Mamma a tempo pieno o mamma part-time?

Io non sono ancora mamma, ma non credo riuscirei ad abbandonare completamente il lavoro...il mio sogno è lavorare part-time possibilmente di mattina cosi' da coinciliare anche gli orari di lavoro del mio fm...

Quoto in pieno....io sono disoccupata da piu di un anno e ho proprio capito che la vita da casalinga non fa per me. Ho bisogno di lavorare, di avere stimoli, di alzarmi la mattina e sapere cosa devo fare...ovviamente i primi anni con un figlio sono impegnativi,ma poi lui ha le sue attività e io tornerei a fare la casalinga (nel mio caso disperata). Economicamente potremmo anche permettercelo,ma non credo lo farei....ma mai dire mai!

Io lavoro 7 ore al giorno. per fortuna che la mia mamma si prende cura di mio figlio anche se le telefono 10 volte al giorno. oltre al lavoro c'è il piccolo, la casa, il marito, la spesa ecc.....cerco di conciliare tutto anche se alcuni giorni lo stress mi devasta.....a ciò si aggiunge che il mio piccino si sveglia anche di notte.....

Io penso che è molto importante per una donna la realizzazione personale , anche solo uscire di casa qualche ora , portare a casa un piccolo stipendio .. Sono queste cose che mi fanno dire che no , il lavoro non credo di riuscire a lasciarlo quando avrò dei bambini.. Farò dei sacrifici in più per i primi anni e mi prenderò tutta la maternità possibile , ma il posto di lavoro me lo tengo

Eh infatti anche io credo che quando sarà , farò così!

Ciao, io sono passata da 40 ore settimanali a 23... Sono contentissima di questa scelta perché così lavoro soltanto 3 gg a settimana. Abbandonare del tutto però non ci sarei riuscita perché a volte ho proprio bisogno di staccare la spina e al lavoro mi rilasso... E poi perché Ale è' già un super mammone così,figuriamoci se fossi sempre a casa

Un'attivita in proprio, ma ho lasciato a mio fratello, visto che lui un lavoro non lo aveva! Sono felice di non aver venduto, misarebbe dispiaciuto perché tutto e' iniziato con i miei nonni!

Ciao.. io devo ringraziare il cielo per il lavoro e non lo lascerei mai. tra l'altro tra esenzioni e orari flessibili..malattia del bambino e compagnia cantando non avrei problemi a lavorare e crescere un figlio.

Mia madre la tiene era troppo piccola per il nido nqui di solito prima di 1 anno non li accettano i bimni e lavoro 8 h al giorno

Caspita, che brava! Ma la porti al nido, quindi? Io non sono ancora mamma ma mi vedo mamma-lavoratrice, per gli stessi argomenti analizzati da Lorenne!

Premetto che ancora non sono mamma, ma non lascerei mai il mio lavoro, è quello che ho scelto e che amo, un ambiente troppo stimolante anche solo per pensare di lasciarlo, detto questo devo ringraziare il cielo che sia così, perchè se lo odiassi non avrei scelta, con uno stipendio non potremmo costruire il nostro presente e il futuro di un figlio

Io starò in maternità fino a inizio settembre poi dopo continuerò x sei ore lavorative ma stipendio pieno. . Io nn so ke lavoro facevi contano molte cose ma io nn penso neabk lontanamente di lasciare...

Ho visto che sei incinta da poco!!! Augurissimi!

Io ora sono casalinga e lo sarò anche quando nascerà la formichina

Se le finanze me lo permetteranno vorrei lavorare solo la mattina ma purtroppo dubiti cge ci riusciro...

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Super quoto tutto. Neanche io ci rinuncerei mai, anche se il mio lavoro possa non piacermi. Ma mi da indipendenza e mi stimola a fare di meglio. Io dico sempre che una donna non deve mai rinunciare a tutto quello che ha conquistato nel tempo. Non dico che i figli non siano importanti, ma anche l'essere soddisfatta e appagata rende una donna più felice e una mamma meno frustrata. Non mi ci vedo nella figura di casalinga e mamma a tempo pieno, sbatterei la testa. E poi come dice Lorenne, quando poi crescono? Li hai cresciuti e poi? Te? Penso che non bisogna mai mettere da parte se stesse , ma trovare un giusto equilibrio si. Naturalmente parlo per me. Se uno può e se la sente, ben venga

Quoto!! Io so già che tornare a lavorare lasciando Tommaso ai miei sarà una tragedia all'inizio, ma non potrei mai rinunciare al lavoro, sia per un motivo economico ( ho io lo stipendio più alto fra noi due), sia per un discorso di realizzazione personale.

mi prenderò tutti i mesi possibili di maternità facoltativa, ma poi tornerò.

Io capisco chi come Tilly fa la scelta di rimanere a casa, mia madre pur avendo lavorato tanti anni, quando ha deciso di rimanere a casa, è stata una casalinga molto felice. Ma so che questa non sarebbe la scelta giusta per me.

Soprattutto, come dice Lorenne, quando i figli crescono, so che mi pentirei di non aver mantenuto il lavoro e la possibilità di una crescita professionale E sarei una manna e una donna decisamente insoddisfatta.

Io sono tornata che la mia piccola aveva 2 mesi a lavoro ora ne ha 5....uno stipendio in più serviva ovviamente conciliare tutto è moooltooo faticoso ma cerco di farlo al meglio

Quoto anche io...non credo sia necessario lasciare il lavoro per crescere un figlio! Poi, io non ce la farei mai...mi sentirei frustrata, anni di studio e di sacrifici...e poi amo il mio lavoro! Se poi ci si sente bene è soddisfatte dedicandosi solo a tirare su i propri bambini...ben venga! Ognuno deve fare ciò che sente...io sarei una mamma insoddisfatta...

Quoto in pieno... Che altro aggiungere.... Che in più non posso permettermi di restare a casa...

Ti dico la verita' stare tutto il giorno coi bambini per me ' logorante. la casalinga e mamma e' una figura nella quale non mi ci vedo e che mi mettw pure la depressione (ovviamente parlo per me) certo che se devo scegliere tra i lavori sfruttamento che ti propongono oggi e stare a casa, se non ho problemi di soldi sto a casa. ma se faccio un lavoro che mi piace non rinuncerei!!! Secondo me il.giusto compromesso e' lavorare part time. cmq ognuna deve fare quello che si sente!!!

Se avrò la fortuna di avere un figlio ... Tornerò subito a lavorare...mantengo io la famiglia

Quoto Lorenne al 100%..mi piacerebbe dedicarmi interamente ad un futuro figlio ma credo piano piano riacquisterei la mia indipendenza personale ed economica non facendogli mancare nessuna attenzione..poi e' ovvio Ke mi regolero' quando sarò nella situazione x ora la penso cosi..

Quoto, inoltre l'indipendenza economica è qualcosa a cui tengo molto; spero di non dover mai dipendere dal mio fm, non per orgoglio o altro ma perchè trovo fondamentale avere i propri guadagni ed un lavoro, per cui se dovessimo avere figli spero proprio di non mollare il lavoro o di non perderlo.

Io mi dividerò in due: però è da premettere che il mio futuro marito a settembre ha una pizzeria propria con suo fratello e quindi avrò più spazio per dedicarmi alla casa, crescita dei figli e lui è più che ragionevole. Capisce anche lui che non è facile mantenere casa e figli, e anche da sola c'è la posso fare ma avrò comunque meno tempo per il nostro lavoro.

Eh, io vorrei, ma direi proprio che i tempi che corrono non lo permettono, quindi...

Io non so cosa farò quando nascerà Giada e mi scadranno i mesi di maternità. L'idea al momento è di sicuro quella di rientrare al lavoro sia per una questione economica sia per il fatto che il lavoro mi è sempre piaciuto, mi ha sempre gratificato e non mi è mai pesato. Per ora mi godo i mesi di maternità (mi ero fermata già al secondo mese per una minaccia d'aborto) e poi valuteremo con mio marito cosa fare.

Io ho lasciato tutto per dedicarmi alla ceescita del mio pulcino poi adesso lui ha 3 anni a settembre ha iniziato l asilo e io sn tornata al lavoro part time naturalmente in modo che lui è all asilo io al lavoro e poi il resto del tempi e tutto per me e lui....nn potrei mai stare un giorno intero lontana da lui già e dura 4 ore ... e sn felicissima e mi sento realizzata cm mamma e cm giovane donna..

Quoto tutto!!!

Io sn una mamma a tempo pieno felicissimaa

Se avete preso questa decisione e ne siete felici non c'è cosa più bella! E come dici tu ve lo potete permettere perchè nonostante qualche sacrificio economico ce la fate e non è cosa da poco! Io ne sarei felice quanto te, dico solo che col passare del tempo le esigenze potrebbero cambiare e a quel punto bisognerebbe ricominciare tutto da capo e cercare un lavoro, cosa non facile di questi tempi. Tenere invece un'occupazione, piuttosto parti time, consentirebbe di avere sempre una ciambella di salvataggio.... Per quanto riguarda il lato personale di stimoli etc.. è ovviamente una considerazione personale... siamo tutti diversi..... lungi da me darti della casalinga frustrata!! Io per come sono fatta per esempio non mi porrei mai la questione 'o il lavoro o la famiglia' perchè farei di tutto per cercare di conciliare entrambe le cose. Non dico che ce la farei, ma ci proverei! Ma questo è il mio caso, la mia considerazione, non deve per forza essere la tua