Casa in sistemazione ma niente proposta di matrimonio...è normale?

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Ciao Artemis. Grazie per la tua franchezza, apprezzo moltissimo le persone come te, perché io sono la stessa. Io sono ormai giunta quasi alla fine della corsa. Con ciò voglio dire che mi sono data un tempo limite oltre il quale non voglio andare. Nel frattempo sto pianificando il mio domani perché nessuno deve destabilizzarmi, né tantomeno influenzare le mie scelte di vita. Forse come dice mia cognata, moglie di suo fratello a cui sono legata tantissimo, come se fosse una sorella, il mio fm è "abituato" ad avermi sempre presente, ad esserci sempre per lui, ma non sono una donna che si comporta da stron... per ottenere le attenzioni da parte di un uomo, non ho intenzione di cambiare il mio modo di essere: resto genuina e vera. Se poi non vengo pienamente apprezzata, non credo proprio di dovermi dare delle colpe. Possibilmente un altro potrà apprezzarmi nella mia completezza. Lui ha continuato a parlarmi di matrimonio e vita insieme da realizzare l'anno prossimo, ma di data non se ne parla. Come ti ho detto prima, c'è un limite a tutto ed il mio è molto vicino. A breve accadrà qualcosa di importante. Dopo di che, se lui prosegue nei suoi ragionamenti contorti, chiamiamoli così, la discussione per me sarà chiusa, come anche la storia. So già che ne uscirò distrutta, ma mi sono rialzata tante volte che so di per certo riuscirò a rialzarmi ancora una volta.

Mi sembra un chiacchierone che prende tempo, ma di tempo ne è già passato troppo!

Ciao Cucciola, avevo seguito la tua storia e mi dispiace leggere che siete ancora fermi a quel punto. Posso essere diretta? Esattamente cosa stai aspettando? Lui non ti ama, non è interessato né a convivere né a sposarti e non lo sarà mai, tantomeno è interessato ad avere figli quindi mettitela via. Probabilmente è abituato ad averti intorno e l'idea di perderti lo destabilizza, lo prova il fatto che quando parli di trasferirti si inventa le crisi, ma nella pratica non fa nulla di concreto...chi ama non si fa tutte queste pare mentali, sono solo scuse che lui racconta a se stesso e a te per tenerti buona. Per carità io non vi conosco, ma TUTTO quello che racconti grida a gran voce che non state andando da nessuna parte. Se ti guardi intorno vedrai che tra le coppie sane vi è comunanza di intenti, cosa che tra voi manca.

Se rimani con lui perderai altri anni e continuerai a stare male, se a 47 anni lui è ancora lì che cincischia di sicuro non è un uomo maturo. Tu hai 40 anni, sei ancora giovane e puoi prendere in mano la tua vita ma, scusa la franchezza, se il tuo intento è quello di avere figli biologici l'età non gioca a tuo favore e di sicuro non li avrai con lui (neanche che ci speri). Poi la scelta è tua...

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Certo che puoi farlo, lui dice che casa sua è anche casa tua... deve dimostrarlo con i fatti!

Non avrei suggerito tale richiesta se il tuo fidanzato avesse accettato l'idea della convivenza, invece in questa (lunga) attesa del matrimonio ti ha esclusa dalla possibilità di vivere insieme in quella casa, nonostante i sacrifici che hai affrontato compreso l'aiuto per seguire i lavori di ristrutturazione.

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Ciao Ale. Non posso farlo perché la casa non l'ha acquistata per noi...ma l'ha comprata per sé stesso 10 anni fa...Cessione del 50%? Non mi abbasserei a tanto...

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Devi chiedere al tuo compagno la cessione del 50% della quota di proprietà della casa, tramite donazione: deve ripagare il tempo che tu hai investito per la sua casa e soprattutto deve dimostrarti di aver voluto comprare e ristrutturare quella casa nell'idea di condivisione per il vostro matrimonio.

Visualizza messaggio citato Cucciola, ma cosa sta aspettando???
Ok temporeggiare ma sembra un po' assurdo a sto punto.... A quasi 40 anni direi ke è ora di prendere il volo ed essere indipendenti, convivere e condividere le giornate insieme. Di cosa ha paura se tu sei la cosa più preziosa ke ha?
A sto punto devi essere tu dura... E dirgli ke così nn ce la fai più e prendere le distanze.... Vedi come reagisce e se ti dimostra davvero ke è pronto a cambiare e a impegnarsi! 💪❤️

Visualizza messaggio citato Ti racconto la mia esperienza:
Fidanzata 6 anni, mai fatto un passo avanti nella nostra relazione come parlare di progetti futuri e vita insieme. All' improvviso inizia a parlare di matrimonio, forse chissà se magari figli, e di casa. Ed effettivamente inizia a lavorare su una casa che sarebbe stata "nostra" ma allo stesso tempo non prendeva mai posizione in modo concreto sulla nostra storia o sul matrimonio che si lo facciamo ma non ora. Alla fine prendo coraggio e chiudo la nostra relazione inconcludente. Magicamente arriva la proposta di matrimonio, infiniti mazzi di fiori, chiamate, richieste di incontri e fin troppo altro tanto da arrivare a denunciarlo e cambiare numero 2 volte. Ad oggi dopo 7 anni ancora non ho foto mie su nessun social, nome inventato e profilo privato. Questo per dirti che: la vostra relazione è.molto.lunga, è passato un anno da quando avete iniziato il progetto della casa e a parlare di matrimonio ma ancora non avete una data e non ti è arrivata la proposta, tu ti stai mettendo da parte per andare incontro alle sue esigenze (come abbandonare l'idea di trasferiti al nord ed insegnare) in più sembra che lui forzi le sue idee su di te senza realmente coinvolgerti del tutto. Credo sia arrivato il momento di interrogare te stessa nel come questa relazione ti arricchisce e dove ti spegne. Cosa sei disposta a "sacrificare" e cosa invece no e anzi vuoi ottenere senza mezzi termini.

Secondo me devi parlarne chiaramente con lui, dicendo esattamente quello che hai detto a noi ed esprimendo i tuoi timori

Salve a tutti. Riscrivo dopo molti mesi. Non so se mettere un punto alla mia relazione perché temo di essere presa in giro. Casa del mio ragazzo è stata quasi sistemata, in questi mesi sono stati effettuati altri lavori mentre io preparavo la mia tesi. Ho raggiunto il mio obiettivo settimana scorsa☺️e ne sono molto felice. Il mio ragazzo mi aveva detto che dopo laurea avremmo pensato al matrimonio, ma per lui temporeggia, anche se dice di no. Prima mi ha posto certe condizioni, ora si sta ponendo il problema economico ( ha un ottimo lavoro, non abbiamo problemi di soldi, quindi possiamo permetterci un matrimonio non sfarzoso ma dignitoso), ma la cosa che mi ha dato troppo fastidio è che mi ha uscito questo argomento dopo che ha bene pensato di acquistare due auto muove senza pensarci due volte e sapeva cosa eravamo facendo, ossia sistemare casa per il nostro futuro. Il lavoro me lo sono già trovato, mi devo accontentare per non partire perché se mi sente dire che mi trasferisco entra in crisi, ma gli ho detto che non può pretendere troppo da me. Non voglio dargli l’ out out, però questa situazione comincia davvero a farmi male. Mi sento illusa e disillusa. Gli ho detto che se vuole andare a convivere per me andrebbe bene, ma lui insiste dicendo sempre di no. Raga, ho quasi 40 anni…è ancora non di vuole impegnare…sa che ne soffro e continua a coinvolgermi nelle cose di casa sua e della sua vita perché dice che per lui dono la cosa più preziosa che ha….non so che fare lo giuro…🥺

Posso essere sincera e diretta? Ho letto attentamente il tuo post poiché il titolo mi ha attirato( l'ho trovata curiosa come domanda) e successivamente le risposte che hai dato in seguito ad alcuni commenti che hai ricevuto. Beh quella che prima era una strana impressione a leggere il titolo si è trasformata in una certezza per me. Onestamente a me sembra invece che tu da questa relazione dovresti metterla alla prova e poi se è necessario metterti in salvo tu. Cosa intendo? Mi spiego, più volte hai usato l'espressione ha fatto tutto lui, "lui mi ha costretto a sentire casa sua anche mia" , i suoi tempi ecc ecc. Insomma tutte una serie di frasi che non lasciano presagire una certi rispetto dell'altro partener e dei tuoi tempi, dei tuoi progetti, della tua vita ma che in questa storia lui sia l'unico e diretto protagonista. Adesso non posso giungere a nessuna conclusione su di voi ma su di me si, ovvero che il titolo era strano ed è strano tutto il racconto poi. Inoltre ,tutta al più non ho le versioni di entrambi ma a sentir la tua starei molta attenta a fidarmi di questa relazione in ultimo se ho ragione e lo sai solo tu ti invito a riflettere prima di compiere qualsiasi passo: convivenza o matrimonio. Sicuramente non rinunciare a te stesso e a quello che vuoi fare siamo nel 2024 per tutto c'è tempo e soluzioni ormai. In bocca al lupo per la tua vita❤️💪

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Purtroppo non dipende da noi la conclusione dei lavori. Stiamo ancora valutando preventivi per le porte (alcuni preventivi non sono ancora arrivati) per fare una giusta comparazione. Dalla decisione finale, passeranno dei mesi per mettere gli infissi esterni (almeno 3/4 mesi). Quindi, quando decideremo che porte mettere, resteremo fermi per mesi in attesa. Ecco perché avevo suggerito di decidere una data...Nell'attesa si poteva fare altro. Non mi sono mai sposata, non ho idea dello stress prematrimoniale, ma siccome non dobbiamo fare opere murarie perché il peggio è già passato, pensavo che ormai si potesse pensare a completare casa e pensare al matrimonio (non pretendevo di sposarci per forza il prossimo anno, ma almeno si decideva una data anche per il 2025, finire tutto con calma e dedicarci al resto). Ma lui non è d'accordo ed io non gliene voglio parlare più. Finisco i miei studi , penso a quello che intendo fare e si vedrà. Non intendo rinunciare a ciò che ho finora costruito per una persona che non intende impegnarsi. Dice di amarmi ma la sua parola di questi anni sta venendo meno e, mi spiace dirlo, non aspetto nessuno. Verrà un giorno in cui mi troverò davanti due strade: se dovrò pensare in uno e non in due non sarà sicuramente per colpa mia..

A che punto siete con la ristrutturazione? digli di concludere questi lavori entro qualche mese, capisco che lui può avere problemi ad affrontare più cose contemporaneamente ma se per agevolarlo gli hai concesso di posticipare il matrimonio, adesso non ha scuse per temporeggiare con questa ristrutturazione!

Grazie a tutti per i vostri commenti. Io giorni fa ho parlato apertamente con lui e come risposta ho ottenuto solo questa: "Non sono multitasking, non riesco a sistemare casa ed organizzare il matrimonio, mi confondo quando ho per le mani troppe cose".

Quindi niente data, i lavori di casa al momento fermi (solo preventivi per altri lavori).

Comunque, lui non mi può obbligare ad aspettare i suoi comodi. Alla fine del mio percorso di studi, che mi occuperà per altri 6 mesi, se la situazione sarà sempre la stessa, ossia sarà tutto fermo come ora e non vorrà neanche andare a convivere (io mi sono scocciata di vivere separati, vederci solo il fine settimana perchè finisce di lavorare tardi e non ci possiamo vedere) io prenderò decisioni che riguarderanno solo la mia vita. Non posso stare con la braccia incrociate in attesa di lui e perdere possibilità lavorative. Ho fatto tanto per arrivare dove sono arrivata e lui non può obbligarmi a stare qui perché non vuole che me ne vada. A quel punto ad aspettare i miei tempi sarà lui.

Ciao, ti racconto la mia esperienza: dopo un anno di relazione (iniziata nel 2021, io a 30 anni e lui a 35) lui ha comprato casa e ho deciso di mia spontanea volontà di contribuire per i lavori e per gli arredi, investendo insieme a lui il mio tempo e il mio denaro, perchè l'abbiamo da subito considerata casa nostra e la voglia di andare a vivere insieme era fortissima e superava qualunque paura di possibili "fregature" e mancanza di certezze relative a un futuro matrimonio (se ne parlava in via ipotetica senza proposta e senza stabilire una data). Ho rischiato tanto, è vero, ma sentivo un fortissimo sentimento da parte sua e una grande voglia di iniziare a costruire una vita insieme ed è venuto tutto molto naturale. Dopo un anno di convivenza, ad agosto di quest'anno, abbiamo iniziato a pensare ad un periodo in cui sarebbe stato carino sposarci (ci è sempre piaciuto il periodo autunnale invernale) e gli ho proposto di iniziare a vedere alcune location per farci un'idea su preventivi, disponibilità ecc. La proposta è arrivata solo in seguito, per il mio compleanno a fine settembre, ma se anche non ci fosse stata sentivo da parte sua la voglia di sposarsi, di accompagnarmi nelle varie visite alle location, di dire la sua e di prendere insieme a me tutte le decisioni relative a quel giorno importante. Due settimane fa abbiamo trovato il nostro posto del cuore e convoleremo a nozze il 10/10/2024. Il tutto per dirti che l'amore che ci lega non mi ha mai fatto sentire la sensazione di fare un salto nel vuoto, nonostante non avessi da subito un anello al dito. Siamo stati insieme gli artefici del nostro destino, giorno dopo giorno, passo dopo passo. In bocca al lupo!

Se ci tieni tanto ad una proposta: fagliela tu!
Per quanto mi riguarda la necessità di sposarsi è nata spontanea, anche perché nemmeno noi siamo ragazzini e vogliamo sentirci il più sereni possibile nell’affrontare gli anni che verranno, a noi è venuto naturale e per me c’è tana passione e dolcezza in questo, non ho sentito il bisogno di nessun gesto in più delle parole dette e della determinazione che ne è conseguita. Noi ne abbiamo parlato in diverse occasioni finché dopo un annetto che se ne parlava abbiamo deciso, comunicato alle famiglie e andati in comune nel giro di poco.
Siamo nel 2023, è legittimo ogni desiderio di romanticismo, ma per fortuna anche noi donne abbiamo la libertà di reinterpretare “la tradizione” a nostro piacimento, non dobbiamo sempre stare appresso, possiamo trainare, quindi coraggio!

Vi conoscete da 14 anni, sta mettendo a posto la casa da anni, non vuole convivere prima di sposarti e vuole aspettare che la casa sia pronta per sposarti? Direi che dopo anni di ristrutturazione le parti più importanti sono fatte... Sta aspettando la pensione per caso?
Mi confonde abbastanza. Mi sembra insicuro su quello che vuole, ma non capisco perché parlare di matrimonio se sembra che non sia ancora pronto...

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Adesso ho capito...sì hai ragione, ha validità due anni, ma preferisco affrontare la cosa stasera in un modo che lo porto a dirmi che intenzione ha perché fa mille pensate e io sono in tensione. Quindi se non ha intenzione non ha neanche senso il corso pre matrimoniale, se lo farà con un'altra ma non con me, io mi faccio la mia vita, a quasi 48 anni (lui) deve ormai sapere cosa vuole.

Visualizza messaggio citato Forse mi sono espressa male… la validità del corso è di 2 anni! Fatelo!

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Ciao! No no, lui non vuole assolutamente convivere, per me non ci sarebbero problemi così potremmo viverci ma lui pensa solo al matrimonio. I lavori in casa al momento sono fermi...lui mi sta facendo tremila discorsi...prima si dovevano subito certi lavori ora no "poi si vede". Ho intenzione di parlargli stasera perché non mi piace questa incoerenza.

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Purtroppo qui da noi non è così..dura solo 1 mese e il sacerdote lo fa solo per quel mese durante l'anno e basta più

Visualizza messaggio citato Si iniziate a fare il corso tanto dura 2 anni, e magari vi serve per capire se è il passo giusto per voi!

Ciao, magari semplicemente essendo non più giovincelli prima di sposarsi vuole convivere per vedere come va e poi organizzare il matrimonio con calma!

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Io so già che a fine lavori non andremo a convivere, come ti ho già detto. I fine settimana li trascorriamo alla ricerca di rivestimenti per casa che non stiamo trovando. Sarà che aspetta di finire sti lavori...ma prima della fine dell'anno non finiranno assolutamente.

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Certo hai perfettamente ragione. E neanche io vorrei perdere tempo con qualcuno che non vorrebbe prendere un impegno.

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Capito.

Noi prima abbiamo ristrutturato casa e dopo un anno e mezzo di convivenza ci siamo sposati, per me la casa ha la priorità su tutto perchè si può vivere insieme senza essere sposati ma non essere sposati senza una casa (putroppo quando si rtruttura ci possono essere mille problemi tra lavori in ritardo, aumenti di costi ecc.), che merita prima di tutto l'impegno e attenzione da momento che è il luogo in cui si vive ogni giorno. Questo è il mio pensiero, condivisibile o meno.

Quindi per la mia esperienza prima finite i lavori e poi scegliete la data e organizzate il matrimonio.

Visualizza messaggio citato In tal caso non puoi passare il resto della tua vita con un uomo indeciso considerando anche che non è più un ventenne quindi dovrebbe avere le idee ben chiare

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Ti rispondo man mano:

- ho sempre pensato che quando due vogliono sposarsi, prima stabiliscono una data del matrimonio e poi partono con l'organizzazione, in cui rientra anche sistemare casa;

- io mi fido di lui però volevo confrontarmi con qualcuno, he magari ha vissuto la mia stessa situazione che, senza data e senza proposta, abbia dedicato il proprio tempo disponibile a seguire lavori di una futura casa

- non ho rinunciato a lavorare per seguire i lavori, l'anno scorso ho rinunciato a partire perché significava staccarmi subito da lui e invece di andare al nord, ho preferito lavorare qui. Il lavoro l'ho dovuto lasciare perchè ho dovuto affrontare la malattia di mio padre e non potevo lasciare sola mia madre che è pure anziana

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Ho pensato di ricordargli che a Gennaio ci sarà il corso pre matrimoniale e che sarà solo in quel mese e che quindi dobbiamo "prenotarci" per non arrivare all'ultimo momento (lui conosce molto bene il sacerdote che dovrebbe sposarci perchè sono amici da tantissimi anni e sa anche che le cose dette all'ultimo momento a lui danno fastidio) e vediamo cosa mi risponde. Ecco perché ho detto che l'ultimatum sarà a dicembre in occasione del Natale, perché se entro dicembre non si decide io mollo tutto, col cuore distrutto ovviamente, ma non potrei più fidarmi di una persona che prima insiste su una cosa e poi ci ripensa o ha paura di prendere un impegno o ha scoperto dopo un anno che vive benissimo così avendo dalla fidanzata amore, disponibilità. Non so..ma ho paura di restarci troppo male...

Scusa ma mi sembra tutto molto confusionario, in primis non capisco il nesso tra ristrutturare casa e avere una proposta di matrimonio. Inoltre le frasi "Non vorrei restarci fregata...buona sì ma fessa no" fanno intendere che non c'è fiducia reciproca e non mi sembra una buona base per iniziare una vita matrimoniale. Da ultimo mi sembra di capire che hai rinunciato a lavorare per seguire i lavori di casa e in vista di un matrimonio che ancora non si sa se si farà o meno, non mi pare una scelta molto saggia viste tutte quante le premesse (bho... noi abbiamo seguito i lavori di ristrutturazione lavorando entrambi e così anche tutte le persone che conosciamo che hanno ristrutturato, ovvio che c'è da farsi un bel mazzo però è fattibile)

Ciao cara. Voglio cercare di essere positiva nel senso: magari lui non sa neanche da dove iniziare per organizzare un matrimonio. Quindi anche se non arriva la proposta prova a dargli tu una spinta dicendogli una cosa del tipo:"Dai, cosa dici se prendiamo appuntamento in chiesa (o in comune) e iniziamo a fissare qualcosa?". Da lì vedi un pò cosa ti risponde e poi valuta

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Allora non hai tante soluzioni.. prendilo e domandagli papale papale cosa vuole fare