Ciao sposine,
Dall'ombra di una palma, a 4 gg dal matrimonio, vi racconto il mio sogno.
5,30 am sveglia che arriva la truccatrice ed il parrucchiere. Stato d'animo? Sereno e calmo, mi son promessa di accompagnare paura e ansia fuori, per lasciare spazio nel cuore, solo per emozioni .
Alle 9 sento i primi parenti in casa, mia mamma che incalza, io che scendo nella camera da letto, allargo l'abito a terra....lo guardo, un respiro profondissimo e mi dico "ok, è il momento tanto atteso, entriamo"
Abito infilato. Le perle? Su, dai. Gli orecchini. Ce l'ho. Mia sorella, chi aiuta a vestire mia sorella? Tiratele su la zip. Eccoci. Pronti.
Esco on sala. Saluti, saluti. Baci. Sorrisi. Ma con tutte ste smancerie non si arriva in orario, per cui cari parenti, io scendo.
taglio del nastro e.....lei, la rolls royce. Cavolo se è bella!
In macchina, forza. Tiratemi dentro il vestito!!! Si parte. Tremo, respiro a fatica, cos'è? Sto gorse per svenire? No, non lo fare, pensa ad altro, devi andare in comune....si, ok. Fatto. Ma mezz'ora prima! Resta distante all'ombra che se passa lo sposo mesi di segreti per nulla!!!Ok papi, prendi il cellulare, chiamiamo mamma, ci avvertirà quando ci sono tutti. No, Vale, il cellulare non ce l'ho. È a casa.Bene, senZa telefonino anche l'offerta dell'autista è inutile. Non ci ricordiamo i numeri!!!
Facciamo come gli antichi. Alle 11 ci si presenta.
Ingresso, cerimonia, firme. Il momento cruciale. La fede al dito e mio MARITO che piange da quando sono entrata. Mi sa di follia.
La festa, questo splendido capitolo, in una villa in cui non mi sono accorta di niente se non che i ritmi erano perfetti. La band, niente di meglio, ha fatto scatenare anche me, che odia ballare.
Che dire, lo rifacciamo? È durato troppo poco, chiamo Villa Romea "Marco mi risposo, prenoto!!!"
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