Rimandare: sicure che sia una buona idea?

Che io sappia, almeno qui in Campania, più che le location, ci sono già diversi parrocchie che non celebrano matrimoni ne a giugno e ne a luglio.

Sottolineo in Campania, perché qui, l'attuale presidente della regione De Luca sta adottando una linea molto dura, per esempio, non ha avallato l'apertura delle librerie come nel resto d'Italia.

Anche questo è stato uno dei motivi per cui dal 10 luglio 2020 ho rimandato al 2021, perché è difficile pensare che con questo tipo di politica molto severa, si possa fare una cerimonia e una festa nel modo a cui noi "personalmente" piacerebbe.

Ho voluto sottolineare "personalmente" perché noto ancora una certa insofferenza da parte di molte sposine, che criticano pesantemente chi sta spostando, chi è troppo realista o pessimista.

Ancora una volta, ripeto, ogni situazione è strettamente soggettiva e personale.

Bisogna rispettare chi ci crede ancora, chi pur di sposarsi è disposta a fare un matrimonio con limitazioni, chi prima di andare a vivere assieme o avere un figlio vuole prima sposarsi e allo stesso tempo rispettare chi ha deciso di rinviare per celebrare il proprio evento in un clima di "normalità."

Eccoci, noi che avevamo difeso la nostra data di luglio quasi fino alla fine, abbiamo mollato. Non perchè non si possa celebrare il matrimonio a luglio, probabilmente si potrà, ma perchè sinceramente non ci stiamo godendo nulla. Poichè anche la preparazione del matrimonio è essa stessa un'emozione, non vogliamo privarcene. Abbiamo rimandato alla primavera 2021