Convivenza

Visualizza messaggio citato

Il problema è che parlarne con lui non serve a molto, ho l'impressione che non voglia neanche sforzarsi di capire qual è il problema.. oppure mi risponde si, si e poi non cambia nulla.

Come dicevo ad un'altra ragazza purtroppo vivo e lavoro lontano da casa. Spero di riuscire a trovare presto un'altra sistemazione, almeno saro' già un passo avanti.

Visualizza messaggio citato

Sono italiana, lavoro, ma vivo a 800 km da casa e purtroppo non ho nessun appoggio qui.

Visualizza messaggio citato Mi dispiace ma sei straniera allora. Non puoi cercare un lavoro come baby sitter e stai da qualcuno che ti dà vitto e alloggio?

Visualizza messaggio citato

E' normale sentirsi divise in situazioni del genere, non è facile decidere di abbandonare un rapporto in cui si è creduto, però se non c'è collaborazione da parte dell'uomo alla fine diventa inutile insistere. Capisco il problema dell'appartamento. All'epoca io mi feci ospitare da mia madre il primo periodo, poi mi sono trovata un'altra casa. Non è facile... però ne va della nostra sopravvivenza mentale. Coraggio!

Visualizza messaggio citato

Grazie mille

Visualizza messaggio citato

Credo che sia più il fatto di non riuscire a trovare un altro appartamento a bloccarmi, probabilmente, se fossi stata ancora a casa mia, l'avrei già lasciato.

Anche tu avevi momenti in cui ti sentivi divisa in due?

Visualizza messaggio citato

Infatti ti avevo già scritto di provare ad aspettare ancora qualche mese, se non te la sentivi di troncare subito. Però ho l'impressione che il tuo istinto ti abbia già dato la risposta, e per mia esperienza in queste situazioni bisogna sempre dar retta all'istinto. E' l'istinto che ci salva, credimi. Anch'io ci sono passata, ho un matrimonio finito alle spalle... a un certo punto ho compreso che non potevo più andare avanti così e ho troncato. Se non mi fossi liberata del precedente marito, non avrei trovato il secondo... che è tutto un'altra cosa

Ciao Laura, ho letto la tua storia, ti posso capire perché anche il mio ex era così menefreghista, pensava solo a se stesso, tutto girava intorno a lui, esisteva solo lui e in più diventata anche cattivo se non lo si assecondava.
Fossi in te, scapperei a gambe elevate (perché non è giusto che lui fa quello che vuole e tu sei lì che aspetti solo una attenzione da parte sua, ci sono passata, so cosa vuol dire) , ho letto che non sai dove andare, magari prova a comportarti anche tu come un inquilina, fai la tua vita come se abitassi da sola, intanto cercati un posticino x te. Cerca di non starci troppo male perché lui, da quello che ho letto , non si fa scrupoli x te. Pensa a te stessa e vedrai che starai subito meglio. Ti mando un grande abbraccio. 💛

Visualizza messaggio citato

Ciao Elisabetta,

sono divisa a metà: una parte di me vuole andare via; l'altra, nei momenti di debolezza, vorrebbe restare per provare a salvare la relazione... ma a che pro se lui non fa nulla?

Visualizza messaggio citato

Purtroppo no

Visualizza messaggio citato

La settimana scorsa gli ho detto che secondo me lui non mi ama più e che deve dirmi perché non è pronto. Sai cosa mi ha risposto: ammettiamo che non fosse, cosa cambia???

Lui è talmente immaturo e adagiato che starebbe cosi in eterno. Poi si nasconde sempre dietro ai problemi dei genitori malati.

Sai Laura, credo che a questo punto quel che lui va dicendo in giro sia la questione minore... se sei già decisa, è meglio che tu ti trovi al momento un'altra sistemazione e lasci questa situazione che ti fa soffrire. Le parole hanno poco valore, sono i fatti che contano.

Visualizza messaggio citato

Lo penso anche io e penso che sia stato abituato veramente male a casa sua, apparentemente, suo padre faceva lo stesso.

Alla fine, lui si lamenta di non avere le sua libertà etc, ma invece le ha eccome! Perché lui sta continuando a fare tutto quello che vuole...

Visualizza messaggio citato

Per poi andare in giro a dire che la convivenza va male perché mi sento sola e uscirne pulito... E' quello che sta già facendo.

Visualizza messaggio citato Non hai parenti amici colleghi qualcuno che possa ospitarti per un breve periodo?

Visualizza messaggio citato Penso la stessa cosa... è molto difficile ammettere che è finita e che non c’è più sentimento

Visualizza messaggio citato

Uhm! Il mio ex faceva così. Lo isolavo, non l'ho fatto laureare (sono stata con lui quand'era al terzo anno soltanto, eppure anche da assente funestavo e gli ho impedito di laurearsi, povero martire), l'ho fatto ingrassare ed è tutt'ora una botte... Che tipi! Mi dispiace che tu debba sopportare tutto questo. Che svolazzi pure dove preferisce, cara. Non meriti questo.

È proprio vero il detto "gli uomini fanno quello che vogliono". Il tuo ragazzo non voleva andare a convivere prima, si è lasciato convincere,ma è rimasto sulle sue posizioni iniziali. E forse "l'errore" che hai fatto è stato quello di decidere per entrambi. Io sono dalla tua parte, ovviamente: lui non è stato corretto e ti sta facendo pagare il fatto di non essere stato capace di imporre i suoi desideri. Scappa via: un uomo di 36 anni che ti tratta da capro espiatorio, vive per sé e non pensa ai tuoi legittimi desideri di addormentarti con lui e prendere la prima colazione insieme, è soltanto immaturo ed egoista, oltre a non essere pazzo di te com'è giusto che sia.

Visualizza messaggio citato Scusa la brutalità, ma a me sembra che lui cerchi in tutti i modi di essere lasciato, per non prendersi nemmeno questa responsabilità.

Visualizza messaggio citato 😓😓😓😓 non ho parole!!

Visualizza messaggio citato

Non ho un altro posto dove andare, spero di trovare casa in fretta perché non ce la faccio davvero più. Non posso neanche ragionare con lui che reagisce cosi e ha anche il coraggio di fare la vittima.

Visualizza messaggio citato

Lo penso anche io. Evidentemente non ha abbastanza motivazione e forse non ha più sentimento e non ha coraggio di dirlo. E' arrivato addirittura a dirmi che per colpa mia non puo' più uscire con i suoi amici...

Visualizza messaggio citato

Ciao Laura ma scusa ma questo individuo non è normale. Ti ha detto pure questa cosa assurdo. Fai i bagagli e vedrai ti sentirai più leggera... Non ti dà nulla non perderai nulla...

Visualizza messaggio citato

Ciao Licia,

la penso come te, forse dopo tanto tempo sono solo un’abitudine altrimenti avrebbe provato a fare un minimo di cambiamento. Poco fa, gli ho richiesto di fare uno sforzo e sai cosa mi ha risposto? Non dormo con te perché tu non sei più la mia ragazza... Allora già dalla prima sera non ero la sua ragazza??

Visualizza messaggio citato Purtroppo in una relazione soprattutto quando si inizia a vivere insieme bisogna scendere a compromessi, ma da entrambe le parti! Il discorso “io sono così, se vuoi bene se no ciao” non sta né in cielo né in terra perché vuol dire che non ci tiene abbastanza!

Te l’ha detto chiaramente: non si sente pronto a vivere con te. Non è disposto a modificare alcune sue abitudini per costruire una quotidianità insieme a te. Secondo me non dovresti insistere, sarebbe controproducente e risulteresti anche insistente. Vai a vivere per conto tuo e vedi cosa succede nel frattempo.

Ciao Laura ho letto la tua storia. Mi dispiace per quello che stai passando. Secondo me lui non è pronto, non ti ama e non ha il minimo rispetto di te e dei tuoi sentimenti. Prendi la valigia e esci da quella casa. È un immaturo e deve ancora crescere..immagino che in casa fai tutto tu a questo punto e lui mangia dorme e gioca stop... È un incubo. In pratica tu vai da una direzione e lui resta un moccioso... Apri gli occhi la vita è tua... un abbraccio.

Visualizza messaggio citato

Ciao Matilde,

per la colazione mi riferisco proprio ai week-end. In settimana abbiamo orari diversi, ma durante il week-end, nonostante le diverse richieste, anche se sente che mi alzo, resta a letto. Non fa neanche lo sforzo di seguirmi almeno un sabato e io resto da sola per ore sul divano ad aspettare che lui si svegli... Insomma, siamo all'inizio, non mi aspettavo di dover vivere in questo modo. Ho l'impressione che viviamo come una coppia stufa o meglio come due coinquilini. Altra cosa, quando chiede consigli ai suoi amici, non racconta come si comporta in casa, ma dice che io mi sento sola... quindi vuol dire che in fondo sa che sbaglia, ma non vuole cambiare.

Quando deve prendere delle decisioni si base sempre sull'opinione della madre, senza includermi, pensa che è arrivato a dirmi che io sono un nemico e, se necessario, molla tutto per i genitori

Per quanto riguarda i compressi, lui vuole che sia io che mi adatti al suo stile di vita.

Visualizza messaggio citato

Ho già provato a farlo, ma spesso mentre guardiamo i film, mette in stand by il film per far partire il gioco, oppure, i film devono essere corti altrimenti non può giocare.

Per quanto riguarda le uscite, ho provato a farlo ma, spesso e volentieri, lui è nervoso e tira fuori la scusa che la gente lo rende nervoso etc... peccato che quando deve uscire con i suoi amici è sempre contento.

Ciao Laura! Sinceramente io ti capisco in pieno e scapperei a gambe levate... io e il mio compagno siamo stati insieme da "fidanzatini" per 10 anni prima di andare a convivere perché prima eravamo troppo giovani, poi c'è stata l'università, i vari master, erasmus.... alla fine a 29 anni finalmente abbiamo preso casa insieme! Devo dire che, fra i due, come te anch'io ho dovuto insistere un po' perché il mio compagno stava benissimo a vivere da solo. Ma la nostra convivenza è andata da subito bene e anzi ora litighiamo molto meno che quando non vivevamo insieme (in 3 anni di convivenza abbiamo fatto una figlia e messo in cantiere la seconda che nascerà fra qualche mese). Questo per dirti che, anche se si è abituati ai proprio ritmi perché magari si è vissuto per un periodo da soli, la convivenza in coppia presuppone che ci si venga incontro. Se a lui piace giocare alla playstation, potrebbe giocare un paio di sere a settimana e le altre volte trascorrere la serata con te. Sulla colazione, forse soprassederei, perché anche il mio compagno e io non la facciamo mai insieme se non il weekend. Ma anche il momento di andare a dormire è piacevole se condiviso: cerca di parlargliene ancora senza arrabbiarti, prova a vedere se lui è disposto a venirti incontro, altrimenti prendi le tue decisioni.

Visualizza messaggio citato No colazione quasi mai solo a Natale o qualche volta al bar😁 ma anche perché al massimo mi faccio un tè che bevo mentre gioco o mi guardo le mie cose anche a casa coi genitori nessuno di noi aveva questa abitudine ... Non sei solo tu a doverti adattare assolutamente forse mi sono espressa male.. Ma per esempio potresti proporgli di uscire/fare qualcosa che vuoi tu il sabato e riposarsi la domenica.. Per gli amici dipende da quante volte ci esce se sono 1/2 volte a settimana secondo me non c'è nulla di male se più volte mi darebbe fastidio... Chiaramente bisogna venirsi incontro da entrambe le parti esempio tu puoi magari giocare insieme a lui e lui guardare un film/fare qualcosa che piace a te... Se non c'è interesse per nulla da parte sua di passare del tempo con te allora se ne stia da solo..

Visualizza messaggio citato

Pero' perché devo adattarmi io in peggio e lui non deve fare nessuno sforzo? Poi anche il dormire, è una cosa allucinante! Domenica si è svegliato alle 12, abbiamo pranzato e si è rimesso a letto. Da quando vivo con lui, mi sento ancora più sola e triste e lui non fa nulla per farmi felice. Quando propongo di fare qualcosa è stanco e non ha voglia, quando invece deve uscire con i suoi amici, non si fa problemi.

Voi non fate mai la colazione insieme? Neanche nel week-end?