Lacerazioni ed episiotomia pro/contro??

Visualizza messaggio citato Sicuramente non è stata una passeggiata per te, però sempre meglio che rischiare la vita o la salute del tuo bimbo.. magari ci sarebbe stato anche un cesareo d’urgenza, che però si cerca di evitare più possibile sia per i costi (purtroppo il SSN fa i conti anche con quello) sia perché è comunque un intervento con i suoi rischi. Mi dispiace però sentire molte donne parlare un po’ a sproposito e insinuare che un ginecologo stia lì a divertirsi a tagliuzzare la gente a caso.. poi quando ci sono i problemi però, tutte pronte a puntare il dito e a lamentarsi che non sia stato fatto il necessario

Visualizza messaggio citato Veramente in Italia non è vietata, tanto che rientrava tra i consensi da firmare all'apertura della cartella clinica.
È solo fortemente sconsigliata!

Visualizza messaggio citato Concordo pienamente! Io sono stata felice di aver avuto episio,ventose eil manovra di kristeller anche se sarebbe vietata!

Visualizza messaggio citato L'olio per fare uscire il bambino non lo usavano nemmeno negli anni 50!
A me l'episodio è stata fatta perché Christian non riusciva ad uscire con la testa Oltre al fatto che aveva mezzo giro di cordone attorno al piede quindi io più spingevo più lui tornava su perché il cordone faceva da molla. In più nonostante mi hanno fatto il taglietto la testa di Christian non usciva e hanno dovuto usare due ventose più la manovra di kristeller nonostante non sia più a norma. E ringrazio il cielo che mi abbiano fatto episodio manovra e due ventose!

Visualizza messaggio citato Poi sul fatto di avvisare e spiegare (se c'è il tempo) sono d’accordo...

Visualizza messaggio citato Ma se è necessaria o no non lo può decidere il paziente... perché non ne ha le competenze... Il problema è che si crede di poter decidere su tutto ma non è così.. quando si entra in ospedale ci si affida a chi ha studiato decenni per stare lì a occuparsi di noi. Come in ogni altro lavoro c’è sicuramente chi sa farlo meglio e chi peggio, ma come non dico al meccanico come deve aggiustare la macchina ancor meno dico al medico come mi deve curare. Sennò sto a casa e faccio tutto da sola

Visualizza messaggio citato Si ma infatti di solito provano un po' Poi se non funziona passano al'episiotomia, però l'importante è che ci abbiano provato visto che dispongono anche di altri metodi. In fin dei conti l'episiotomia è pur sempre un intervento che molte volte può essere evitato, se c'è sofferenza fetale ci può anche stare, avvisando ovviamente la mamma, ma non se la testina fa fatica ad uscire e basta, in quel caso si prova prima con dell'olio invece la cugina di mia cognata mi ha raccontato di alcune ragazze che si sono trovate con l'episiotomia solo perché appunto il bambino non usciva con agilità seppur non ci fosse alcuna sodeferenza fetale e senZa provare altri metodi. Si a parità di persona forse sì (però non posso dirlo perché ho avuto solo lacerazioni naturali) ma dipende anche da quanto si sarebbe poi lacerata quella persona perché magari la lacerazione naturale avrebbe richiesto meno punti. Ripeto peró, ovvio che se è necessario si fa, ma deve essere avvisata la persona interessata e secondo me spiegato anche il motivo è se si può evitare meglio , come ogni intervento

Visualizza messaggio citato Verissimo, tante persone non si rendono conto dei rischi di un parto portato troppo per le lunghe. Lo staff medico di base segue i protocolli ospedalieri, che possono variare da struttura a struttura, difficilmente fanno di testa loro, proprio per evitare denunce (se decidono qualcosa al di là del protocollo se ne assumono la responsabilità e pochi lo fanno!)

Visualizza messaggio citato La parola non basta no, ci vogliono le prove e non è facile ottenerle. Ripeto, io ci sono passata per motivi decisamente più seri di un taglio non voluto, eppure se dalle cartelle non emerge niente, vale a dire che devi dimostrare l'incuria medica, non puoi fare niente. Altro che denuncie a destra e a manca. Inoltre, il medico può sempre giustificare il taglio come operazione necessaria per il bene di mamma e bambino, o comunque giustificarsi avendo seguito il protocollo ospedaliero.

Visualizza messaggio citato Il punto è che velocizzare spesso e volentieri significa rendere il parto più sicuro, perché un parto troppo lungo con il bambino incanalato lo espone a rischi che sarebbe meglio evitare. Non credo che un medico debba prendersi queste responsabilità solo per usare metodi naturali, perché se le cose vanno storte dal giudice poi ci finisce lui.
Per quanto riguarda la guarigione hai ragione che dipende dalla persona ma a parità di persona sicuramente un taglio controllato guarisce meglio di uno strappo

Visualizza messaggio citato Essere per le cose naturali non vuol dire mettere a rischio la vita del figlio. Certo che se mi avessero posto una sofferenza fetale non risolvibile con un litro d'olio allora avrei accettato, non per me ma per mio figlio, però posso dirti perché la cugina di mia cognata è ostetrica, che tanti medici fanno l'episiotomia solo per velocizzare perché no vogliono trovare altri metodi più naturali. Dipende poi dalla persona per quanto riguarda la guarigione dell'episiotomia perché conosco alcune ragazze che hanno avuto molti problemi dopo quel taglio oltre a qquelle che come dici tu sono guatite meglio e molto dipende dalla pelle.

Visualizza messaggio citato Responsabile una mazza...vorrei vedere se durante il parto una decide da ignorante di non farsi fare l'episiotomia e poi magari succede qualcosa al bambino...e vai di denunce e avvocati contro l'ospedale e gli operatori!

Guarda io durante il parto mi ero lacerata (lacerazione di secondo grado), con 5 punti, due interni e tre esterni me la ero cavata. Tornata in camera con le mie gambe e il giorno dopo non sentivo più alcun dolore. Alla mia compagna di stanza invece era stata praticata episiotomia...non è riuscita a sedersi per tutti e tre i gg di ricovero (non so dopo a casa).
Non so se sia possibile scegliere in quanto una volta che sei li se il bambino è incastrato e la tua pelle non riesce a lacerarsi da sola devono per forza intervenire...

Non credo tu possa scegliere se farla o meno, se necessaria te la fanno. Io mi sono lacerata e hanno dovuto farmi anche lepisotomia per far nascere mio figlio.

Quello che so io e che ci è stato riferito dal l'ostetrica del corso preparto è che l'episiotomia è una "procedura d'emergenza", che viene fatta solo se è necessaria, ovvero se il bambino é in sofferenza fetale. Una volta praticata in una, massimo 2 spinto il bambino nasce.
Fare l'episiotomia, però, non esclude la possibilità di avere lacerazioni.

Visualizza messaggio citato Però a quel punto ti sei presa tu la responsabilità... nel senso che hai esplicitamente rifiutato una manovra e quindi se l’eventuale ritardo nell’espulsione avesse purtroppo causato sofferenza fetale sarebbe stata “responsabilità” tua. Se invece decide il medico, in caso l’episiotomia velocizzi o faciliti l’espulsione evitando rischi per il bambino la fa.. perché evita eventuali complicanze per i nascituri. Perché se poi i bimbi hanno sofferenza, la denuncia la fare partire contro il medico.. mica dite “vabbè sono per le cose naturali, si vede che doveva andare così”.
Poi sono d’accordo che non costa niente avvisare la mamma di quello che si sta per fare, però non vedo perché si debba pensare che un medico si diverta a fare tagli a caso.. se si fa è perché è necessario... infatti ci sono donne fortunate che non ne hanno bisogno e non hanno neanche lacerazioni... il taglio controllato guarisce anche meglio..

Io ho partorito a marzo,un mese prima del previsto, parto naturale e in 6 ore mio figlio è nato. A me e stata fatta episiotomia,ma mio figlio aveva un giro di cordone al collo e io spingevo ma non nel.modo corretto... io al momento neanche me ne sono accorta. ..ma l.ho capito quando hanno iniziato a ricucirmi... dal dolore che provavo e dal foglio delle dimissioni. Non so se puoi evitare questo taglio perché tu non sai cosa.sta succedendo in quel momento e ti devi affidare a loro. io avevo una dottoressa che con il gomito spingeva sulla mia pancia,una che effettuava il taglio e mio figlio che nasceva con il kiwi( ventosa ).

Visualizza messaggio citato Si esatto! Tranquilla tu vai con le tue idee ed digliele. Compito loro poi rispettarle se tutto procede bene

Visualizza messaggio citato Cioè viviamo in un mondo e paese in cui si lottò per i diritti i diritti, ma quando si va a richiederli bisogna avere prove schiaccianti, mica una si poteva far fare un video, cioè la parola non basta 🤔 è assurdo a me tirerebbe tanto che qualcuno faccia manovre o tagli così per routine una vagina è come un altra tagliamo e tiriamo fuori i mostriciattoli!! Tipo il fornaio (alcuni studiano per anni medicina ma dovrebbero fargli anche qualche anno integrativo di sensibilità e coscienza)

Visualizza messaggio citato Ho visto di una ragazza alla quale un dottore all'improvviso le è saltato sulla pancia e le spingeva con i piedi ma siamo seri senza chiederle neanche il permesso capisco l'urgenza ma la delicatezza è una donna non un orso..loro giustificano tutto con l'urgenza, però siamo in un ospedale mica dal macellaio!

Visualizza messaggio citato Si, e lacerazione di quasi quarto grado

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Diciamo che per lavoro ho molto familiarità con l'ambiente legale, per questo non mi faccio problemi.

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Ovviamente te lo auguro di cuore. Però ti ho parlato così per esperienza personale, non perché uno si diverte ad accettare passivamente la situazione, ma perché fare una causa costa, e se tu e tuo figlio state bene, semplicemente non vi imbarcate in cause che possono durare anni e finire non come ti aspetteresti.

Io posso dirti che volevo fare causa non certo per la mia libertà di autodeterminazione, ma perché mia figlia è finita in tin 20 giorni causa asfissia, con due pneumotoraci e un'insufficienza renale. Medici legali hanno studiato le cartelle cliniche e non hanno ravvisato motivi per fare causa, perché non si poteva dimostrare che il problema è stato causato dai medici, inoltre non essendo stati riportati danni permanenti (grazie al cielo, dico io) non hanno trovato motivo per andare avanti. Ecco perché ti dico che denunciare non è facile.

Visualizza messaggio citato No no certamente! ma compito del medico sarebbe quello di anticipare gli eventi, comprendere l'effettiva necessità. speriamo bene😄

Ciao, io al primo parto avuto episiotomia e lacerazioni. Non mi hanno chiesto il consenso. Al corso pre parto cmq mi hanno spiegato che se il personale medico si trova in situazione di emergenza lo fa e basta. Io avevo la bimba che metteva male la testa e nn si capiva xke, io ero semi svenuta ex fare in fretta l hanno fatta e basta e mia figlia allora è nata subito.

Secondo parto solo lacerazioni. Alla fine soni quelle che fanno più male. Poi penso meglio un taglietto che un cesareo d'urgenza

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Ovviamente spero vada tutto bene. Ma in caso contrario non voglio accettare passivamente la situazione.

Il fatto che la cartella sia incompleta è già un punto a loro sfavore. E, anche senza danni alla salute, il diritto leso è il diritto alla libertà di autodeterminazione.

Per la denuncia non occorre un avvocato, si può fare gratuitamente e da soli.

Visualizza messaggio citato Era la stessa paura che avevo io, però se ti fai vedere determinata e soprattutto che sai, dubito che trovi qualcuno che fa di testa sua. Per esperienza posso dirti che in genere fanno di testa loro per sbrigarsi solo se sanno che la partoriente non se ne intende minimamente e quindi si adegua a tutto perché purtroppo di incompetenti ce ne sono anche se non dovrebbero. Ovviamente però tanti la fanno solo se è necessaria quindi episiotomia non vuol dire sempre incompetenza.

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Eh, purtroppo ti parlo per esperienza, però le cartelle cliniche si possono manomettere (e succede. A me la manovra di Kristeller non è stata riportata ad esempio), e la denuncia è difficile da fare, nel senso che rischi di sprecare tempo e soldi senza ricavare nulla. Dico questo perché a me l'hanno sconsigliata gli avvocati, perché devi dimostrare che ci sono stati dei danni, e ci deve essere un nesso causale. Altrimenti la denuncia rimane carta straccia in pratica. E' molto avvilente come situazione, perché in teoria i diritti ci sono, ma metterli in pratica è tutto un altro discorso.

Visualizza messaggio citato In un certo senso la tua volontà esplicita aiuta anche i medici perché evita di far prendere la decisione a loro. intendo dire che il taglio dovrebbe essere praticato o meno in base al caso e "il caso" lo valuta appunto il medico che si assume una responsabilità. purtroppo alcuni "dottori" lo praticano o lo hanno praticato di routine e questo è assurdo. io ho il terrore di trovare un incompetente, egoista che non pensa la benessere della paziente

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In quei momenti non so, ma se dalla cartella clinica non risultano condizioni di particolare pericolo e urgenza e mi fanno manovre "a sorpresa" (vale a dire senza il mio consenso), tipo saltarmi sulla pancia, giuro che quando mi dimettono li denuncio.

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Hai fatto bene, ti auguro che comunque alla fine tutto fili liscio e senza bisogno di procedure non volute!

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Hai perfettamente ragione, anche se purtroppo nella stragrande maggioranza dei casi (almeno a sentire in giro) accade così. Il problema è che tu come fai a sapere che non si tratta di uno stato di necessità? Come puoi saperlo in quei momenti?