L'uscita di casa.

Buonasera ragazze,

non ho mai scritto prima, ma ormai ho un dilemma che non so come risolvere, per cui ho bisogno di pareri.

Mi sposo a maggio, io non ho mai amato il matrimonio inteso come quella serie di cose che sei obbligata a fare per compiacere gli altri, e non è così che intendo il mio di matrimonio.
Ci sposiamo in comune il giorno prima del ricevimento, e lì dove si svolgerà il festeggiamento faremo anche una cerimonia simbolica, studiata anch'essa per essere "diversa" dalla cerimonia simbolica così come s'intende di default. Alla cerimonia simbolica, quindi, ci arriviamo separati, perché comunque mi piace l'idea di me che arrivo da lui accompagnata dal mio fantastico papino Il punto è questo: io e il mio fm viviamo insieme ormai da più di un anno e francamente l'idea di tornarmene nella mia vecchia casa e fare la famosa "uscita" da lì non mi fa impazzire... considerate anche che in quella casa non ci abita più nessuno perché la mia mamma non c'è più, mio padre vive altrove e anche i miei fratelli, quindi pensare di tornare lì solo per la "sceneggiata" dell'uscita di casa a me non va giù più di tanto :/ pensate che non ho voluto nemmeno le famose foto che si fanno durante i preparativi, la mia fotografa immortalerà i momenti più belli con gli scatti non in posa!

Come posso risolvere? Un sacco di persone mi hanno chiesto se abbia intenzione di "scendere" dalla mia vecchia casa e quando mi hanno visto storcere il naso hanno detto indignate "ma che fai scendi dalla casa in cui abitate insieme???? Ma sei matta!"

Tra l'altro la mia idea era che lui andasse a prepararsi a casa dei genitori che abitano nel nostro stesso palazzo, mica pensavo di uscire dalla stessa casa.

Ho scritto un sacco, ma please aiutatemi a venirne a capo ahahah

***

Continua con 👉 Rompere una tradizione