Conto corrente: unico o separato?

Abbiamo mantenuto i nostri conti personali e ne abbiamo aperto uno cointestato per le spese di gestione della casa e della famiglia. La rata del mutuo per la ristrutturazione di casa è solo mia perché la casa è solo mia (donatami dai miei genitori).
Tutto diviso ma solo per un fatto lavorativo. Entrambi all'occorrenza abbiamo accesso al conto dell'altro perché non mi sognerei mai di chiedergli giustificazioni di come spende i suoi soldi (e viceversa). Anzi, anche il conto cointestato lo fa gestire a me.
Poi ogni coppia deve trovare la soluzione che più si addice alla sua situazione. Dipende se si lavora in due o uno solo, se uno dei due (o tutti e due) hanno un lavoro in proprio. Le variabili sono tante.

Conti separati, i soldi per la casa e simili si gestiscono insieme, ma per il resto ognuno deve essere libero di gestire e spendere i suoi soldi come desidera

Ciao noi viviamo insieme da 4 anni e a settembre ci sposiamo.. ma abbiamo sempre avuto il conto insieme!!

Un solo conto,intestato a lui,lavora solo lui.
quando lavoravo non potevo far accreditare il mio stipendio sul suo conto per la legge antiriciclaggio e ho dovuto aprire in banca una prepagata con iban.
ne avrei fatto volentieri a meno.
da sposati tutto è di tutti.la casa,le auto,i soldi,non c'è mio e tuo.

Il conto corrente unico può essere utile soltanto se c'è un solo reddito in famiglia. Se entrambi hanno un lavoro retribuito, anche se saltuario, è molto meglio che ciascuno abbia il proprio conto. Sapere nel dettaglio quel che spende l'altro può essere fonte di discussioni... l'importante è che ciascuno contribuisca alle spese comuni, secondo le sue possibilità.