Fotografi garanzie ANFM 
Salve ragazze,
Sono una lettrice silenziosa ma sento il bisogno di sfogarmi e spero che qualcuna di voi riesca a darmi un consiglio o una parola di conforto.
Mi sposo a fine Aprile all'estero con un ragazzo di qui, per motivi logistici vengono solo i miei e mio fratello con la famiglia dall'Italia, al matrimonio poi ci saranno anche i genitori del fm e i testimoni, poi a Maggio faremo un pranzo "ufficiale" in Italia con tutta la famiglia.
Già ci si mette sto cavolo di Coronavirus a causare preoccupazione (fortunatamente non saremo in zona rossa o gialla) ma in generale sembra che questo matrimonio abbia la nuvoletta di Fantozzi!
Il fm e io abbiamo una storia difficile alle spalle per motivi di salute suoi che ora pian piano si stanno risolvendo ma che ci hanno segnato molto.
E ora che finalmente le cose stanno migliorando sua madre sembra che stia perdendo la vista.
Sia chiaro, mi dispiace moltissimo e aiuto dove posso, ma questa è una donna molto molto lagnosa, poco coraggiosa, mai ottimista e sempre sempre sempre pronta a criticare e a lamentarsi. Immaginatevi con la malattia come sta peggiorando.
A questo matrimonio ormai sembra non fregargliene nulla a nessuno (a parte i miei che grazie a dio aiutano moltissimo, ma ai quali giustamente pian piano iniziano a girare gli zibidei per il modo il cui vengo trattata io).
I suoceri scenderanno in Italia a maggio per la festa e già che ci sono hanno prenotato una settimana di vacanza al mare (e ci sta anche).
E del matrimonio non hanno mai chiesto NULLA. A loro interessa solo la loro vacanza. Io ho organizzato tutto per loro, albergo, programma, tutto e nemmeno un grazie ho ricevuto. Ho modificato alcune cose appena saputo dell' handicap incombente di mia suocera per rendere il tutto piacevole anche per lei, e per loro sembra tutto dovuto. Neanche una volta si sono sprecati di dire "o ragazzi come procede? Vi serve qualcosa?".
Noi siamo modesti e faremo una festa semplice, io soldi non ne vado a chiedere a nessuno ma almeno un minimo di interesse me lo aspettavo. I miei pagheranno la festa, per loro era ovvio. Ma i suoceri...boh.
Ora con questa storia della malattia della suocera e del virus si sono messi a fare discorsi del tipo "eh speriamo che la situazione in Italia si calmi così non ci sono problemi per la VACANZA".
Ma porcaccia di quella miseria, al matrimonio non ci pensa nessuno?
Il Fm è spaventato per la madre e irritatissimo, il matrimonio ormai pare che per lui sia una fastidiosa incombenza. E dire che non ha organizzato NULLA, ho fatto tutto io con i miei e con la mia testimone. È incavolato fisso e intrattabile, se gli parlo trova sempre il pelo nell'uovo e vuole solo essere lasciato in pace. Addirittura ho dovuto ordinare le fedi su internet perché lui non aveva testa per andare dal gioielliere. Mi sento privata di tutta l'esperienza emozionante che una sposa si aspetta e sogna.
Mi sento uno schifo e se provo a dirlo vengo accusata di essere egoista e di pensare solo a "questa stupida festa" quando c'è sua madre che sta male.
Ho capito ma che devo fare, fermare la rotazione terrestre? È una malattia dovuta all'età, capisco che è traumatica ma possibile che nessuno a parte la mia famiglia abbia un minimo di spiraglio di luce o interesse per il matrimonio? È il loro primo figlio che si sposa e pare che sia una gitarella fuori porta senza importanza.
Stessa storia con l'argomento figli. Sanno che ci sono delle difficoltà ma anziché tirarsi un po' indietro e evitare di stressarci in questa fase delicata, ci buttano tutto il fardello addosso.
Io faccio il paragone fra i suoi e i miei e rimango shoccata. I miei sono molto sentimentali ed emotivi ma in momenti delicati per me hanno sempre mostrato molto rispetto e discrezione anziché darmi dello stress ulteriore. Per me è una cosa normale nei confronti di un figlio, ma evidentemente non è così per tutti.
Insomma, a quasi due mesi dal matrimonio io quasi quasi manderei tutto e tutti a farsi benedire. Non posso farmi vedere ma ogni tanto piango e penso "è questo il mio matrimonio?". Sono tanto delusa.
Vi ringrazio per aver letto il papiro e vi sono grata per qualsiasi parola di conforto!
