Ciao a tutti, scrivo qui in cerca di un po' di conforto. A ottobre sono due anni che il mio papà è venuto a mancare. Manca ancora un anno al matrimonio ma il primo pensiero è che non potrò averlo lì con me e soprattutto che non sarà al mio fianco per accompagnarmi all'altare. Non credo esista una scelta più o meno giusta in queste circostanze. Ma da sola non voglio essere, quel vuoto mi schiaccerebbe. Allo stesso modo non vorrei alcuna figura "paterna" al mio fianco. E il pensiero è andato subito a mio cognato, per me come un fratello, non avendone io uno. Ho paura di come questa scelta verrà giudicata... E paura che qualcuno si possa offendere. Mia mamma mi ha chiesto chi mi accompagnerà, se sarà lei... Ma per me sarebbe troppo quel giorno, sarei troppo emotiva con lei al mio fianco. Non che non la voglia con me, ma non sono sicura sia la cosa migliore per me in quel momento. Vorrei che potessero capire quanto questa decisione sia sofferta, non voglio offendere nessuno e non voglio che nessuno ci rimanga male. Non so come sia meglio comportarsi in questa situazione per cui se qualcuno ci è passato prima di me sarei ben contenta di sapere com'è andata grazie a chiunque si fermerà un attimo a leggere o a scrivere due parole.
Eleonora