Ciao a tutte, da come avete letto il mio non è un post allegro. Sono sposata da pochi mesi, ma le cose vanno sempre di male in peggio.
Tutti mi dicono che il primo anno è il più difficile, perché si vive un periodo di rodaggio, ma sembra che ogni cosa vada a scatafascio.
Durante gli 8 anni di fidanzamento litigavamo al massimo un paio di volte l'anno, ora è un continuo. Già durante i preparativi le cose sono iniziate a peggiorare, ma pensavo che fosse dovuto allo stress (anche se ho organizzato tutto io). Dopo ogni litigata lui crea una barriera insuperabile, non riesco a parlargli per chiarire e il litigio si protrae per giorni, dove alla fine chi ha ragione è sempre lui. Ieri è successa la cosa più grave. In comune accordo abbiamo deciso di non avere figli per il momento (io non mi sento ancora pronta e per ora abitiamo in un monolocale dove a stento entriamo noi). Senza entrare nei particolari ha cercato di mettermi incinta (pratichiamo il coito interrotto) e me l'ha detto appena finito il rapporto. Mi ha detto che sarebbe stata una cosa bella, ma mi sono sentita tradita e non riesco più a fidarmi di lui. Stamattina di nascosto ho preso la pillola del giorno dopo, perché lui da solo non può decidere una cosa del genere che riguarda soprattutto il mio corpo. Un figlio lo voglio in futuro, ma non così (una cosa è se capita per sbaglio, ma una cosa è farlo contro la mia volontà). Per me è stata una grande mancanza di rispetto e non mi fido più di lui. Poteva parlarmene prima e insieme avremmo deciso. Lui intanto sdrammatizza e fa finta di non capire i miei silenzi, anche se dovessi parlargli non cambierebbe idea.Voi cosa ne pensate? Cosa fareste al mio posto?
Il contenuto del post è stato nascosto
Per sbloccare il contenuto, clicca qui