Quando è forte il desiderio di diventare madri

Guarda mi rivedo nelle tue parole qualche anno fa.. anche io facevo questi discorsi, prima gli studi poi mille lavori diversi poi la casa.. e non era mai il momento!!! Fino a che un giorno mi sono stufata e ho detto al diavolo il momento giusto me lo creo io il momento e così a 30 anni sono diventata mamma.. e non c’è giorno che sia io che mio marito diciamo “averlo saputo prima che era così avremmo iniziato la ricerca molto prima” comunque per dirti parlatene tra di voi anche in maniera più serena possibile.. esponete i vostri dubbi e le vostre insicurezze e vedrai che troverete la soluzione adatta a entrambi..

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Ho avuto il contratto a aprile e sono rimasta incinta a settembre, ovviamente inizialmente sono rimasti spiazzati, ma ho lavorato fino all'ottavo mese visto che è stata una bella gravidanza e mi hanno anche dato la possibilità di fare smartworking qualche giorno a settimana verso la fine visto che avevo 30 min di auto per recarmi al lavoro!

Non l'hanno presa benissimo quando dopo la maternità obbligatoria ho preso altri 3 mesi di facoltativa, ma allattavo 10 volte al giorno quando la bimba aveva 4 mesi era impensabile rientrare!

Ma credo che poi si siano ricreduti visto che la settimana del mio rientro il capo mi fece i complimenti per l'entusiasmo e la concentrazione con cui ero rientrata.

Comunque ti assicuro che noi abbiamo anche un mutuo abbastanza impegnativo (della serie che con un solo stipendio sarebbe dura, ma l'abbiamo fatto per un periodo quando eravamo solo in 2 e io mi ero licenziata dal vecchio lavoro) non abbiamo sentito il peso economico, quindi figurati nel vostro caso!

Poi insomma anche il lockdown ci ha insegnato che si può vivere comunque anche senza le spese extra, certo è dura, ma non impossibile, e ti assicuro che per un bimbo si farebbe qualsiasi sacrificio!

Ciao Matilde, noi ci siamo sposati lo scorso anno a 27 e 29 anni, quest'anno ne abbiamo 28 e 30 e stiamo aspettando il nostro primo bimbo che arriverà ad agosto... ci siamo conosciuti quasi 3 anni fa, e abbiamo capito subito che volevamo restare insieme per sempre...ancora abbiamo casa in affitto, io un lavoro determinato, mio marito indeterminato, non sarà la condizione ideale, ma non abbiamo voluto aspettare oltre, ci siamo conosciuti già grandi, avevamo 25 e 27 anni, ci sembrava giusto "non perdere tempo"... non siamo sprovveduti, ma abbiamo deciso di iniziare questo percorso insieme consapevoli dei sacrifici e dei "costi" che dovremmo affrontare... vorremmo più bimbi e ci sembrava giusto inziare la nostra avventura, con la stabilità che abbiamo ora, più in là le cose sicuramente miglioreranno🥰perché tanto il momento giusto non esiste...ps anche io ho sempre voluto essere una mamma giovane 🥰

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Hai perfettamente ragione, una soluzione si trova sempre, basta metterci impegno e buona volontà!

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Ciao Stefy, leggendo le tue parole mi sembra di vedere più o meno la mia vita scritta nero su bianco. Come è stata e come si evolverà. Grazie di avermi raccontato la tua esperienza. Il problema del mio compagno, che comprendo a pieno e rispetto, è che entrambi abbiamo un contratto non stabile e vuole iniziare la ricerca quando ci sarà più stabilità. Per lui si prospetta la possibilità di avere un contratto indeterminato a gennaio, la cosa è quasi certa ma non si sa mai, per me invece più in là, non si sa bene quando. Anche io come te sono una persona organizzatissima in tutto, mi faccio le previsioni di ogni cosa, forse anche eccessivamente, però su questo argomento mi sento di agire di petto, in modo diretto. Siamo fortunatissimi da avere una casa di proprietà in cui non paghiamo né mutuo né affitto e che abbiamo ristrutturato per viverci, perciò spero di tutto cuore che a gennaio, quando si spera il mio compagno abbia il contratto indeterminato, si possa convincere di avere le risorse per realizzare questo nostro desiderio. Non voglio mettergli pressione, ma vorrei davvero fargli capire che non ci sarà mai il momento giusto, che la vita in generale bisogna prenderla di petto. Se posso chiederti una cosa, quando hai avuto il contratto indeterminato, dopo quanto tempo sei rimasta incinta? I tuoi datori di lavoro ti hanno detto qualcosa?

Visualizza messaggio citato Hai ragione, in qualsiasi momento ci saranno problemi.. Ma la soluzione si trova sempre perché sarà molto più forte la motivazione di sistemare tutto proprio per il piccolino..

Ciao Matilde, mi rivedo molto in quello che scrivi prima che diventassi mamma. Io e mio marito stiamo assieme da 13 anni e sposati da quasi 2, abbiamo sempre desiderato un figlio, così come sempre desiderato di sposarci, di comprare una casa tutta nostra, ma sembrava che non fosse mai il momento giusto...per fartela breve ho rispettato i suoi tempi in alcune cose...abbiamo iniziato a cercare casa e poi comprarla una volta che io ero laureata e con un lavoro (anche se non stabile) e lui ha preso l'indeterminato, poi abbiamo progettato il matrimonio, mi sono sposata che avevo cambiato lavoro da 1 mese e i miei nuovi datori nonostante ciò mi hanno concesso senza storie licenza matrimoniale ecc... (al colloquio ero stata trasparente sul matrimonio). Poi, appena finito il periodo di prova (era un contratto a tempo indeterminato da subito) abbiamo iniziato la ricerca e sono rimasta incinta. Non ti nascondo che quando avevamo iniziato a parlarne lui mi diceva "aspettiamo a gennaio" e io ho cercato di assecondarlo, ma anche di fargli capire che certe decisioni si prendono di pancia (nonostante io sia la persona che si programma anche quante pause pipiì fare ahahha).

Detto questo adesso che abbiamo una bimba di quasi un anno siamo alla ricerca del secondo e lui non fa che ringraziarmi e dirmi "perchè non li abbiamo fatti prima".

Ah, e piccola parentesi, a livello economico nel primo anno il costo della bimba è stato quasi pari a 0, tra sussidi, allattamento al seno, regali e il fatto che tagli molto sulle uscite e quello che risparmi lo usi per comprare vestitini ecc...sul cibo adesso che mangia come noi spendo uguale a prima perchè anche noi mangiamo più sano, cose fresche che costano meno di quelle pronte!

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Ciao Federica, grazie per avermi raccontato la tua esperienza, è davvero una di quelle storie a lieto fine Se posso chiederti, in sede di colloquio è uscito fuori il fatto che avevi una bambina piccola? Noi ne abbiamo già parlato di avere figli, lui sa cosa penso e io so cosa pensa lui. Solo che vorrei fargli capire che il momento giusto non ci sarà mai, ci saranno sempre incertezze e preoccupazioni sul mondo che ci circonda. Capisco il suo punto di vista e lo rispetto pienamente, ma vorrei che a volte lui capisse anche me. Mi dice di aspettare, di fare un passo alla volta e forse ha ragione lui, dovrei accontentarmi per ora del fatto che viviamo insieme e siamo felici. Probabilmente se avessimo due contratti di lavoro stabili sarebbe più facile, il suo dovrebbe divenire indeterminato a gennaio da quel che pare di capire, staremo a vedere.

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Ciao Viviana, noi ne abbiamo già parlato, sa già qual è il mio punto di vista e io so il suo. Io lo farei subito un figlio, lui preferisce aspettare di avere una stabilità più certa e lo capisco benissimo e rispetto la sua posizione. Non voglio fargli troppa pressione. Lui non si sente così "lanciato", diciamo, anche perché nessuno della cerchia di amici che frequentiamo è già genitore, questa coppia di cui parlavo è la prima, perciò immagino che per un uomo non sia così forte a 28 anni il desiderio di diventare padre. Per me non ci sarà mai il momento perfetto, ci saranno sempre problemi e incertezze. Vorrei solo farglielo capire.

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Marta, non sai quanta serenità mi ha dato leggere il tuo post. Hai detto bene "gli amici sembrano andare avanti e sembra che per noi il tempo si sia fermato" ed è quello che penso anche io nel mio piccolo. Ieri è stata una altalena di emozioni, mi ritrovavo a piangere e un attimo dopo a sorridere al pensiero di quanto saranno bravi i miei amici come genitori. Anche il mio compagno si sente pronto emotivamente ad avere figli, è più il mondo che ci circonda che lo ferma, nel senso che non abbiamo contratti stabili al momento, anche se si prospetta comunque l'indeterminato per lui, per me ancora non si sa. Siamo andati a convivere da poco e dovrei essere felice e accontentarmi di questo per ora. Grazie dei tuoi consigli e delle tue parole, auguro anche a te di riuscire a realizzare questo desiderio di maternità.

Ciao Matilde, posso capire te e posso capire il tuo compagno, l’unica secondo me è parlarne! Sicuramente bisogna avere delle basi solide dietro ma è anche vero che se aspetti il momento giusto non lo farete mai! Noi abbiamo una bimba di quasi un anno. La ricerca è durata un mese, avevamo la sicurezza di due posti fissi, ho avuto una gravidanza bellissima... tutto perfetto! Poi a fine settimo mese l’azienda dove lavoravo da anni di punto in bianco chiude e ci lascia tutti a casa.... figurati, mi sono sentita crollare il mondo addosso! 😱 non mi sono goduta gli ultimi mesi di maternità, ero sempre preoccupata, avevo il terrore di fare la casalinga tutta la vita e che nessuno mi assumesse con una bimba piccola... uno schifo! Comunque, a metà settembre è finita la mia maternità obbligatoria (che per fortuna non ho perso!) e nel mentre io mandavo cv a tutto spiano da sotto l’ombrellone in spiaggia, morale: a metà ottobre firmavo il nuovo contratto che mi scade a fine luglio ma dai discorsi che stiamo facendo sono abbastanza sicura che mi passeranno fissa per l’estate! 😊 tutto ciò per dirti che nella vita non si può mai sapere, tutto può cambiare dall’oggi al domani! 🍀

Matilde credo che la cosa migliore sia davvero parlarne con tuo marito, esporre il tuo problema senza troppi girotondi. È vero, per avere un figlio c'è la necessità di "poterselo permettere", ma ti garantisco che nel momento in cui scopri di essere incinta ti toglieresti qualsiasi cosa pur di dare qualcosa in più al bambino.
Io sono rimasta incinta dopo 2 mesi che avevo iniziato il nuovo lavoro, quando ormai non ci speravo più perché erano passati 9 mesi, nonostante io abbia solo 24 anni.. L'arrivo della gravidanza cambia tante cose, predispone tanti nuovi obiettivi a cui non pensi finché la cosa davvero non si concretizza, così come le mille soluzioni da poter adottare in un momento di difficoltà, che si potrebbe comunque venire a creare anche quando per voi sembrerà il momento perfetto..

Ciao Matilde! Ti capisco perfettamente! Ho la tua stessa età, il tuo stesso desiderio di diventare mamma e ho ricevuto la stessa notizia da una cara amica e anche io, dopo la felicità iniziale, ho sentito una punta di invidia e me ne sono vergognata. Penso proprio sia normale e non credo che siamo delle brutte persone 😊 solo che come dicevi tu gli amici sembrano andare avanti e sembra che per noi il tempo si sia fermato. Sono certa che arriverà anche il nostro momento e la nostra felicità. Quasi tutte le sere sono su questo blog e seguo tutte queste mamme, gioisco e tifo x loro e sono certa che un giorno ne faremo parte anche noi 😊 L'unico consiglio che posso darti è quello di cercare di far capire al tuo compagno quello che hai dentro, ma deve sentirsi pronto anche lui come hai giustamente detto tu, senza pressioni, dovete provare a capire insieme quali sono i suoi "tempi" e le sue aspettative e cercare di trovare insieme un compromesso!