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Se siete arrivat* fin qui è perché avete partecipato al nostro quiz: Test sulla cerimonia nuziale: quanto ne sai?
A quante domande avete risposto correttamente?
Ecco le soluzioni agli 11 quesiti 👇
1️⃣ Che cosa è la promessa?
La promessa di matrimonio è un atto civile obbligatorio stipulato dalla coppia circa tre mesi prima delle nozze. È un modo colloquiale per parlare di pubblicazioni: l'atto con il quale una coppia annuncia pubblicamente le proprie nozze.
La risposta corretta è l'opzione A.
2️⃣ Quali sono i documenti necessari per un matrimonio cattolico?
Ecco la lista dei documenti indispensabili per celebrare un matrimonio cattolico:
- Il certificato di battesimo per uso matrimoniale
- Il certificato di cresima
- L’attestato di partecipazione al corso prematrimoniale
- Il nulla osta ecclesiastico (non è richiesto a tutte le coppie ma solo a coloro che si sposeranno in una chiesa diversa da quella di appartenenza).
La risposta corretta è l'opzione A.
📑 Potete documentarvi meglio, leggendo il nostro articolo "Quali sono i documenti necessari per il matrimonio cattolico?"
3️⃣ Cosa dice l'articolo 110 del Codice Civile?
Vi citiamo le testuali parole presenti nell'art. 110 del Cod. Civile: Celebrazione fuori della casa comunale
"Se uno degli sposi, per infermità o per altro impedimento giustificato all'ufficio dello stato civile, è nell'impossibilità di recarsi alla casa comunale, l'ufficiale si trasferisce col segretario nel luogo in cui si trova lo sposo impedito, e ivi, alla presenza di quattro testimoni, procede alla celebrazione del matrimonio secondo l'articolo 107."
La risposta corretta è l'opzione B.
4️⃣ Quanti riti nuziali ci sono?
I riti nuziali attualmente esistenti sono quattro: civile, religioso, concordatario e acattolico. La risposta corretta è la B.
Se invece volete celebrare anche un rito con valore simbolico. Vi passiamo un post nel quale vi elenchiamo 7 tipologie di cerimonie: 7 riti simbolici di nozze: quale sceglieresti?
5️⃣ Qual è l'iter burocratico da seguire per il rito civile?
L'iter burocratico da seguire se vi sposerete con il rito civile è il seguente:
- Richiesta di pubblicazione all’Ufficiale di Stato Civile
- Dichiarare nome, cognome, luogo, data nascita, residenza e cittadinanza
- Presentare la marca da bollo
Quindi l'opzione corretta è la B.
📑 Possono sempre esistere dei casi particolari. Il nostro consiglio è quello di leggere attentamente "Come organizzare un matrimonio civile" e parlare sempre con il Comune o la Casa Comunale presso il/la quale avverrà il rito.
6️⃣ Cosa significa celebrare un matrimonio concordatario?
Si tratta di un rito religioso svolto da un ministro di culto cattolico - il parroco - a cui gli sposi hanno affidato la celebrazione, a cui lo Stato associa poi gli stessi effetti prodotti dal matrimonio civile a patto che tale rito venga trascritto nei registri dello stato civile.
L'opzione corretta è la A.
📑 Per maggiori informazioni, vi consigliamo di leggere il nostro articolo "Cos’è il matrimonio concordatario? La risposta a tutti i tuoi dubbi in questo articolo!"
7️⃣ Chi può officiare il rito civile?
L’officiante di un matrimonio civile per eccellenza è proprio il Sindaco. Questo può delegare anche un funzionario del comune e un comune cittadino (come un amico, un parente che non abbia un legame di primo grado con uno degli sposi).
La risposta corretta è la A.
8️⃣ I testimoni di nozze devono essere battezzati?
La risposta corretta è la B: i testimoni di nozze non devono essere necessariamente battezzati. Questo vale sia per rito civile che per rito cattolico.
9️⃣ Dove devono sedersi gli invitati in chiesa?
Per quanto riguarda la disposizione degli invitati di nozze in chiesa, il galateo afferma che le prime file sono riservate alla famiglia degli sposi. A destra quelli di lui, a sinistra quelli di lei.
La risposta corretta è l'opzione A.
🔟 È possibile celebrare un matrimonio misto in Chiesa?
La risposta è sì, è possibile celebrare un matrimonio misto in chiesa. Definiamo prima il concetto di matrimonio misto: per la Chiesa Cattolica avviene quando una delle parti è un non credente oppure che non appartiene alla fede cattolica.
È possibile a patto che i due sposi siano consapevoli dei fini e delle proprietà del matrimonio e che si impegnino a educare i propri figli secondo i dettami della Chiesa cattolica. Il partner cattolico deve aver ricevuto i sacramenti del battesimo, della comunione e della cresima e promettere di non abbandonare la sua religione. Il partner non credente deve promettere di non ostacolare la fede dell'altro/a e accettare i valori naturali del matrimonio quali l'unicità, l'indissolubilità, l'esclusività e la fecondità. Inoltre è necessario che venga richiesta la licenza da parte del vescovo della propria diocesi.
Di conseguenza la risposta corretta è la A.
📑 Vi consigliamo la lettura di "È possibile celebrare un matrimonio misto in Chiesa?"
1️⃣1️⃣ Quando è stata approvata la legge sulle unioni civili?
La legge sulle unioni civili è stata approvata nel 2016, nota comunemente come legge Cirinnà.
La risposta corretta è la B.
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