Convivenza

È vero sono d'accordo la convivenza è la cosa più bella che ci sia conosci i difetti di entrambi e i pregi e cresci ogni giorno di più con il mio fm convivo già da 1 anno e mezzo essendo che eravamo di città diverse adesso abbiamo capito L uno dell altro e gli direi di sì un altro milione di volte noi non andiamo di fretta il matrimonio è tra due anni noi siamo sereni perché la cosa più importante è che abbiamo bisogno L uno del altro e ci amiamo e quel giorno sarò emozionata è innamorata come adesso

Assolutamente si!!!! Secondo me è la cosa migliore da fare prima di sposarsi... Conosci meglio l'altra persona... Se poi ti sposi e scopri che non riesci a viverci insieme cosa fai???

La convivenza prima del matrimonio con lo scopo di "vedere come va" è una delle cose più tristi in assoluto!!!!

Secondo me convivere un po' prima del matrimonio è sempre un'esperienza positiva che ti fa fare il grande passo in modo più consapevole. Noi non abbiamo avuto quest'opportunità, però abbiamo avuto un fidanzamento pieno di problemi familiari da ambo le parti e penso che se non avessimo funzionato come coppia, ci saremmo già lasciati da un pezzo.

Da fare assolutamente. Si evitano molti problemi inutili! Anche noi abbiamo convissuto per 3 anni e mezzo, adesso siamo tornati in Sicilia per sistemarci casa

Concordo con te...noi sposi dopo un anno e mezzo di convivenza

Noi ci sposiamo il 15 ottobre e stiamo sistemando casa, spostando tutto lo spostabile dalle nostre case a quella....ma entreremo solo al ritorno dal viaggio di nozze! Chissà come sarà!

Anche noi dopo 5 anni di fidanzamento vedendoci solo il sabato e la domenica siamo andati a convivere prima un'anno dai miei suoceri e poi per conto nostro, adesso facciamo 7 mesi che stiamo da soli con il nostro bimbo di 14 mesi e 1 ottobre ci sposiamo

Noi abbiamo convissuto per quasi otto anni. Io direi che è necessaria per vedere se la coppia funziona anche durante la vita di ogni giorno con tutte le sue bellezze ma anche scocciature.

Convivenza, convivenza, convivenza ... aiuta tantissimo a scoprirsi e a non sbagliare.

Concordo c'e' un mare tra convivere e fare I fidanzati!

Una storia simile alle Vostre!

12 anni e mezzo di fidanzamento a 250 km di distanza (le nostre famiglia), entrambi studenti fuori sede ancora più lontani. Ci vedevamo solo nei we, e neanche tutti. In quelli però c'era la "prova convivenza" perchè non tutto è sempre stato sereno e se i familiari sono lontani e sei con lui, devi trovare il mod di risolvere l'eventuale litigio, non puoi dire "va beh, ci vediamo domani" ed andare via.

Poi lui trova lavoro, io mi trasferisco a casa dei suoi genitori, un anno. Poi finalmente possiamo permetterci di comprare una casetta. Un po' di mesi di convivenza ed il matrimonio.

Diciamo che la convivenza non ha portato alla luce nulla di nuovo, per come eravamo abituati prima... I nostri We insieme son sempre stati simili ad una convivenza, di fatto..

Sembra di leggere una storia simile alla nostra! Siamo stati insieme a distanza per 7 anni e 3 mesi (più 6 mesi di erasmus), ci vedevamo anche ogni due mesi nei periodi peggiori, è stata dura, io avevo 16 anni, la scuola e i pochi soldini andavano tutti in treni, quante ore seduta a guardare fuori dal finestrino, era un viaggio lungo bene che andava erano 6/7 ore con il velocissimo eurostar, l'alta velocità è arrivata dopo, ahimè!
Anni tosti, forse affrontati con l'ingenuità dei 16 anni, ora non saprei trovare la stessa tenacia, lo stesso coraggio!
Ogni volta che ci pensiamo ci domandiamo: ma come ci siamo riusciti? Come siamo riusciti a tenere unito un rapporto così complicato? Non lo sappiamo, eppure eccoci qui a -60 giorni dal nostro matrimonio!
Dopo tutti questi anni (io intanto a 21 avevo lasciato casa per studiare fuori), la convivenza è stata necessaria (ma ho già risposto in precedenza e non mi ripeterò), un passo spontaneo, io non sono più tornata a casa e una volta lasciata la mia stanza da universitaria sono andata nella sua città lontana da tutti e di nuovo ho trovato una forza che non credevo di avere! Ora sono 2 anni che conviviamo ma fm è militare e questo comporta turni corsi e missioni, ora fino al 12, ad esempio sarò sola, e già va bene che sono solo 2 settimane! Ho imparato a star da sola e a bastarmi, a 26 anni mi sembra già una grande vittoria
È bello leggere storie di chi nonostante tutto ce lha fatta contro i km e contro la vita che spesso ti rende le cose ancora più complicate!

Si é da fare assolutamente.io convivo da poco ma sto scoprendo cose di lui che non sapevo... E non é facile trovare l equilibrio di coppia vivendo tutti i giorni a stretto contatto... Eh si la convivenza serve moltissimo

Conviviamo da quasi 4 anni e a maggio ci sposeremo... Per come la penso e la vedo io, non avrei mai potuto sposare una persona senza averlo vissuto prima al 100%, quindi per me è un'esperienza assolutamente meravigliosa e da fare

Grazie mille

Noi siamo andati a convivere il 30 aprile del 2015 e menomale devo dire altrimenti non avremmo mai pensato di sposarci, a gennaio ci siamo sposati in comune e se tutto va bene il 30 aprile 2018 ci sposiamo in chiesa con la cerimonia

Assolutamente vero solo con la convivenza capisci bene se è la persona giusta

Sono d'accordo

Noi ci siamo sposati e convivemo di giàNonÈ cambiato nulla per noi

Grazie per aver condiviso con noi questa bellissima esperienza! La penso esattamente come te!! Auguroni anche a te di ogni bene!!

Vivo la stessa esperienza!! Tra 3 giorni finalmente ci sposiamo!!

Auguroni laura!! Bellissima in abito bianco!!

Grazie mille elisa!!

Convivenza di sei anni. Da fare secondo me assolutamente prima del matrimonio.

Siiii... decisamente è un'esperienza da fare che oltre a darti sempe più la conferma che é la persona giusta ti fa capire molte cose del rapporto di coppia che diversamente non vengono fuori da semplici fidanzati... noi siamo abdati a vivere insieme da subito e non ci siamo più separati dopo nove mesi abbiamo deciso di sposarci... non vediamo l'ora... buona fortuna a tutte...

Ciao Alessandra! Anche noi abbiamo convissuto tre anni, prima di sposarci.

Abbiamo deciso di convivere dopo quasi cinque anni di fidanzamento a distanza, dal 2008 al 2013.

Non ne potevamo più di vederci soltanto due o tre volte al mese, rigorosamente nel weekend, e di stare insieme solo per pochi giorni. Gli anni in cui entrambi studiavamo all'università sono stati i più duri: eravamo impegnati con gli esami e con i corsi a frequenza obbligatoria, dovevamo studiare, inoltre essendo studenti a tempo pieno non avevamo l'indipendenza economica né per mantenere un'auto né per viaggiare, e quindi vederci spesso. Se ripenso a quegli anni, ricordo tante banchine ferroviarie, i saluti (sempre difficili) alla stazione, i lunghi viaggi in treno verso lui, quell'emozione trepidante di rivederlo e quella tristezza silenziosa che ci avvolgeva quando si avvicinava il ritorno a casa. Oggi ci ripenso con tenerezza, ma mi rendo conto che siamo stati davvero "tenaci", nonostante la giovane età (io avevo 19 anni, lui 22) e la distanza che ci separava.

Quando poi riuscivamo a vederci, eravamo comunque a casa con i nostri genitori, dormivamo in letti separati, in camera con suo fratello o mia sorella.

Sua mamma, inizialmente, non ha mai voluto che dormissimo insieme nella stessa camera, quindi, quando dormivo a casa loro, mi sistemava in sala, sul divano letto. Se penso alla libertà che hanno adesso certi adolescenti, senza nemmeno essere maggiorenni...

Poi, per fortuna, abbiamo finito l'università e mio marito ha trovato subito lavoro fuori città, lontano dai suoi genitori. Si è dovuto trasferire, inizialmente ha preso in affitto un piccolo monolocale per circa un anno, dove abbiamo trascorso ufficialmente la nostra prima estate insieme (2012) poi ha trovato un appartamento un pò più grande, adatto a una coppia e l'ho raggiunto stabilmente anche io.

Lì, cioè qui dove abitiamo adesso, si può dire che sia iniziata finalmente la nostra vita insieme.

Era il 28 Aprile 2013.

Eravamo comunque giovani, io avevo quasi 24 anni, mio marito quasi 27, in una città che non conoscevamo bene, senza nessun amico o parente, ma avevamo le idee chiare e il tempo ci ha dato ragione. Adesso io ne ho 27 e lui 30, e quest'anno il 30 Luglio ci siamo finalmente sposati. Il nostro matrimonio è stato il coronamento di tutto questo lungo percorso di vita: quando ci siamo guardati negli occhi, subito dopo la fine della cerimonia, fuori dalla chiesa, con i capelli pieni di riso e petali, la confusione di parenti e amici intorno a noi, stringendoci forte la mano, abbiamo capito che ne è valsa la pena, di tutto. E' un pò come la laurea tanto attesa e desiderata dopo anni di sacrifici e studio.

Tutto questo "romanzo", per raccontare la mia (nostra) esperienza e per riflettere insieme.

Se la convivenza ci è servita? Sì, sicuramente siamo cresciuti tanto negli ultimi tre anni, soprattutto attraverso le difficoltà che ci siamo ritrovati a dover affrontare, e che insieme abbiamo superato. Non ti nascondo che ci sono stati alcuni momenti di profondo sconforto. Mio marito ha perso il lavoro diverse volte, io sono stata disoccupata per quasi due anni, non riuscivo a trovare nulla inerente il mio percorso di studi, quindi alla fine mi sono "accontentata" di fare altro. Il biennio 2013/2014 è stato difficile. In una città dove non si hanno agganci nè conoscenze, e dove il lavoro "tentenna" un pò come in tutta Italia, non è stato facile rimboccarsi le maniche.

Poi, dall'anno scorso, le cose sono iniziate ad andare meglio. La vita è una crescita e una sfida continua, ma se tornassi indietro rifarei comunque tutto quello che ho fatto per arrivare a oggi, e che mi ha portata a diventare sua moglie. Posso dirti con sicurezza che siamo una coppia molto forte e molto unita, e questo ci ha salvato dal tornare a casa dai nostri genitori, dal rinunciare ad andare avanti, cosa che purtroppo ho visto succedere in altre coppie, perché purtroppo solo il tempo rivela le cose.

Non posso che augurare lo stessa forza, tenacia e coraggio a voi, che vi apprestate a vivere il giorno più bello della vostra vita. Vedrete, future sposine, tutto ciò che ora vi potrà sembrare difficile, confuso, diverso, se avrete forza e pazienza, ne varrà la pena, al 100%.

Scusate il poema!

Auguroni per tutto anche a voiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...

Anche la mia è stata un'esperienza positiva. Ci siamo incastrati bene e viverci è una meraviglia

Auguroni per tutto

Noi conviviamo da febbraio scorso e ci sposeremo a giugno prossimo.....dovevo valutare alcuni atteggiamenti del mio fidanzato prima di sposarlo....come per magia appena si è sentito un po' più libero si è trasformato....meglio per me!!!!

Ciao, anche noi conviviamo da subito, da ottobre 2015 ed a Giugno 2017 ci sposiamooooooooooooooooooooo....