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Laura
Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza

Mamma casalinga ma il marito ha da ridire

Laura, il 21 Gennaio 2019 alle 11:36

Pubblicato in Future mamme 235

Ciao! Qualche tempo fa avevo aperto un post riguardo all'asilo nido perché anche parlando con mia mamma, mia cognata e altre mamme nella mia situazione non mi ero decisa. Alla fine siccome sono casalinga e mio marito ha una sua attività avevamo pensato che sarebbe stato più conveniente che io stessi...
Ciao! Qualche tempo fa avevo aperto un post riguardo all'asilo nido perché anche parlando con mia mamma, mia cognata e altre mamme nella mia situazione non mi ero decisa. Alla fine siccome sono casalinga e mio marito ha una sua attività avevamo pensato che sarebbe stato più conveniente che io stessi a casa fino all'inizio della scuola materna. Tenete conto che mio figlio adesso ha 4 mesi. Improvvisamente però questa scelta a mio marito non sta più bene, ieri sera senza alcun motivo, oltretutto mentre stavo allattando, mi ha fatto una scenata dicendo che vuole vedermi lavorare ai suoi 6 mesi e che il bambino vada all'asilo nido. Gli ho fatto presente che fino a poco prima la scelta peraltro condivisa era un'altra anche dal punto di vista del risparmio e lui sgarbatamente mi ha risposto che anche lui deve decidere e che se non mi sta bene lui chiede la separazione. Allora sul fatto che anche lui debba decidere va bene però non mi piace che sia solo lui a prendere decisioni facendo certi discorsi veramente assurdi che poi in un secondo momento mi ha detto "le decisioni dobbiamo prenderle assieme",appunto assieme cosa che abbiamo sempre fatto ma stabilire che io tra due mesi inizi a lavorare minacciando di separarci mi sembra che sia completamente un'altra cosa. Gli ho chiesto perché avesse cambiato idea e lui mi ha risposto che gli dà fastidio lavorare tutto il giorno e sapere che io sono a casa senza fare nulla. Non potevo credere a quello che avevo appena sentito. È evidente però che lui non sappia in cosa consista essere mamma perché anche stare 24h con il proprio figlio è faticoso seppur bello e poi non esiste solo il bambino ma anche i vestiti da lavare e la casa da pulire, gliel'ho fatto presente e lui ha cominciato ad elencarmi le cose che faccio con nostro figlio dicendo che sbagliavo e criticando ogni cosa (dall'allattare e finendo con il fatto che non vada bene il modo in cui lo cambio). Alla fine di punto in bianco ha voluto chiudere l'argomento. Non so cosa gli stia succedendo, al pomeriggio (visto che era a casa) avevamo parlato di un secondo figlio ed eravamo felici, alla sera invece mi urla contro (nel momento meno opportuno) frasi senza senso o comunque frasi riguardanti cose già stabilire insieme. Da quando ha ricominciato a lavorare la sua routine è sveglia quando capita, lavoro e poi ritorno a casa alle 19 circa, non sa nemmeno come mi passo le giornate e ha da commentare e criticare. Chi come me si è trovata in questa situazione? Io vorrei fargli capire che essere mamma e casalinga non è una passeggiata come lui crede e che criticando quello che faccio io (che lo faccio oltretutto come mi hanno insegnato in ospedale e l'osterica oltre che per esperienza familiare) mi stare male ma non so come fare e non so nemmeno come mai faccis così.
Qualcuna può darmi qualche consiglio su come comportarmi?

235 Risposte

  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Non è questione di immaturità, ma di punti di vista. Per dire, ci sono persone che accettano che il marito abbia un'amante e altre che invece lo cacciano via di casa come lo scoprono. In questo caso non è che accetti il fatto che sia al bar anziché al lavoro, però tra le due cose mi importa di più il fatto che mi imponga di lavorare.
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  • C
    Sposa Abituale Giugno 2018 Monza e Brianza
    CHIARA ·
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    Beh allora la situazione è anche peggio di quanto pensassi! Io se scoprissi che mio marito sta al bar anzichè al lavoro gli fare trovare la serratura cambiata. Ma stiamo scherzando?

    Io vedo due persone molto giovani e, scusa la franchezza immature;

    lui che si fa bellamente i fatti suoi andando al bar e in montagna quando, se ha tutto questo tempo libero, potrebbe stare a casa con te e il bambino (non ho capito se tu hai scoperto per caso di queste gitarelle o se te lo ha detto lui, nel caso lo avessi scoperto tu sarebbe anche peggio)

    la frase "per il fatto che si spacci per quello che lavora ininterrottamente obbligando me a trovare un lavoro" denota altrettanta immaturità; tu dovresti voler trovare lavoro per costruirti la tua indipendenza e aiutare nelle spese di casa e non usare la scusa che lui non si ammazza certo di lavoro per bypassare il problema.


    Opinioni personali ovvio!


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  • Laura
    Sposa Precisa Settembre 2016 Firenze
    Laura ·
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    Guarda sono avvocato e ti posso dire con certezza che la legge prevede l'obbligo per entrambi i coniugi di "contribuire ai bisogni della famiglia in proporzione alle proprie capacità di lavoro e professionale". Ciò non vuol dire che il marito lavora e la moglie sta a casa. Si fa così se entrambi sono d'accordo. Raramente viene giustificata una giovane donna che non vuol lavorare ed ho visto spesso mariti che passano il minimo indispensabile e rifiutano spese importanti come dentista o altro alla moglie... Detto questo io trovo fuori dal mondo dare ancora per scontato che l'uomo lavora e provvede per entrambi in automatico. Ragazze siate autonome ( non in carriera ma indipendenti, che è diverso) e sarete certamente più serene e realizzate!

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  • C
    Sposa Abituale Giugno 2018 Monza e Brianza
    CHIARA ·
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    No no ragazze non scherziamo... a meno che io non abbia letto male (e in questo caso mi scuso) non si può sentire che nel 2019 il marito ha l'obbligo di mantenere la famiglia e la moglie ha l'obbligo di accudire marito e figli..

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  • L
    Sposa Precisa Marzo 2022 Cagliari
    Luisanna ·
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    Da come parli (anche in altri tuoi post che ho letto) io credo che lui sia fondamentalmente molto immaturo e ci sta, visto che avete solo 20 anni... visto però che ha voluto sposarsi e soprattutto mettere al mondo una creatura, sarà il caso che si decida a crescere e capisca che ora famiglia e figlio vengono prima dei suoi svaghi, come per te d’altronde.
    Il discorso del tuo lavoro secondo me è secondario, la cosa preoccupante è il fatto che non sia in grado di sostenere una discussione con te senza alterarsi o andarsene via.
    Cerca di crescere anche per lui e prendi in mano la situazione.. visto che ha un passato difficile che ancora non è riuscito a metabolizzare, prova ad andare tu dalla tua psicologa e fatti aiutare a capire come relazionarti a lui senza farti sopraffare.
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    No infatti del secondo figlio si parlerebbe quando almeno il primo avrà già 4 anni quindi le cose dovrebbero essere già chiarite. Comunque vedo che hai capito pienamente qual è il mio problema. Io ho voglia di lavorare ma non adesso, non me la sento, e come hai detto tu stare a casa con mio figlio mi fa stare più tranquilla per il momento. Non posso farci nulla e non capisco perché debba essere io che devo adattarmi a lui (come qualcuna a detto) quando io questa la sento come una necessità che lui come detto prima oltretutto appoggiava
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  • C
    Sposa Master Luglio 2017 Brescia
    Cindy ·
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    Credo che tuo marito sia stato molto duro a dirti queste cose... soprattutto se ne avevate già parlato ed era favorevole.... se in più hai affrontato anche un problema di depressione devi capire tu quando ti senti pronta a rientrare nel mondo del lavoro... Se in questo momento stare con tuo figlio è la cosa migliore, Ti fa stare calma dovrebbe appoggiarti visto il problema che hai avuto. Credo che l'unica cosa che tu possa fare e rivolgerti al tuo psicologo e farlo parlare con lui E spiegargli un po' la situazione... Purtroppo chi non è dentro non capisce... imponendoti di sicuro Non otterrà niente potrebbe solo peggiorare la situazione... portandoti anche a chiuderti in te stessa.

    Il lavoro è importante per una persona ma non tutte vogliono essere donne lavoratrici Ci stanno anche le casalinghe può essere che tu voglia essere una casalinga? Parlane con lui. Se invece devi lavorare perché anche tu vuoi... Digli che hai bisogno di più tempo... e fagli capire che non è che vuoi stare a casa... Se lui non appoggia l'idea della casalinga quello è già un problema che Dovete affrontare... Ma se hai la possibilità almeno fino all'anno dovresti stare con tuo figlio.

    Io però fossi in te lascerei perdere l'idea del secondo figlio perché anche se ti ha detto parole che magari non pensava.. Le ha dette cmq.... e dovete chiarire bene tutto...
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Su questo sono d'accordo
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Adesso però devo dirla, ti pare giusto che che lui mi ordini di andare a lavorare quando ho appena scoperto che in realtà al lavoro ci sta solo qualche ora e il resto del tempo lo passa in giro? Vedi adesso. Lui è uscito alle 11 e credevo fosse al lavoro, invece no è in montagna perché adesso "la sua figura non serve", e gli altri giorni se li passa al nostro bar. Fammi capire, lui fa la parte di quello che lavora tutto il giorno e poi vengo a scoprire cHe in realtà le cose stanno diversamente e io dovrei andare a lavorare? Non ce l'ho per il fatto che sia al bar anziché lavorare, ma per il fatto che si spacci per quello che lavora ininterrottamente obbligando me a trovare un lavoro
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  • Erika
    Sposa VIP Giugno 2017 Piacenza
    Erika ·
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    Sn d accordissimo anke io!!i figli sn importanti ma anke il lavoro lo è!e nn x qsto chi lavora è una cattiva madre,semplicemente al gg d oggi è necessario e giusto lavorare entrambi!lui avrà sbagliato i modi,ma se cn lui hai qsto atteggiamento nei confronti del lavoro c sta ke sia sbottato, magari x darti anke una scossa!m spiace ma la penso così!
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Il problema è che non vuole e non capisco perché
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  • Giada
    Sposa VIP Settembre 2018 Caserta
    Giada ·
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    Perdonami forse alzerò un polverone... ma sotto un certo punto di vista il marito ha l’obbligo di mantenere la famiglia e la donna ha l’obbligo di accudire marito e figli.. (oltre a gestire le faccende domestiche) quindi non è che con il matrimonio non cambia nulla , e lui non è obbligato a “mantenere” (non sopporto molto qst termine) la moglie, lui deve prendersi cura della moglie come la moglie fa con lui e con la casa e con i figli ecc ecc...
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  • Laura
    Sposa Precisa Settembre 2016 Firenze
    Laura ·
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    Allora per la questione del latte è momentanea, a 4 mesi è normale sia così ma col passare del tempo diminuirà. Inoltre il lavoro devi cercarlo, ci vuole tempo e tra qualche mese questo problema non ci sarà più. Non puoi dire che non puoi lavorare per questo motivo. Il fatto che tuo marito prima condivideva e ora no deve farti riflettere, è legittimo e normale cambiare idea e anzi devi andare incontro alle sue necessità perchè siete una famiglia. Inoltre lui non ti "obbliga a lavorare": lui non ha alcun dovere di mantenerti ( se non nelle necessità minime) ma anzi, sei tu che hai il dovere di contribuire ai bisogni della famiglia e di partecipare alle spese. E' una pretesa pensare che sia solo il compagno a lavorare e se anche guadagnasse molto non avresti lo stesso il diritto di stare a casa se lui non fosse d'accordo.

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  • Elenia
    Sposa Master Aprile 2018 Roma
    Elenia ·
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    Esatto... hai capito proprio dove volevo arrivare io... magari potreste insieme andare dalla sua psicologa...
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Il fatto è che io non ho mai avuto un lavoro quindi dovrei cercarlo. Questo anche perché avevamo parlato dei 3 anni di nostro figlio, perché così lui era a scuola e io avrei cercato il lavoro altrimenti non avrei saputo a chi lasciarlo però quello che mi meraviglia è che mio marito non si è mai rivolto così a me mentre stavolta l'ha fatto e vorrei capire perché. In casa faccio tutto io giustamente perché non lavoro e lui torna a casa che può riposarsi.
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  • Concetta
    Sposa Master Settembre 2018 Taranto
    Concetta ·
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    Se hai la possibilità di lavorare torna sul posto di lavoro..se già ha questi atteggiamenti al solo pensiero che tu stia a casa a far la casalinga, pensa che mortificazione potrà darti in futuro...

    Il mio consiglio spassionato però é di non servirlo e riverirlo più..

    se lavorate entrambi dovete dividervi equamente i servizi di casa..

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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Lo so quando sia importante un papà per un bambino. Io purtroppo ho avuto mio papà che quando ero piccola era violento e aggressivo quindi anziché desiderarlo lo temevo oltre che in un secondo momento essere stata allontanata da lui. Soltanto con la convivenza tra me e mio marito lui si è dato una regolata con l'aiuto di uno psichiatra e io ho accettato le sue scuse. Sia per il matrimonio che per noi tre (me mio marito e mio figlio) in seguito lui ha fatto tanto però mi resta lo stesso la mancanza di un papà con la p maiuscola durante l'infanzia. Non voglio che mio figlio passi quello che ho passato io anche se qua non si tratterebbe di un papà violento ma di un papà geloso. Il fatto è che come dici tu lui non se me rende conto. Ha una psicologa privata che lo segue è più volte gli ho chiesto di andare dalla mia che tratta anche la coppia oltre che la singola persona, ma lui mi ha risposto che non vede il motivo visto che no ci sono problemi tra di noi. Però il problema, sinceramente ce l'ha lui e questo inevitabilmente influisce nella famiglia
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  • Elenia
    Sposa Master Aprile 2018 Roma
    Elenia ·
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    Hai capito bene,ma ovviamente lo fa inconsciamente... non se ne rende nemmeno conto...
    Mi dispiace tanto xké con suo figlio deve prendere la sua vittoria , la sua conquista all amore x un figlio.... io mi auguro lo capisca da solo... con il tuo aiuto... ma devi prenderlo con le pinze... Xke magari tu capisci la situazione e lui no... uno psicologo anche di coppia potrebbe fare bene...
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Quindi dici che lui voglia far vivere a nostro figlio in qualche modo quello che ha vissuto lui? Ho capito male?
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Ma posso capire se ci fossero difficoltà economiche, il fatto è che economicamente non siamo messi male quindi non capisco questo suo comportamento verso una decisione che fino a poco tempo fa approvava. Lo so che le poppate diminuiscono però credimi se ti dico che nonostante adesso abbia diminuito le poppate ho comunque tantissimo latte. Devo svuotarmi ogni ora almeno,cosa non fattibile se lavorassi o per lo meno con i lavori che vorrei fare. In ogni caso mi fa stare male l'idea di allontanarmi da mio figlio per lavorare quando effettIvamente noi non avremmo nessuno a cui lasciarlo se stesse male. E proprio per questo motivo alcune mamme che conosco si sono licenziate: perché non sapevano a chi lasciare il figlio quando loro lavoravano e nel caso si fosse ammalato. Indubbiamente ci sono idee diverse però per come la vedo io, se non ci sono difficoltà economiche non vedo perché obbligare la moglie a lavorare quando le condizioni le sa anche lui e le condivideva in pieno. Ripeto, ovvio che se avessimo difficoltà economiche sarebbe diverso
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  • Elenia
    Sposa Master Aprile 2018 Roma
    Elenia ·
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    Tante volte anziché evitare ai propri figli il male che si è provati sulla propria pelle, inconsciamente si vuole ripetere la vicenda...
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  • Laura
    Sposa Precisa Settembre 2016 Firenze
    Laura ·
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    Sono d'accordissimo con voi ragazze !!

    Laura scusa la franchezza ma il tuo atteggiamento verso il lavoro è decisamente difficoltoso. Quelli che tu chiami motivi per non lavorare mi sembrano più che altro scuse e alcune non hanno un gran fondamento ( decidere di allatare fino ad una certa età non è controllabile; passato l'anno le poppate sono così ridotte che non interferiscono con un lavoro; non sapere a chi lasciarlo quando milioni di donne al mondo trovano una soluzione al tuo stesso problema; psicologi che consigliano di non lavorare quando l'inattività è la cosa che più si deve combattere contro questa malattia e altro ancora... ). Forse a 20 anni non hai ancora l'esperienza per capire che lavorare molto spesso non è una scelta ma una necessità: tutte le donne preferirebbero stare coi propri figli piuttosto che fuori casa ma purtroppo coi tempi che corrono sono poche le famiglie che se la passano tranquillamente con un solo stipendio, tanto più ad un'età giovanissima come la vostra. Tutte le famiglie che conosco dove la donna non è indipendente hanno grossi scontri di coppia, è un aspetto troppo importante per prendere posizioni drastiche come le tue. Tutto ciò per dirti che forse, e dico forse, se tuo marito ti ha aggredita è dovuto a questo tuo atteggiamento. Ed onestamente se fossi in lui anche io sarei irritata. Tu continua a pensarla come credi ma se fossi in te cercherei di riflettere su questo, te lo dico da amica o sorella maggiore. Spero il tempo e quello che ti suggeriamo qui ti farà riflettere.

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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Il bambino lo volevamo, poi quando ormai ero già incinta anchw se ancora non lo sapevo ci sono stati dei problemi familiari ecco perché nel momento sbagliato. Non so da come ha parlato lui io credo che lui sia geloso perchè nosto figlio abbia la mamma che l'ha messo al mondo presente e lui non sappia nemmeno chi sia la sua (i dati anagrafici li sa ma non l'ha mai vista)
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  • Elenia
    Sposa Master Aprile 2018 Roma
    Elenia ·
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    Essere tardi o avere sonno non è una buona motivazione... lo volevate il bambino ma è arrivato nel momento sbagliato e non ti chiedo xke sia il momento sbagliato... la gelosia che lui ha la vedo una cosa milto immatura da parte sua dato che xm dicevi negli altri topic tu cerchi di renderlo partecipe...il girarsi con il piccolo in braccio mi fa pensare a qnd i bimbi non vogliono condivedere un loro giochono....mi suscita tnt qnd dici che lui vorrebbe conoscere la sua vera mamma... forse è proprio qst il vero motivo di tutto... è geloso di te xké tu stai di più con il piccolo ed è geloso dal piccolo perché sta con te più tempo e nn con lui... nn so se riesco ad essere chiara... bhe... praticamente sei tra 2 bambini nel senso buono xké tuo marito nn ha superato evidentemente qst trauma...
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  • Anna
    Sposa Saggia Luglio 2017 Ravenna
    Anna ·
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    Standing ovation!

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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Infatti il motivo dEl Topic non era quello di avere consigli tra nido o stare a casa, era un altro. Comunque non ho generalizzato ho semplicemente riportato l'esperienza di miei familiari. Ad esempio però da noi è l'opposto. Mio marito non chiede nulla se non capisce e anzi molto spesso dice che la mamma (quella adottiva) lo ha abbandonato mandandolo al nido (e per questo non capisco perche voglia mandarci mio figlio). Con questo colgo l'occasione per aggiungere cHe il motiVò del Topic appunto era il modo in cui mio marito si era rivolto a me e soprattutto il momento in cui l'aveva fatto
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  • T
    Sposa TOP Giugno 2019 Mantova
    Tamara ·
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    Condivido ogni parola
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Di questo ne avevamo già parlato la settimana scorsa e non è il fatTo dell'arrivo di un bambino o le aspettative. Lui stesso mi ha ribadito "lo volevamo, è arrivato nel momento sbagliato ma comunque lo volevamo". Stamattina comunque gli ho chiesto perché avesse tirato in ballo la separazione e perché mi avesse trattata in quel modo e lui mi ha risposto "era tardi e avesse vedo sonno" poi c'è stato un momento in cui gli ho passato il.il bambino e quando lo stavo per riprendere per cambiarlo e lui mi ha detto "no" girandosi con il bambino dall'altro lato gli ho chiesto perché e lui mi ha detto che sono sempre con lui . Alla fine ha ammesso che è geloso perchè io sto tanto con nostro figlio vedendo me e lui vorrebbe conoscere la sua vera mamma
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  • C
    Sposa Abituale Giugno 2018 Monza e Brianza
    CHIARA ·
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    Anche qui non mi trovi d'accordo. mandare i bimbi al nido non è scaricarli ad altri, conosco tanti bimbi ora uomini o donne adulte che sono andati al nido e non ne hanno risentito.

    Mio marito è stato mandato al nido a 6 mesi, io sono cresciuta a casa fino ai 3 anni in quanto mia mamma era casalinga e mio padre guadagnava bene..

    Beh ad oggi io sono molto più impacciata nei rapporti con gli altri, mio marito è invece molto più spigliato, io sono un orso e lui invece è molto più socievole... e ti assicuro che è una persona perfettamente normale nonostante sia andato al nido..dai non generalizziamo se tutti i bimbi ne risentissero così tanto per essere stati mandati al nido avremmo in giro milioni di psicopatici...

    In futuro, se avremo figli, starò a casa lo stretto indispensabile, poi tornerò al lavoro e lui/lei al nido... non per questo credo che sarò una cattiva madre.. e ho fatto questa scelta anche se con lo stipendio di mio marito avrei la possibilità di stare a casa.

    "in ogni caso il figlio viene prima di tutto": anche su questo punto permettimi di dissentire perchè sicuramente i bimbi hanno la priorità su tante cose ma ci vuole sempre la giusta misura.. non farò crescere mio figlio o figlia facendogli credere di essere il centro dell'universo.. odio i bambini viziati e mettergli in testa queste idee è il primo passo per farli diventare come quei mocciosi che a volte vedo al supermercato che pestano i piedi perchè i genitori non gli comprano giochi e varie...

    Poi tu sei liberissima di fare come credi però dalle tue risposte credo che tu abbia già deciso di stare a casa quindi perchè chiedere consigli qui?


    In ogni caso ti auguro il meglio per te e il tuo bimbo



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  • T
    Sposa TOP Giugno 2019 Mantova
    Tamara ·
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    Ma perché altre 300 famiglie stanno a casa a seguire i figli non vuol dire che lo devi fare anche tu.
    Sì è vero i primi periodi del nido e il bambino si ammala era molto ma tu stagista o no hai diritto di stare a casa per la malattia per figlio in questo modo ti tuteli anche il posto di lavoro e nessuno può dire nulla. Non dico che lavoro vada messo prima del figlio Ma non puoi mettere come stai facendo ora il figlio Prima di tutto il resto (marito lavoro ecc). La maturità sta anche nella essere razionale e capire veramente che cosa è importante. Purtroppo ad oggi sono importanti i figli ma era importante anche il lavoro e due stipendi a casa ci vogliono. Anche se all'inizio il tuo stipendio Andrà solo per pagare il nido nel frattempo tu farai comunque esperienza lavorativa, entrare a contatto con il mondo del lavoro, tuo figlio andando al nido Innanzitutto si farà una marea di anticorpi ed è una cosa molto buona.. e poi sarà molto più stimolato di quanto non puoi fare tu a casa. So cosa vuol dire Sara casa h24 con un bambino L'ho fatto per 11 mesi. E se bene problemi economici non ce ne erano perché nonostante uno stipendio solo riuscivamo benissimo. Io volevo lavorare e dovevo lavorare. E col senno di poi lascerei mio figlio al nido a 6 mesi non a 11. Gli ho fatto solo che bene stare lontano da me. Ricordati che con un figlio non è la quantità di tempo che passi con lui ma la qualità!
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Io sono cresciuta così. Quello che mi è sempre stato insegnato é che i figli vengono al primo posto. Io non è che abbia scelto di stare a casa a grattarmi. Ho da stare dietro a mio figlio. Non ci sono difficoltà economiche ma mettiamo caso che ci fossero, i soldi servirebbero in questo momento soprattutto però se in questo momento i soldi vanno buttati nel nido o nelle medicine che molto probabilmente serviranno allora siamo al punto di partenza. Vedi mio zio. Lei a casa lui al lavoro, avevano problemi economici e lei ha mollato la figlia al nido perché lavorare era più importante, questa si è ammalata 10 volte su 15 e la situazione attuale è che si trovano tuttora come se lei non avesse mai lavorato perché pensavano "tanto i soldi vanno spesi solo adesso nel nido". Loro stessi se tornassero indietro farebbero la mia sceltam Aldilá del fatto che poi se si ammalasse saremmo in un bel.casino perché io non potrei stare a casa tante volte soprattutto perché sarei stagista e nessun'altra persona potrebbe tenerlo. Non è questione di maturità o meno perché si tratta di scegliere tra la carriera e il figlio, c'è chi sceglie di occuparsi esclusivamente del figlio 24 ore consecutive (che non sono facili) e chi sceglie di andare a lavorare subito. Ma principalmente deve essere una scelta della mamma non il marito che la obbliga perché ribadisco, non stiamo parlando di una persona che passa le giornate sul divano e basta ma di una mamma. Conosco mamme e anche qualcuna qui l'ha detto, che quando vanno al lavoro di riposano perché è più facile che occuparsi del figlio, se la vediamo così allora io dovrei correre a lavorare eppure nuovamente sceglierei mio figlio prima del lavoro
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  • Laura
    Sposa VIP Luglio 2025 Vicenza
    Laura ·
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    Dipende dai casi perché in ogni caso prima viene il figlio. A meno che non ci si trovi senza alcun stipendio. Per con la vedo io non ci sono scuse valide per lasciare un bambino al nido quando la mamma potrebbe stare a casa. Si ha voluto avere un figlio? Bene se la mamma può stare a casa se ne occupa lei,per me in questo caso portare il bimbo al nido vuol dire scaricarlo ad altri e poi ne risente. A suo tempo avevo valutato la scelta anche con la psicologa
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