Convivenza prima del matrimonio, siete a favore o in disaccordo?

Io sono favorevole alla convivenza prima del matrimonio ,perche' solo vivendo insieme giorno dopo giorno ci si conosce bene .Condividendo insieme tutti i momenti che si puo' capire davvero che la persona con la quali stai e' quella giusta.Ho amici che hanno convissuto per anni e che dopo il matrimonio si sono separati e altri che non hanno mai convissuto e che si sono separati dopo 1 mese !Io mi sposo dopo tanti anni di convivenza ,dopo anni di condivisione di ogni momento e soprattutto perche' ho ritenuto importante prima affrontare altre situazioni!Ma non giudico chi non condivide le mie idee .Ma dico si alla convivenza !Ciao a tutte

Forse i casi in cui la convivenza si trasforma in matrimonio sono rari perché oggi giorno in pochi si possono permettere di sposarsi e poche coppie accettano di fare una semplice funzione senza tutto il busness che esiste dietro ai matrimoni!!! La convivenza rafforza i legami e li che vedi se la persona che hai al tuo fianco è davvero la persona giusta....sinceramente ragazze, forse sarò troppo materiale ma gli avvocati costano!!! Io mi ricordo quando andavo a casa di mio marito quando eravamo fidanzati e lo vedevo fare cose da "figlio maschio" tipo lasciare luci accese in tutta casa, spogliarsi e lasciare i vestiti a terra (solo per dirne alcuni) io inorridivo a vederlo così viziato ma pensavo che me ne frega se sta bene a sua madre!!! Sbagliatissimo ora quel figlio è diventato mio marito e ancora dopo 8 mesi tra convivenza e matrimonio sto lottando per togliergli certe cattive abitiduni. E' innegabile abbiamo abitudini diverse anzi diversissime, certe volte tollero ma certe volte quando torni a casa la sera e ti metti a pulire, cucinare, stirare e ti devi mettere a combattere su certe cose non facile. Quello che voglio dire che vivere con la persona che si ama è una cosa bellissima ma difficile allo stesso tempo e la convivenza ti prepara ad affrontare una vista insieme di gioie e dolori!!!

Noi siamo stati fidanzati 7 anni e mezzo e siamo andati a convivere quando avevamo già fissato la data e fatto la maggior parte dei preparativi, ma abbiamo impiegato due anni a trovare casa e sistemarci e la convivenza era già in programma. Io devo ammettere che ero quella meno convinta dei due al matrimonio ma non perché non volevo prendermi le mie reponsabilità ma solo perché non ho mai pensato che fosse fondamentale, e tantomeno una coronazione di un sogno visto che neanche da bambina ho avuto questo sogno anzi ho sempre pensato che sai morta zitella!!!

Comunque si i preparativi hanno emozionato anche me, mi hanno impegnato più di un anno, mi hanno letteralmente sfinita però è anche vero che dopo due mesi tutto questo mi manca!! E' belliissimo ed emozionate per cui ti auguro di goderti questi momenti fino in fondo perché poi li rimpiangerai!!!

Noi siamo stati fidanzati un'anno senza convivere, abbiamo fatto un'anno in affitto e 4 anni fa abbiamo comprato casa con un mutuo di 30 anni! Abbiamo fatto tanti sacrifici per risparmiare qua e la, e ora che abbiamo messo da parte qualcosina vogliamo coronare il nostro sogno e ufficializzarlo per dar via alla nostra vita insieme anche come genitori (non ora, ma dopo sposati si pensera' anche a quello)... È' vero che tra convivere ed essere sposati materialmente cambia poco, ma l'amore e la serietà delle persone sono sempre quelli! Io ho pianto quando mi ha fatto la proposta e sono emozionata e spaventata riguardo ai preparativi esattamente come qualsiasi ragazza che non convive!

Concordo pienamente!!!

E' esattamente quello che volevo dire io Gloria! Credo che la serietà di una persona va a prescindere dal matrimoni. E poi penso che ci sono coppie che convivono e si caricano un mutuo, le bollette e tutto ciò che ne consegue esattamente come una coppia sposata per cui non credo che si possa ridurre tutto a " me ne vado quando voglio"!! Noi abbiamo convissuto 5 mesi prima di sposarci, lo avremmo voluto fare prima ma abbiamo impiegato due anni per trovare casa, arredarla, ecc.... ma sinceramente non trovo molte differenze rispetto a prima!!!

Io ho faticato tanto x stare con Andrea, specialmente quando hai tutti contro....ma alla fine ho detto "chi se ne frega".... ci credi che ancora non ho focalizzato tutto eccetto quel quel giorno che ci hanno consegnato le fedi gia incise....se ci penso mi batte il cuore ...

E xk nn le puoi scoprire dopo? Xk se nn ti va a genio lo lasci? Allora kn tutti dovremmo fare così! Che sfilza di uomini ci sarebbero? Bisogna anke imparare a chiarirsi e aggiustare le cose invece di gettare la spugna alla prima difficoltà!

Favorevole..! conviviamo da un anno e mezzo e stiamo insieme da poco più di 13 anni..! era pure ora..!

Conoscersi ognuno a casa sua non è
Come conoscersi vivendo insieme... Quando inizi la convivenza devi riuscire a equilibrare i tuoi e i suoi bisogni, esigenze e abitudini.. Inizialmente si discute anche per piccole cose come chi deve lavare i piatti ecc... È' dalle piccole cose che conosci veramente una persona.. Pensa ad esempio se lavoraste tutti e due tutto il giorno... Se non convivi e' semplice perché anche se sei stanco ognuno torna a casa, la mamma ti fa trovare la cena pronta e poi vi vedete fuori.. Se convivi nessuno ti fa trovare la cena pronta, dovete dividervi i compiti di chi cucina, chi prepara la tavola, cosa fa l'altro nel frattempo.. E verrà il giorno in cui tutti e due sarete stanchi e nessuno dei due avrà voglia di cucinare.. E' li che conosci una persona, se vedi che anche se è stanca vuole aiutarti, se è disponibile ecc.. Tutti i piccoli difetti, le cose che non sopporti.. Finché non convivi non le conoscerai mai!

D'accordissimo, tra l'altro uno può prendere e andarsene anche da sposato (e l'ho visto con i miei occhi, purtroppo, dopo neanche 7 mesi di matrimonio). La serietà è nelle persone, non nella firma.

Per quanto mi riguarda, io sono una fidanzata "storica", stiamo insieme ormai da 15 anni (a dicembre!) e conviviamo da quattro, la convivenza è il vero banco di prova, quando ti ritrovi a condividere spazi, quotidianità, abitudini e vizi con un'altra persona. Non è sempre facile, non è tutto rosa e fiori ma io è una scelta che ripeterei altre 1000 e 1000 volte ancora. E comunque, pur essendo ormai un paio d'anni che parliamo di matrimonio, e che la prima "proposta" era già partita da me tempo fa, quando me l'ha fatta di nuovo lui la proposta, a settembre, mi sono lo stesso commossa.

Alla fine sono dell'idea che ognuno giustamente faccia come preferisce, però penso sempre che andare incontro al matrimonio con un pizzico di consapevolezza in più non faccia mai male

"Uno può prendere e andarsene quando vuole"?? Assolutamente no! Se una persona e' seria e si prende l'impegno di andare a convivere con un'altra non prende e se ne va quando vuole! Io convivo da quasi 5 anni e fidati che ci sono state tante volte in cui sarebbe stato facile "prendere e andarsene". Ma se ami veramente una persona resti li nonostante tutto e tutti! Non penso di essere meno seria di una ragazza che va a convivere dopo il matrimonio, anzi! Sono due scelte che uno può condividere o meno, io non mi pento di aver scelto la convivenza, anche se eravamo molto giovani, ma proprio per questo abbiamo potuto "crescere" insieme e adattarci l'uno alle abitudini dell'altra e ti assicuro che non è per niente facile! Però lo fai, sia se sei sposata che non!

Io e fm conviviamo da due anni, abbiamo acquistato casa e siamo felicissimi di poterla arredare passo dopo passo, è il nostro rifugio.

Si alla convivenza

Io sn contro la convivenza mi sposerò e basta!

Qualcosa di simile anche per me. Noi in mezzo ci abbiamo messo anche una figlia. L'anno prossimo ci sposeremo e vi assicuro che mi batte il cuore a 1000

Inaugurare la casa con la convivenza!!! Il matrimonio dopo non è meno bello. Suggella ancora di più la scelta fatta

Beh uno può prendere e andarsene anche se è sposato, le persone sono serie a prescindere dalla firma che metti su un registro!!

Inaugurare la casa, a vivere insieme.

Esatto.. Le emozioni restano tutte nonostante si viva già la quotidianeità :-)

Idem =)

Per me in effetti è come se fossimo già sposati, anche se poi quando me l'ha chiesto mi sono emozionata tantissimo! Non pensavo!

Ti assicuro che con il vincolo del mutuo per 20 anni non la prendi così alla leggera la convivenza :-) ..noi abbiamo fatto un anno in affitto e quando abbiamo appurato che era quello che avremmo voluto per tutta la vita ( si spera) abbiamo deciso di acquistare casa.. Quando poi ci siamo risollevati economicamente dalla ristrutturazione abbiamo finalmente pensato anche al matrimonio in vista di un futuro "allargato"

Noi abbiamo deciso di sposarci dopo 2 anni di fidanzamento, ci conoscevamo già perché lui era un mio amico... io ero favorevole alla convivenza anche per non affrontare insieme spese per l acquisto della casa e per il matrimonio... ma in estate mi è giunta la proposta con tanto di anello e abbiamo iniziato ad organizzare il nostro SI...

Noi come voi siamo andati prima convivere dopo 8 anni insieme e dopo 3 anni ci sposiamo. Non per questo si da meno o più valore al matrimonio o alla convivenza. La vita è fatta di momenti

Io non sono d'accordo...ci si può conoscere anke nel fidanzamento ognuno a Casa sua...sn dell'idea che se svegli di andare a convivere k senso ha poi sposarsi? Solo x la festa rimani così e bo! Io mi sposo senza convivenza anke x se vogliamo chiamarla così "religione"

Io ho sempre visto la convivenza come una prova del matrimonio, non certo come una cosa meno seria e una scusa per potermene andare quando voglio, quando due persone vanno a vivere insieme cambiano un sacco di cose che vanno valutate, in ogni caso noi dopo 3 anni e mezzo di convivenza ci sposiamo e nessuno dei due ha mai pensato di andarsene!

Dipende quanto sei seria tu come persona.. sei tu che dai il valore alle cose e ai gesti quindi non sono affatto d'accordo su ciò che hai scritto. Se una persona è seria affronta le cose seriamente, convivenza inclusa.

Certo che... chi dice che alla fine quando convivi puoi prendere e andartene io rispondo: si certo, se sei una persona poco seria si che lo fai!!

Eccomi.... Non potevo mancare! Racconto la mia esperienza .... Conosco Andrea a gennaio 2011 , lui abitava già solo mentre io ero ritornata dai miei dopo due anni fuori città per lavoro; a febbraio ci siamo fidanzati e dopo 3/4 giorni lui mi chiede di andare a vivere con lui .... Da li sono passati quasi 3 anni; la convivenza serve a capire tante cose, non e' solo cenare insieme, svegliarsi a fianco di una persona , libertà ecc ecc .... La convivenza e' impegno costante, pazienza , amore e spesso sopportazione.... Per me che sono stata sempre libera .... All inizio non e' stata semplice.... I tempi, le abitudini, i modi di fare , gli spazi sono stati un po' sacrificati , ho dovuto mettere impegno , stabilizzare le vite di entrambi .... Abbiamo fatto un lavoro incredibile anche perché ci conoscevamo da pochissimo tempo... Alcuni amici e parenti lo definivano errore fatto con troppa fretta .. Ma dall errore ( come lo chiamano loro) sono nati dei sacrifici bellissimi che ci hanno portato fino a qui..... Alla nostra casa definitiva, alle famiglie di entrambi riunite nelle feste, complicità , RISPETTO.... Quell "errore" lo farei altre 1000 volte .... Tra poco saremo a -7 dal grande giorno e sono orgogliosa di avere lui al mio fianco

Sono fidanzata da 11 anni e uno di convivenza... il 22 giugno 2015 ci sposiamo. Prima leggevo che con la convivenza si risparmia il ricevimento....la convivenza non è questo. La convivenza è conoscersi prima del grande si, il raggiungimento massimo del grande amore. Conosco ragazze fidanzate da anni che dopo due mesi di matrimonio si sono divorziate per via del carattere....ma dai suuuu.io e il mio fm ci vedevano solo il fine settimana e devo dire che ritrovarsi il giorno dopo 24 su 24 insieme per i primi mesi è stata dura....perché entrambi avevamo abitudini diverse.ora è tutta un'altra cosa...in chiesa non andremo con la paura di dire....ma come sarà la nostra vita insieme? Andremo convinti piu che mai. Si alla convivenza

Xke non sempre le condizioni economiche permettono entrambi le cose e contemporaneamente. Fra la bella festa e la convivenza io ho scelto prima la convivenza

Si convive (nel mio caso) perchè il nostro bisogno di stare assieme era tanto e la lontananza (adesso il mio fm è in polizia ma prima con l'esercito era sempre in giro) era diventata straziante, ma x il matrimonio era presto perchè io mi dovevo ancora laureare e mio padre teneva molto al mantenere i miei studi. Poi mi sono laureata a palermo e siamo andati a convivere a monza, adesso sto facendo la specialistica a milano. Mio padre vedendomi soffrire x la distanza anno dopo anno mi ha detto:"tanto a palermo (io sono della prov di ag e dividevo la casa con 4 ragazze) volendo potresti fare entrare in casa tua dei perfetti sconosciuti, perchè allora dovrei proibirti di andare a convivere con l'uomo che ami e che x me è come un figlio?". Detto fatto, dopo una settimana ero già in lombardia!