Ragazze, ora che posso stringere Giada fra le mie bracce le emozioni che provo sono fortissime, ma dalla gravidanza al parto ci sono stati dei momenti veramente magici che mai potrò scordare!!
Ricordo il giorno di Natale quando feci il test di gravidanza e la felicità di Davide nel sapere che sarebbe diventato papà; ricordo l'espressione dei miei genitori quando appresero la notizia....
Ecco vi ho scritto solo due righe e già ho le lacrime agli occhi. In questi giorni, ancora più degli ultimi mesi di gravidanza, sono davvero sensibile a certi ricordi e piango per un niente senza riuscire a smettere per un sacco di tempo. Non sono depressa, ma strafelice e l'emozione prende spesso il sopravvento. Lo sa Lorenne che quando mi ha chiamata qualche giorno fa mi ha sentita commuovermi nel raccontarle qualche particolare del parto e lo sa bene mio marito che mi sta vicino!!!
Nonostante l'inizio della mia gravidanza sia stato un pò difficoltoso, mi piace ricordare ogni momento di questi ultimi 9 mesi.
Vedere Giada in ecografia e cercare di immaginare il suo visino era davvero bello, ma ora che posso realmente vederla dico che è bellissima e non faccio altro che coccolarla e riempirla di baci!
Anche se avevo il sesto senso che sarebbe nata un pò prima del termine, non mi aspettavo che avrebbe anticipato di così tanto. E dire che solo due giorni prima con Davide avevamo inscenato il momento in cui saremmo usciti di casa per andare in ospedale, io piegata in due dai dolori e lui con la borsa in mano mettendo sul muro una freccia rossa con scritto "ospedale"!!! Poi le cose sono andate in un modo del tutto diverso e non cambierei una virgola!!
Quando la notte del 14 agosto ero a letto e ho sentito sotto uscire una goccia d'acqua subito ero un pò perplessa. Ho messo una mano sullo slip e ho sentito altre gocce. Ripensare a quella sensazione di bagnato che non puoi controllare è troppo bello. E dire che mi sono sempre chiesta cosa volesse dire rompere le acque ed ora finalmente sono io che posso raccontarvelo. Ho continuato a perdere acqua sino a che non ho partorito e in certi momenti mi sentivo davvero come un fiume in piena.
Poi la rottura delle acque porta un odore paricolare che non so descrivere ma che è unico e che ho chiamato "l'odore del parto" . Questo odore però pian piano sta scomparendo e un pò mi dispiace!
Quando siamo usciti da casa, considerando che non avevo contrazioni, ero sicura che saremmo rientrati di lì a poco e avevo in testa l'idea di fare l'ultima foto della pancia. Ovviamente non è stato così perchè con la rottura della membrane c'è il ricovero immediato e così solo Davide è tornato a casa a prendere la valigia. Quanto ridere ci siamo fatti pensando a come avevamo immaginato quel momento e a come in realtà è stato veramente.
Ovviamente il momento più bello di tutti è stato appoggiare le mani sulla testa di Giada proprio nel momento del parto e sentirla uscire dal mio corpo. Poi l'ostetrica me l'ha subito messa addosso ed ero così carica di emozioni che piangevo tantissimo, ma la cosa strana è che non avevo lacrime.
La mia pancia si è svuotata quasi del tutto immediatamente e l'ombelico è rientrato lasciandomi un buco al centro della pancia. Ovvio che la pancia è molliccia, ma mi piace toccarla e mi piace guardarmi allo specchio così come mi piaceva guardarmi quando avevo il pancione.
E' davvero pazzesco pensare che in quella pancia sino a poco prima c'era una creatura meravigliosa che ora sta nelle mie braccia e si attacca al mio seno come se l'avesse sempre fatto e non c'è stato bisogno di spingere l'allattamento.
Anche allattare è una cosa stupenda, seppur con i doloretti che comporta quando il seno sembra scoppiarti di latte e sui capezzoli sembra che ti abbiano piantato tanti spilli, ma non rinuncerei mai a nutrire naturalmente la mia piccola avendo la fortuna di poterlo fare.
Ovvio che il parto è stato doloroso, ma è un'esperienza così intensa che vorrei davvero riviverla un giorno. Certo, ho avuto contrazioni per sole 2 ore e questo magari mi aiuta a vedere il parto in maniera più semplice, ma le contrazioni sono state davvero intense e le facce del personale medico che mi girava intorno in sala parto la dicevano lunga sulla mia sofferenza.
Nonappena abbiamo trasferito Giada dalla culla dell'ospedale alla sua carrozzina e abbiamo salutato le ostetriche rivolgendoci all'uscita dell'ospedale ho iniziato a piangere e non potevo credere davvero che era arrivato il momento tanto atteso di entrare in casa con Giada!
Ragazze, potrei raccontarvi mille particolari delle emozioni che ho vissuto, ma sarei infinita!!
Gravidanza e parto sono due momenti unici, magici, meravigliosi,....che ogni donna dovrebbe vivere. Magari il parto fa paura per tanti aspetti (forse io avendo partorito in anticipo non ho avuto il tempo di pensarci troppo), ma nonostante i dolori del travaglio e i fastidi che si hanno dopo dimostra quanto siamo forti noi donne!!!
Per chi è incinta, godetevi ogni momenti di questi 9 mesi e per chi ancora non lo è non disperatevi perchè quando lo sarete verrete ripagate di tutta la delusione provata nel cercare la cicogna che si è fatta tanto aspettare!
Penso che prossimamente sarò un pò meno presente sul forum, voi potete capire il perchè, ma vi abbraccio tutte!
Non metto foto di Giada perchè non mi piace che circolino su internet!!!