Convivenza prima del matrimonio, siete a favore o in disaccordo?

Sarò all'antica, ma per me niente convivenza. Sarebbe stato andare contro i miei principi e probabilmente la mia famiglia ne avrebbe sofferto tanto. In ogni caso credo che né la convivenza, né la non convivenza possano dare la certezza di un matrimonio duraturo. Purtroppo conosco coppie che si sono lasciate sia che non vivessero insieme prima del matrimonio, sia che convivessero da anni e con figli. Credo che L'unica cosa sia continuare ad alimentare costantemente L'amore che ci unisce al nostro fm e non dare niente per scontato.

Si per la convivenza ma non perchè uno nn si voglia sposare ma per una questione economica, oggi in tanti si amano ma non possono permettersi un matrimonio.

Noi abbiamo scelto prima di tutto un tetto dove costruire la nostra famiglia poi la promessa che ci ameremo per sempre e siamo super orgogliosi perchè non avremmo nessun aiuto economico!

Ognuno i suoi, credo esattamente come quelli di chi crede che sposarsi subito sia la scelta migliore, no?

io posso parlare solo per me nel mio caso è stata una cosa naturale, abbiamo iniziato convivendo all'estero (Londra) e lì era una mera questione di sopravvivenza, perché la vita è carissima lì e con quello che guadagnavamo non era pensabile vivere separati (a che pro, poi? in casa con noi c'erano altri ragazzi e ragazze, cosa c'era di diverso nel fatto che ci fosse anche lui?)

quando siamo tornati in Italia, per qualche mese siamo tornati a vivere ognuno coi propri genitori. ma non è bello, per quanto ti trovi bene con loro, fare un passo indietro. così, appena c'è stata la possibilità di una casa insieme, l'abbiamo colta al volo, e come sapete tutte in questo forum il matrimonio, soprattutto quello religioso, ha tempi decisamente lunghi (per pratiche, corsi fidanzati, annessi e connessi...) e quindi la convivenza era la scelta più logica e immediata - per noi. Da lì, col tempo, è maturata la decisione di suggellare questo rapporto con il matrimonio. Ma vedere in quello che abbiamo fatto noi "una prova" è estremamente riduttivo. Se poi si vuole pensarla così, benissimo io so che non è vero, e come me tante altre ragazze che hanno fatto questa scelta. Non c'era meno amore e meno serietà in noi quando convivevamo e basta rispetto ad ora che stiamo per sposarci.

La vita di ognuno è diversa, e piena di tante cose e fattori. Giudicare le scelte in base a un principio è legittimo, ma molte volte fuorviante perché non considera il milione di sfumature uniche di cui la vita di ognuno è pervasa. Inoltre, se devo dirla tutta, per me l'ufficializzazione del rapporto non è mai stata indispensabile vivevo la mia convivenza con tutta la serietà, l'amore, il rispetto, l'impegno possibile - e lo stesso valeva per lui. Tutto qui

Ma per svariati motivi che nulla a mio avviso hanno a che vedere con l'indecisione o l'insicurezza

cioè?

Non sono d'accordo. .perché non è detto cge chi convive poi no divorzi. Conosco molti ragazzi che hanno convissuto e dopo si sono comunque lasciati dopo ip matrimonio. . Noncentra ssecondo me..dipende. .comunque a favore convivenza ma non necessaria perché non è una prova xme

Ciao a tutte! Io non convivo con il mio fm e ci sposeremo in maggio e sono molto felice . Pensavamo a questa scelta già da un pò di tempo.

è stato molto naturale parlare di matrimonio già dopo due anni che stavamo insieme (ora siamo insieme da più di sei anni) e se non fosse che io volevo finire di studiare prima di iniziare la nostra vita insieme saremmo già sposati . Sono sicura del mio fm, perchè pur non convivendo abbiamo già vissuto tanti momenti importanti, felici e meno felici. Non so se ci sia un percorso migliore di un altro: sposarsi subito o convivere prima? Penso che ogni coppia ha un suo percorso personale. Io non avrei mai accettato di convivere prima di sposarci perchè voglio ufficializzare la mia unione davanti a Dio prima di intraprendere un progetto di vita insieme.

Lena e Damiana non potevate descriverlo meglio !!! QUOTO!!!!!!!

Noi siamo and a convivere dopo poco più di un anno ke stav insieme!ormai condividiamo lo stesso tetto da 5anni e mezzo e adesso dopo 7anni di fidanzamento c sposiamo!!!!

Io sono favorevole, convivo da 8 mesi e ci siamo conosciuti tantissimo condividendo gli stessi spazi.. è una conoscenza e un'intimità che secondo me si crea solo dividendo lo stesso tetto .

Lena, hai descritto perfettamente ciò che intendevo io!!

Io sono perfettamente d'accordo. vi dirò di più, credo che scegliere di sposarsi dopo aver convissuto per qualche anno sia una scelta ancora più profonda, responsabile e d'amore. Scegli di passare la vita con una persona che hai conosciuto in tutto, con pregi e difetti, nella vita di tutti i giorni che - per quanto bella sia - nella quotidianità mette l'amore a dura prova. Non lo si fa per "testare" il compagno, ma per svariati motivi che nulla a mio avviso hanno a che vedere con l'indecisione o l'insicurezza. Sposi qualcuno che hai conosciuto per quello che è, nella realtà, e non sull'onda di un sogno romantico. Sicuramente è una scelta meno radicale, che non è avvolta in quell'idea di "stravolgimento della vita" che invece il matrimonio rappresenta quando passi direttamente da casa dei genitori alle nozze. Ma non per questo è meno bella o di valore.

Poi, è anche vero che convivere non è garanzia di niente. Conosco anche io molte coppie che hanno convissuto per anni e poi, dopo sposate, si sono lasciate in poco tempo. Non ci sono garanzie in nessun caso, ma solo scelte, che si spera siano fatte col cuore e con la testa

Favorevole...anche perché io e fm quando ci sposeremo convivremo da tre anni!

Favorevolissima! Noi quando siamo andati a convivere non avevamo neanche intenzione di sposarci...perché per noi era già un matrimonio la convivenza!

Favorevole! Dovrebbero imporre la convivenze prima del matrimonio... Co sarebbero meno divorzi! La vita di coppia cambia completamente si scoprono pregi e difetti!

Noi siamo andati prima a convivere...con zero intenzioni di sposarci...a distanza di due anni e' arrivata naturalmente l'idea del matrimonio...e' stato un cammino compiuto piano piano...di sicuro non andrò a scatola chiusa: so già i suoi "difetti" nella vita di tutti i giorni e so che si da un gran da fare...ma ho imparato a conoscere il suo modo di gestire le finanze...cose molto importanti!!

Guarda io sono una cattilica praticante e convivo. Il nostro don ci ha accompagnato in questi 2anni ed è molto felice che siamo giunti alla decisione del matrimonio!

Credo che per comprendere veramente l'altra persona e vedere se si è in sintonia è necessaria la convivenza.

Io per esempio convivo e mi sposerò tra circa un anno e mezzo... sinceramente trovo l'idea di sposarsi senza sapere davvero se si sta bene in coppia, con l'altra persona nella quotidianità sia azzardato perchè possono uscire fuori difetti che non ti aspetti e che magari proprio non sopporti.

Sono credente ma preferisco avere la certezza di qualcosa piuttosto che saltare nel buio e magari finire male!! Questo non toglie che credo alla sacralità del matrimonio, anzi, lo trovo così importante che non prometterei mai la mia vita a qualcuno che non conosco completamente.

Per fortuna nel mio caso sta andando benissimo, siamo compatibili al massimo e stare insieme quotidianamente ci piace tantissimo forse è anche perchè siamo tutti e due molto abitudinari!

Favorevole alla convivenza. Sono quattro anni e mezzo che Convivo ed è stata una esperienza bellissima. Inizi una nuova vita però arriva un momento che ti senti di doverti sposare

Favorevolissima ma non come alternativa al matrimonio. E' importantissimo, secondo me, per una coppia vivere insieme prima del grande passo perché coabitare e' davvero un altra cosa. Ho scoperto cose del mio FM che nemmeno in 8 anni di fidanzamento ero riuscita a conoscere! Per fortuna le novità mi sono piaciute e sono ancora più convinta di volerlo sposare.. Ma se invece non mi piacevano? Se scoprivo lati del suo carattere totalmente incompatibili con il mio? Mi fa strano sentire ragazze così giovani "scandalizzarsi" di fronte alla convivenza.. E non e' questione di essere cattolici o meno.. Il Parrocco al corso prematrimoniale e' stato il primo a dirci di non farci problemi ad "ammettere" di convivere.. Che è' solo un percorso diverso per arrivare al matrimonio con consapevolezza e che nella civiltà di oggi e' importante che si senta poi il desiderio di benedire l'unione davanti a Dio e non importa se si è' vissuto insieme o meno.. Se nel mentre sono nati figli o quant'altro..

Io da due..

Io non sono per la convivenza ... Se si capisse fino in fondo la grazia e la bellezza del sacramento del matrimonio si farebbe solo questa scelta! Ovviamente questo vale per chi crede nei sacramenti e ognuno è libero di fare ciò che crede nella vita! Io scelgo MATRIMONIO TUTTA LA VITA! Anche se è una strada difficile ... Ma le cose più difficili sono le più belle

Io non mi sposerei mai senza prima convivere, non voglio sorprese!!!

Io convivo con il mio compagno da più di un anno e abbiamo deciso di sposarci l'anno prossimo... Non credo che senza convivenza avrei detto si!!!!

Teresa, forse non sono stata chiara... Quello che volevi dire (oltre a raccontare la mia esperienza) è che tra convivenza e matrimonio cambia poco... Si è felici comunque se tutto va bene, si soffre nel caso contrario... Non credo che la convivenza debba essere una prova x capire se una coppia si possa sposare o meno. Conosco anche coppie che hanno convissuto per anni e poi il matrimonio purtroppo è fallito. Se poi la coppia è credente trovo giusto che (convivenza, weekend o ognuno a casa sua sempre) prima o poi si sposi in chiesa (tempio o qualsiasi altro luogo religioso). Non ho niente in contrario a chi convive.

Favorevolissima!!! Per me è fondamentale per conoscersi pienamente a fondo anche nella quotidianità! io convivo da 2 anni e mezzo

Anch'io sono favorevole alla convivenza... Io e mio fm siamo fidanzati da quasi 16 anni, conviviamo da due e dopo due anni di convivenza abbiamo deciso di sposarci ad aprile di quest'anno....per il momento viviamo nella mansarda sopra la casa che stiamo ristrutturando, in cui andremo a vivere dopo il matrimonio, anche se non ci andremo subito perchè per aprile non sará finita.

Noi stiamo insieme da 3 anni e conviviamo da un anno.
Viva la convivenza!
Abbiamo deciso di sposarci per essere una famiglia e sappiamo che non cambierà nulla nella nostra quotidianità!

Io sono del parere che oggi festeggiare un matrimonio sia molto caro e nn sono in disaccordo con chi decide di andare a convivere xke nn ha la possibilità di fare "la grande festa" e per amore di vivere insieme si fa questa scelta... Però da inguaribile romanticona penso che nn ci sia niente di più bello che sposarsi e poi andare a vivere insieme, anche xke se io nn avessi la possibilità di festeggiare in grande il mio matrimonio, x amore cmq di fare "le cose x bene" (se così si può dire) farei un piccolo rinfresco dopo essere stati in chiesa, nn x forza con l abito bianco e 100 invitati...
Questo è quello che penso, sono a favore della convivenza solo in questo caso, e nn sono a favore quando la motivazione x cui si va a convivere è x evitare futuri divorzi!

Io sn favorissima alla convivenza!!!io e il mio fidanzato stiamo insieme da 8 anni di cui 2 d convivenza e l'anno prossimo c sposiamo e' molto importante xke' + o - t fa capire cm sara' noi abbiamo fatto cosi e sn molto contenta d aver fatto questa scelta xo' rispetto anke ki vuole fare cm s faceva 1tempo l'importante e' essere convinti e felici:-)

AleSsandra ti contraddico in ciò che hai scritto il convivere o no prima del matrimonio non è questione di essere credenti o meno rispettare la chiesa la sua importanza .. Tu davanti a dio poni il tuo amore
Non a senso il week end insieme e il lunedì sei cattolica ? Il sabato e la domenica non credi ? Non ti giudico ma il tuo discorso non sta ne in cielo n'è in terra io credo prego dio ogni volta che posso sono cattolica eppure ho deciso di convivere e non sto facendo peccato xke sette giorni su sette non cambia con 3 volte alla settimana

Sto insieme al mio FM da 3 anni e mezzo e vivo da sola da 3 anni. Più volte abbiamo pensato di convivere prima di sposarci. Ci siamo sempre frenati perchè siamo cattolici e ci teniamo a fare le nostre promesse davanti a Dio. Soprattutto lui, almeno all'inizio. Adesso invece lui verrebbe anche a vivere da subito qui da me e io gli dico che a questo punto si aspetta il matrimonio...

In realtà, alla fine della fiera, per ora sta vivendo il fine settimana da me e durante la settimana dai suoi...

Stiamo bene così.

Penso che per chi come noi è cattolico (o religioso in generale) è giusto aspettare il matrimonio, mentre per chi non crede il matrimonio potrebbe essere solo una formalità burocratica... Alla fine il matrimonio è solo una festa. Una bella festa, ma cmq convivere o sposarsi è la stessa cosa... Nel caso in cui tutto va bene cmq si vive felici, nel caso in cui tutto andasse male (spero per tutte che vada tutto bene, ovviamente) sposati o conviventi si soffre!!

Io e il mio FM conviviamo da un anno e tre mesi..

non penso di poter avere mai avuto il pensiero di sposarlo se non dopo una convivenza. Lo ritengo assolutamene necessario. Quando stai con una persona e non convivi vedi di lui tutti i lati belli e brutti ma finiscono nel momento in cui vai a casa tua..si qualche telefonata e sms..ma non hai la percezione della persona. Una cosa che ritengo importante e sapere quanto io sia disposta a sopportare magari alcuni suoi momenti e aiutarlo, quanto lui è disposto a sopportarmi e aiutarmi. Amedeo mi stupisce ogni giorno..ogni giorno mi lascia a bocca aperta e fa qualcosa che non mi aspettavo facesse...Questo lo apprezzi di più quando si vive insieme...e poi vuoi mettere poterlo abbracciare ogni notte!!