi domanda se voglio dello yogurt. Lo prendo da dieci giorni, zero problemi, sì amore, grazie per la premura, è un piacere averti sposato.
MSCAV si addentra nella giungla dei piatti di colore bianco (fai attenzione, anche il riso lesso è bianco, anche il porridge, anche il latte..per te è un casino insomma). Torna trionfante con una poltiglia bianca immersa nei cereali. Hai fatto bingo tesoro. Mangiò, mangiò, mangiò e solo all'ultimo penso che tale intruglio sia troppo liquido rispetto a quello dei giorni precedenti. "Aaaaaaaamore?? Scusa, cosa mi hai preso??? " MSCAV mi indica il pentolone magico.. Alla sua sinistra c'era un cartello con scritto PLAIN YOGURT, alla destra CEREAL MILK.peccato che alla sinistra del calderone ce ne fosse un altro con della poltiglia sempre bianca ma più consistente.
Secondo voi cos'era? Sento la cucaracha in pancia, tutto qui. Ah, questi uomini...son corsa in camera, ho ingollato mezza scatoletta di imodium, ma ormai niente. Riso lesso abbbombazza, quello però serve solo per il muesly MILK, non contro MSCAV, per quello mi ci devo fare ancora gli anticorpi...