Conto corrente: unico o separato?

Separato ,lui ha la sua carte con il suo stipendio io la mia,quando c'è da pagare qualcosa facciamo metà e metà

Conto unico.
non ha senso avere due conti in una vita insieme

Abbiamo due conti separati ma ognuno ha accesso al conto dell'altro. Già ora che non siamo ancora sposati

Noi abbiamo conti separati...Per il momento li manterremo così poi chissà...Ad oggi non abbiamo l esigenza anche perché quello che mio è suo e quello che suo è mio e solo una questione di praticità

Conto separato. Ha comprato lui la casa dove andremo a vivere quindi non abbiamo necessità di un conto per il mutuo cointestato

Sinceramente tendenzialmente dico separati semplicemente perché reputo che sia giusto avere ognuno il proprio, noi ora abbiamo dovuto aprire il conto cointestato per la questione del mutuo della casa in cui devo canalizzare lo stipendio, ma manterrò anche il conto privato perché lì ho il mio fondo pensione e poi è un conto corrente gratuito con il quale riesco anche a fare i bonifici gratuiti, non mi conviene proprio chiuderlo. Mio marito ha anche il suo personale che dovrà chiudere perché la filiale è lontana ed è scomodo per lui fare qualsiasi operazione, ma non so se deciderà di aprirne un altro privato oppure userà solo il cointestato.

Noi abbiamo un conto unico da anni, ci sembrava l'unico modo per costruire una vera condivisione e un vero equilibrio insieme. Entrambi abbiamo sempre lavorato, abbiamo aperto il conto versando la stessa cifra a testa come base per partire e poi tutte le entrate e tutte le uscite sono venute da lì. Una volta che i soldi sono accreditati e che per la spesa, le bollette, l'affitto, viene fatto tutto da quel conto non si più più distinguere tra quello che è "mio" e quello che è "tuo" ed ipoteticamente se ci dovessimo dividere quello che c'è sul conto faremmo semplicemente diviso due perché è diventato "nostro".

I primi mesi di convivenza, mentre sceglievamo in quale banca aprire il conto, a che condizioni etc. abbiamo continuato ognuno con il proprio, annotando le diverse spese per dividerle a metà ma l'abbiamo entrambi sentito molto più ingiusto come sistema. Chi guadagna di meno, si trova a mettere meno da parte perché nella divisione a metà precisa viene penalizzato, mentre chi guadagna di più se dovesse contribuire in misura maggiore rischierebbe di sentirsi "sfruttato" dall'altro e non sono delle buone basi per iniziare a costruire un rapporto più maturo.

Li avevamo già così è abbiamo lasciato

Abbiamo conti separati sulla carta, ma in realtà ci scambiamo le carte un casino di volte ogni 3x2

Noi in realtà li abbiamo entrambi. Abbiamo i nostri conti separati con due compagnie diverse, poi abbiamo fatto il conto unico per il matrimonio. Abbiamo messo l'iban nelle partecipazioni. E adesso quello che abbiamo nel conto unico lo lasciamo lì da parte per le emergenze 😊

Noi abbiamo un conto in comune e poi ognuno ha il suo conto 😊

Opterei per un conto cointestato presso il quale addebitare mutuo/utenze/spese di casa. E poi ognuno mantiene il proprio conto corrente in cui accreditare lo stipendio è da utilizzare per le spese strettamente personali.

Visualizza messaggio citato Sono d' accordo... Non mi sentirei libera di fare spese personali se mi va... Non voglio dovermi giustificare. L'importante è contribuire alle spese di casa

Noi siamo per il conto in comune...

Lavoriamo entrambi quindi conti separati

Sia mio marito che io abbiamo dei conti correnti. Lui lo ha in banca, io in posta. Mio marito mi aiuta a gestirlo, con i vari prelievi, o versamenti che spesso si possono fare.
Per quanto riguarda le spese quotidiane, abbiamo dei contanti in cassaforte che utilizziamo in modo più facile e veloce (dato che ce l'abbiamo in casa).
Per questi contanti, mio marito ogni sei mesi controlla quanti ce ne sono, quanti ne abbiamo spesi...I soldi che sono sul conto sono necessari per eventuali spese grandi e sporadiche, ed a titolo di risparmio per il futuro

Noi per ora li abbiamo separati

Noi faremo un conto unico

Conto unico, abbiamo entrambi il nostro lavoro, ma abbiamo deciso di comune accordo che convoglieremo i nostri risparmi in un'unica soluzione.

Separati. Nessuno dei due negherebbe aiuto all'altro, però ci piace gestire i nostri risparmi in maniera separata. Crediamo che sia una forma di tutela, sia della coppia che del singolo. Diventa anche più semplice fare un regalo. Però ognuno conosce la situazione dell'altro e ogni tot tempo pareggiamo i conti relativi alle spese comuni.

Noi conti separati e non abbiamo fatto un terzo conto in comune; per le spese della casa ce le dividiamo senza essere troppo fiscali (es.: io mutuo, lui bollette, spesa circa a metà ecc)

Allora al momento abbiamo un conto separato. Ma dopo faremmo anche un conto unico che sarebbe quello familiare

Per noi conto unico da quando conviviamo. Non abbiamo nulla da nascondere l'uno all'altra, tutte le spese che facciamo e abbiamo sono quasi sempre concordate ma molto libere. Per fortuna nella gestione del denaro siamo entrambi sulla stessa lunghezza d'onda.

A ognuno il suo 😂😂.

In comune!

Visualizza messaggio citato La penso come te

Noi abbiamo i conti separati.

Conti separati assolutamente! eventualmente terzo conto in comune per la gestione della casa (su cui ad esempio si scala il mutuo/affitto)

Entrambi abbiamo il nostro lavoro per cui è giusto avere un conto separato

In realtà li abbiamo entrambi... quello personale per i
“risparmi” e quello insieme per pagare i debiti 🙈

Separati😊

Io ero a favore del conto unico, forse perchè abituata a vedere i miei genitori, però lui preferisce due conti separati quindi continueremo ad avere i nostri 2 conti. Tanto per le spese, facciamo cassa comune.