Buongiorno a tutte ragazze, non scrivo quasi mai ma vi ho sempre seguite, oggi da questa brandina dell ospedale accanto al mio piccolo Alessandro mi sento molto sola e ho deciso di cercare un po' di conforto, ascolto e comprensione..sono una mamma di aprile, il nostro bimbo è nato sanissimo ed è stato benissimo fino a 5 mesi e una settimana..era un bambino allegro e gioioso ed era uno spasso vederlo ridere con il suo papà..dal 30 di settembre incomincia il calvario..io e mio marito ci accorgiamo di una strana espressione che fa con il viso e preoccupati lo portiamo al pronto soccorso..ci dicono che è un bimbo sanissimo, ci prendono per genitori apprensivi e ci rimandano a casa..queste espressioni continuano nei giorni successivi e si associano poi a pianti..la pediatra dice che ha mal di pancia legato allo svezzamento..arriva il 31 di ottobre i pianti si fanno disperati e torniamo in pronto soccorso dove i suoi pianti disperati vengono di nuovo scambiati per coliche..e di nuovo a casa..a questo punto Alessandro sta bene per una settimana così speriamo che il tutto sia passato..invece poi ricominciano e più forti di prima..il nostro bimbo dal 30 di settembre incomincia a ridere pochissimo e noi ci spaventiamo soprattutto per questa cosa perché capiamo che soffre..ci viene fatta poi una diagnosi di reflusso due settimane fa e facciamo la cura per una settimana ma la situazione peggiora..disperati torniamo per la terza volta in pronto soccorso e questa volta troviamo una dottoressa che capisce il problema..sospettano subito crisi epilettiche e veniamo trasferiti in un ospedale di terzo livello..qui chiamano queste crisi spasmi e sono già a un livello avanzato, hanno iniziato la cura immediatamente, cioè ieri, e la neuropsichiatra dice che può recuperare questi due mesi e che tornerà a ridere..la cura è aggressiva e vederlo che soffre così mi distrugge..ho 29 anni, ho perso già bambino quasi 4 anni fa da un'altra relazione che mi aveva devastata..ho trovato poi mio marito che è la mia vita e abbiamo desiderato così tanto il nostro bimbo..sembrava tutto così perfetto e adesso ci sembra di essere entrati in un incubo..ho pianto così tante lacrime ma non finiscono mai..dovremo stare in ospedale un mese probabilmente..e dobbiamo sperare e pregare che reagisca bene alle cure..vi do un consiglio, se avete un dubbio o un sospetto anche piccolo seguite sempre il vostro istinto e andate subito in un ospedale specializzato..anche qui dicono che è un tipo di epilessia difficilissimo da diagnosticare perché si presenta in forme stranissima e che già è stato scoperto in tempi abbastanza veloci..fidatevi di voi e del vostro istinto..e vi chiedo una preghiera per il nostro bambino, che possa riprendersi, non soffrire più e magari passare il suo primo Natale a casa..scusate per il post così lungo ma ne avevo bisogno..vi abbraccio tutte ♥️
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