La scelta di non farlo prima del matrimonio...

Sei appena diventata il mio idolo indiscusso ! ora che ho letto questa risposta, doppiamente coraggiosa la tua scelta.... spero che riusciate a realizzarla. o, come dicevo, a romperla qualora sentiste la vera necessità di farlo!

Tanto di cappello per il coraggio di questa scelta. personalmente, non l'avrei mai fatta. per me è molto importante conoscersi sotto tutti i punti di vista, come lo è stato avere anche altri partner. non serve fare paragoni, ma non è un atto fisico che è uguale per tutti perchè... ehm... non siamo tutti uguali! come dicevo in un altro topic tempo fa, cito Samatha Jones in Sex and the City, quando avvisa l'amica Charlotte che "non si comprano delle scarpe senza provarle!" ed è una mia grande convinzione sia riguardo la convivenza che riguardo ai rapporti intimi.

fai bene a non vergognarti di progettare un futuro assieme, ma il consiglio che ti posso dare è, qualora voi sentiste la necessità di avvicinarvi in maniera differente, non ti porre alcun limite... perchè non toglierebbe nulla al vostro rapporto. nel caso in cui questo fosse un vostro desiderio condiviso e riusciste a portarlo avanti, ho grande stima di chi alla vostra età riesce a fare piani così seri e a lungo termine!

auguri!

Simceramente ammiro quello che hai scritto! Però da uma parte, 8 anni sono davvero lunghi, e spero che riuscirete ad arrivarci!

Grazie per le delucidazioni!

Quoto! Il discorso di "provare" mi da molto fastidio io amo mio marito e lo amerei anche se non fosse un mago del sesso nel senso che dopo la prima volta con lui, se per qualche motivo le cose non fossero andate bene, non lo avrei di certo lasciato! Alla fine c'è il coinvolgimento sentimentale che ti fa piacere anche quel frangente con quella persona senno di per se' l'atto pratico è uguale per tutti!

Ciao Lycia,
Quando leggo che ci sono ancora oggi persone con questi valori così belli e importanti mi riempio di gioia e di speranza. Oltretutto alla tua età dimostri di essere già una donna matura... Mi raccomando non perdere questo desiderio di aspettare il matrimonio, non farti mai convincere da nessuno del contrario e custodisci questa scelta forte e controcorrente senza preoccuparti dei giudizi degli altri (perchè ce ne saranno). La scelta di aspettare è segno anche di grande rispetto che avete tu e il tuo fidanzato l'uno verso l'altro ed è bello conservare questo "valore" per donarlo solo al tuo futuro marito. Il fidanzamento è un tempo di conoscenza profonda...date spazio alla conoscenza, poi per donarsi totalmente l'uno all'altro verrà il tempo giusto quello definitivo del matrimonio e purtroppo il fidanzamento non è una fase del rapporto definitiva e stabile ma serve per capire se è la persona che vorrai accanto per l'eternità. Non ascoltare chi dice che bisogna "provare" anche fisicamente... Ma che amore sarebbe? "Ti ho provato e non mi piaci quindi ti butto via"? L'amore è qualcosa di molto più immenso che va oltre queste stupidaggini. A parte che come hai detto tu "credo che l'atto in sé non sia diverso da persona a persona dato che anatomicamente siamo tutti uguali, ma che cambi il rapporto emotivo che hai con la persona con cui lo stai facendo , questo secondo me è il motivo per cui con il vostro partner state bene , a differenza di altri". Poi credo che chi si scalda tanto su questo argomento è perchè si sente toccato nel vivo e sa bene qual è la verità perchè la verità è sempre in ognuno di noi se si ha il coraggio di vederla. Mi raccomando non cedere e tieni duro... Ogni cosa a suo tempo

Non ho capito nemmeno io cosa intendi per situazione reale!

Mi sembra una bellissima cosa ma...ci risentiamo tra 8 anni per vedere se siete riusciti a resistere! )

Nel senso che non sono convinta che la situazione descritta sia una situazione del tutto reale..ma questa è solo la mia opinione..

.....in che senso scusami ?
Non è provocatorio per niente , infatti convivono molte idee diverse e non mi sembra che nessuno si sia offeso ...puoi spiegarmi meglio ?

Spero di non offendere nessuno, ma mi sembra quasi che questo sia un post solo provocatorio..non sono convinta si tratti di una situazione reale..

Per il discorso della resistenza non riesco a capire nemmeno io come faccio (ahahahahahah) ed è così da oltre 4 anni e lo sarà per altri 2!!!!

Ovvio poi che per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il mio fm, visto che la nostra è una scelta anche di fede, nessuno dei 2 ha la minima paura che succeda niente di male. nel caso ci atterremo a quello in cui crediamo, perchè penso che l'unico modo per essere davvero felice, nella mia vita, sia quello di seguire ciò che la Chiesa mi dice di fare!!! un prete mi disse una cosa bellissima: "noi uomini possiamo arrivare solo fino a 6...per arrivare al 7 c'è bisogno di Qualcuno che ci aiuti"

OK rispondo io adesso
La risposta vi farà restare di stucco.... Io sono ATEA ! Mentre il mio ragazzo è molto credente , ma questo pensiero viene da me e non da lui , e se ci dovessimo davvero spasare per me non sarà mai un matrimonio benedetto da dio né diventerà un rapporto a 3! ( che la cosa un pò mi fa sorridere e un po mi inquieta , ma che rispetto lo stesso ) .
La mia riflessione è molto più semplice , niente dio , procreazione e inferno , mi piacerebbe fare questo passo così importante con la persona che proverà a stare con me per tutto il resto della mia vita ( proverà , non è detto che ci riuscirà ) .
Ci sono molti altri modi di amarsi e di avere un cantatto fisico forte anche senza il rapporto completo , già dal semplice petting si comprende o si inizia a comprendere , se c'è affinità fisica , perché per me è un momento di amore profondo anche questo e di feeling vero .
Non nego che ovviamente il petting non è come l'atto sessuale ! Ci mancherebbe , sono due modi di amarsi con profondità diverse , rispondo anche a chi mi ha detto che non posso resistere 8 anni , apprezzo molto il tuo complimento e anche la tua risposta ( come tutte ) in effetti pensò che per questo non sono contraria al petting , proprio perche è innegabile che ci si desideri ! Anzi non capisco ( ma essendo considerato dalla chiesa atto impuro ) come chi è fortemente credente riesca a resistere anni senza il minimo tocco intimo , questo non lo capisco davvero , ma lo ammiro e lo rispetto !
Molti si chiederanno allora perche petting si e sesso no : rispondo con una mia idea secondo cui il petting è essenziale per avere un'intimità forte , ma che per me non ha la stessa " profondità" e " responsabilità " dell'atto sesssuale
Grazie a tutte per aver risposto , attendo nuove

Il discorso degli anticoncezionali non è permesso se non in casi di malattie (o cmq in casi eccezionali), per il semplice fatto che tu ti fai Dio e decidi cosa va bene x te e cosa no sostanzialmente (motivo x cui c'è il discorso della castità, perchè spesso nell'avere rapporti prematrimoniali si usano anticoncezionali). Per quanto riguarda il divorzio: tu puoi divorziare x lo stato ma non per la Chiesa appunto xk quel vincolo è stato suggellato da Dio e solo Lui può romperlo (finchè morte non vi separi). quindi dal momento che tu divorzi e stai con altri praticamente commetti adulterio che è un peccato grave visto che prescritto nei 10 comandamenti!!! L'apertura della Chiesa è quella di accogliere i divorziati (soprattutto se il divorzio l'ha voluto l'altra persona) permettendo loro Comunione, sacramenti e tutto il resto, ma solo a patto che restino fedeli al voto che hanno pronunciato davanti Dio! Poi c'è anche il caso dell'annullamento da parte della Chiesa, ma quello è 1 altra questione più grave!

Ok, quindi mi pare di aver capito che dopo il matrimonio il sesso non viene visto e praticato solo per procreare, ma anche per piacere..l'importante è che la coppia sia pronta ad accogliere tutti i figli che verranno (non credo che gli anticoncezionali siano ammessi). Ma cosa accade (attenzione io ti auguro che il vostro amore sia così solido come lo è oggi per altri 100 anni) nel caso in cui smettete di amarvi? Scusa se faccio molte domande ma da atea voglio capire tutti i meccanismi che ti portano a fare determinate scelte, ho visto che di recente da parte della chiesa c'è un'apertura verso i divorziati (nella vita e nelle attività religiose) ma mi chiedevo se sono quesiti che vi ponete e come pensate di affrontarli qualora si dovesse verificare il problema..insomma il quesito "morale"..non potendo più risposarvi davanti a dio dovreste rinunciare al sesso?

Provo a spiegarmi il meglio che posso...allora non si tratta di un peccato nel senso che si va all'inferno o cose simili ecc...la regola della castità riguarda il fatto che quell'atto (che tutti riconosciamo essere importantissimo) deve essere donato solo ed esclusivamente alla persona che si ama.

Ora, quando 2 persone si sposano è ovvio che si amano da prima, e che si ameranno per sempre (si spera), ma nel momento in cui si dicono "si" (in Chiesa) di fronte a Dio, in quel momento Lui dà la sua benedizione alla coppia e in quel momento la relazione diventa una relazione non più a 2 (tra te e il tuo ragazzo), ma a 3 (marito, moglie e Dio). In questa relazione Dio è una presenza discreta che non si fa sentire, ma che agisce in un modo molto più intenso e speciale rispetto all'essere semplicemente fidanzati, perchè di fronte a Lui tu hai fatto la promessa di amare per tutta la vita quella persona e inevitabilmente la promessa è più forte e più importante. Ora veniamo al discorso della castità (quella di prima era una specie di premessa). L'atto sessuale, dopo la famosa promessa, acquista una connotazione speciale, perchè tu in Chiesa prometti a Dio di accogliere tutto quello che Lui vorrà donarti nella tua vita, gioie e dolori e il frutto più bello che può scaturire dall'amore, cioè un figlio. La castità vuol dire conservare il tuo bene più prezioso, perchè potenzialmente la più bella e potente "arma" dell' amore tra due persone, per riservarla solo a quella persona che tu accetti e riconosci che Dio ha deciso di metterti a fianco per il resto della vita. non so se mi sono spiegata, spero di sì!

Anche noi abbiamo fatto la stessa scelta di Chiara, Alice e l'altra Chiara!

Se entrambi avete preso questa decisione, vi ammiro, oggi giorno non è facile arrivare vergini al matrimonio.

io ho perso la verginità presto, ero fidanzata con un ragazzo ero follemente innamorata di lui, era il mio mondo, e a lui mi ero concessa,perchè credevo che fosse l'amore vero, l'amore della mia vita, quello che avrei sposato, ci credevo... dopo 4 anni ci siamo lasciati... nel corso degli anni ho avuto altri rapporti, altre storie..ho fatto le mie esperienze, sono cresciuta,(ho preferito perdere la verginità con il ragazzo che amavo e non con il primo cretino che passava) adesso ho trovato il mio uomo, e dal nostro amore è nato nostro figlio, non siamo ancora sposati, io non mi vergogno nè di non essere vergine nè che sono una ragazza con un figlio. per me il sesso in un rapporto è molto importante, crea complicità intesa, con i vari ragazzi che ho avuto, ogni volta è stata un'emozione diversa, e quando ho fatto l'amore per la prima volta con il mio uomo è stato amore puro,

Concordo con te

Perdonatemi, io non ho nessuna intenzione di far polemica voglio solo capire..dio ha imposto la castità? Per quale motivo chi fa l'amore prima del matrimonio commette peccato? Dio non è amore? E l'amore non è anche un'espressione fisica? A me sembrano regole dettate dall'uomo e non da dio, imposte in un'epoca in cui la donna era vista dalla società solo come un mezzo per figliare (e che quindi non doveva in alcun modo provare piacere dall'atto in se)..manterrete la vostra posizione anche dopo il matrimonio, facendo sesso solo per fino riproduttivi? Ripeto, non è polemica..voglio solo capire bene il vostro punto di vista..

No, anatomicamente non siamo tutti uguali. Ogni organo ha le proprie caratteristiche, e siamo ognuno diverso da un altro. Anche la risposta alle stimolazioni dell'organo sono diverse, sia dal punto di vista meccanico che emotivo. Conoscersi a fondo vuol dire anche conoscersi dal punto di vista fisico, che a parer mio, è il primo collante della coppia. Attrazione ed intesa rendono più completi e distese tutte le altre interazioni. Per non parlare del fatto che potrebbe anche non funzionare tra due persone (purtroppo può succedere) o potrebbero esserci dei problemi fisici che impediscono una sana vita sessuale. Ma tralasciando l'aspetto fisico mi concentrerei su quello emotivo: se come dici lui è la persona giusta e non c'è differenza tra prima e dopo...perché dopo?? Perché non prima? Amarsi è concedersi completamente, perdersi, viversi a 360 gradi. Il sesso può solo amplificare emozionalmente quello che già provate l'uno per l'altra. Io non discuto la fede religiosa di nessuno, ma non credo che a dio importi se una donna arrivi "pura" o meno al matrimonio..credo che a lui importi che ci sia amore vero in un'unione.

Jessica mi rispecchio molto in te!!e concordo con ciò che hai scritto!

Concordo in pieno...

Credimi anche ai miei tempi c'era chi lo faceva a 13 o 14 anni e non la ritenevo una cosa saggia all'ora figuriamoci adesso che sono vicina ai 30, io credo ci voglia il giusto grado di sicurezza che non arriva per tutti allo stesso momento, durante l'adolescenza ho anche avuto qualche fidanzatino ma mi sono rifiutata di farlo con tutti e con il senno di poi non posso far altro che dire che ho fatto benissimo!
Per il discorso convivenza sentirmi dire da un amico che si sposa in estate che "oggi con le vacanze e con il tempo che si passa insieme non è affatto necessario convivere", soprattutto visto che io convivo, mi è sembrato davvero assurdo oltre che poco delicato, ma quello è un altro discorso!

Ti parlo Dell mia esperienza... Prima di mio marito ho avuto un ragazzo con cui , per vari aspetti, mi trovavo bene. Pero' dal lato dell'intimità niente: era egoista, pensava solo al suo piacere... Ed io ero insoddisfatta, frustrata... E non e' una bella sensazione... Quella situazione ha influito molto e alla fina qualcosa e' cambiatoed e' finita. Poi ho incontrato mio marito e con lui mi sono trovata subito in sintonia, ma avevo paura di rivivere lo stesso problema! Prima di fare l'amore con lui ho aspettato un paio di mesi ma da subito mi ha fatta sentire speciale, mi ha fatto sentire Donna! Ha sempre pensato prima a me... Ed ogni volta, nonostante siano passati 7 anni, e' splendido fare l'amore!

Quindi, se da un lato rispetto la tua scelta, dall'altro mi sento di dirti che " l'intimità " e' molto importante e che puo influire molto sul rapporto. Pensaci bene. Ti abbraccio.

Noi invece avevamo 15 anni entrambi e ho sempre ammesso con lui poi, che forse era il caso di aspettare un altro poco.. eravamo decisamente troppo piccolini (soprattutto a quei tempi perchè ora si sente di ragazzine incinte già a 13 anni).

Sapessi io qnt coppie k conosco k si sono lasciati dopo un mese da sposati perchè nn erano andati a convivere prima e si sono trovati male dopo... ognuno ha le proprie abitudini e tnt sono viziati dalla mamma e nn si sanno abituare a un ritmo di vita diverso e nemmeno riescono ad accettarlo(della serie schiava lavami i pantaloni e fammi da mangiare).

Cmq a parte certi estremi,..fare un periodo di rodaggio non fà male a nessuno

Silvia anche io la penso come te, avevo lasciato il mio commento qualche pagina fa, a differenza tua io mi sentivo abbastanza pronta, avevo 18 e lui 20 ed era la prima volta per entrambi, era stato il mio migliore amico per anni, lo amavo in un modo così profondo e pulito che ad oggi penso ancora a lui con grande affetto ma la prima volta fa obiettivamente schifo, non vorrei mai associare quel ricordo al mio matrimonio, si può essere delicati e "dolci" quanto si vuole ma è una sensazione strana e ben lontana dall'amore secondo me! La nostra storia per altro è durata davvero pochissimo ma io non mi sono mai pentita, come non mi sono mai pentita dei partner e dei fidanzati che ho avuto in seguito, credo sia sufficente usare la testa e cercare di non fare sciocchezze!
Anche a proposito della convivenza la penso come te, vivere insieme a qualcuno è un'altra cosa, un mondo totalmente diverso di vivere una storia, lontana anni luce dall'essere semplicemente fidanzati, tant'è che mi sono parecchio scioccata sentendo parecchie persone affermare di essere contrarie alla convivenza o che al giorno d'oggi non sia una cosa necessaria, naturalmente parlo di persone che come me non hanno alcun fervore religioso, quindi che non cercano nessuna sacralità nel rapporto che può giustificare una presa di posizione tale..

Perché provarsi di una cosa così bella? ho avuto solo 3 uomini nella mia vita, ma credo che anche queste esperienze mi hanno fatto crescere... adesso sono sposata e faccio l'amore solo con mio marito che ovviamente è il migliore ! ma sennò come facevo a saperlo? cqm a parte tutto la sessualità fa parte di noi, della nostra libido... esiste e nasce con noi, viverla con serenità e'la cosa più sana che possa esserci, parola di psicologa-sessuologa.
poi ci sono le scelte religiose, che sono comunque dei voti di castità, cioè un impegno che la coppia si assume a portare a termine fino al sacramento! è un discorso diverso!
resta comunque il fatto che il sesso e'un aspetto importantissimo nella coppia.. e quello buono arriva solo con la conoscenza, quando sai davvero cosa piace all'Altro che ami... quindi il fidanzamento è proprio un buon momento per conoscersi, anche perché l'inizio di una storia e' ricco di stravolgimenti ormonali: endorfine ...,
poi con il tempo si passa alla solidità di un rapporto e alla progettualità ...tutto questo senza conoscere l'altro nella sessualità...è davvero un bel "terno al lotto"!

Massimo rispetto, ma parlo per esperienze e all'atto pratico tanti miei conoscenti partiti con questi presupposti a 20 anni adesso a 35/40 si stanno separando per la necessità di fare nuove esperienze che a 20 anni non hanno fatto... poi non è vero che l'atto pratico è uguale con tutti. Se non sei soddisfatta anche da quel punto di vista i rischi di cercare altro sono alti.

Condivido in pieno quello che hai scritto....mi sono rispecchiata in tutto ciò che hai vissuto.
Lycia pensaci bene....io penso anche che far l amore per una coppia sia una delle cose più importanti. Avrei il terrore se fossi in te di sposare un uomo che a letto non ti soddisfa....ci pensi a stare tutta la vita cosi?Io non ce la farei...rispetto comunque il tuo pensiero....ma ti ripeto....pensaci molto molto bene.....tanti auguri e in bocca al lupo!

Diciamo che io sono "simile" a te...non sono vergine ma sto per sposare l'unico uomo con cui ho avuto rapporti...e stiamo insieme da circa 10anni...l'intesa sessuale é molto importante a mio avviso,io mi sentivo che sarebbe stato l'uomo della mia vita...e cosi é...se senti di amare questa persona non farti sfuggire niente...il sesso in una coppia é molto ma molto importante, e poi lo capirai...ti aiuta a comprendere molte cose...e poi é bello