Dopo tanto attendere... 9° mese😱😱😱

Ho riletto anch io più volte i tuoi messaggi e sono abbastanza sconvolta dalle tue parole...perché pensare di dare in affido la bimba che porti i grembo è veramente assurdo. Spero di aver capito male...spero che non abbia letto bene. Ricordati che tua figlia sarebbe molto più felice con voi che siete la sua famiglia che tra le braccia di una famiglia che non sentirà magari mai sua. Capisco anche le tue paure ma non puoi pensare ad una soluzione del genere. Sei in una regione che offre tanto...cerca un lavoro e manda tua figlia all asilo. Io lavoro e mia figlia nascerà a Novembre ma l ho già iscritta all asilo per il prox settembre...primo xke ci tengo al mio lavoro e secondo perché preferisco mandarla all asilo che lasciarla ai miei tutto il giorno...senza farle fare attività e senza farla stare a contatto con gli altri bimbi. Ti ripeto magari ho letto male i tuoi messaggi ma da ciò che ho.letto ho capito questo. ... cerca di ripensarci e di goderti le ultime settimane della tu gravidanza...lei hai bisogno di te.

Visualizza messaggio citato Forse credo che tu non abbia proprio ben capito la situazione come pensi, quindi evito di risponderti 🤔 anche perché non ho un matrimonio allo sfascio e non ho fatto una figlia nella modalità in cui pensi tu, quindi chiudo qui la conversazione, perché di giudizi siamo bravi tutti a darne 🙄

Ho dovuto rileggere più di una volta il post prima di essere sicura aver capito bene. Cara Alessandra, mi dispiace molto che tu debba combattere contro la depressione in un momento in cui dovresti solo che essere felice, ma credo anche avresti dovuto pensarci prima di decidere di avere un figlio alla luce di tutto quello che hai scritto precedentemente. Avresti dovuto forse prima mettere un po’ di ordine nella tua vita, e far maturare il rapporto tra te e tuo marito (i figli non aggiustano le cose, se sono incrinate inevitabilmente lo sconvolgimento le incrinerà ancora di più). I discorsi che fai, scusami tanto, io li trovo molto egoistici, quasi a descrivere la creatura che sta per nascere come l’ostacolo alla tua vita, come se dovessi rimanere tumulata in casa e annullare tutto e tutti. I figli cara Alessandra sono sacrificio, e se tu non eri disposta a vivere questo impegno e a sopportarne il peso avresti dovuto pensarci prima. Io ho avuto mia figlia a 16 anni (sono passati 12 anni), senza padre. Sai che significa? Che io vedevo la mia vita finita, ho avuto una forte depressione, stavo malissimo, non lo volevo quel figlio. Poi mi sono presa le mie responsabilità, mi sono rimboccata le maniche, altalenando momenti di terribile sconforto. Ed è solo grazie a lei che sono riuscita, dopo un percorso non privo di grandi difficoltà, a superare la depressione e a non fare stupidaggini. Oggi è quasi una piccola donnina, non potrei immaginare la mia vita senza, lei è la mia speranza per il futuro.

Visualizza messaggio citato In mezzo a tanta "follia" alla fine sembra io sia quella più razionale, perché oltre me, né mio marito né il resto della famiglia è d'accordo in merito all'affido. So, tra l'altro, che se lui firma per tenerla riconoscendola a tutti gli effetti, questo ricadrebbe su di me in automatico, cioè praticamente io non ho diritto di decisione in quel caso perché siamo sposati, mentre nella convivenza un figlio può anche essere riconosciuto da solo 1 dei 2 genitori. Sapendo che lui non è a favore dell'adozione, nonostante poi sia io a dovermi occupare di lei per gran parte del tempo, sono già consapevole di cosa mi aspetti.😰

Visualizza messaggio citato Ciao Alessandra ! Date le premesse e ciò che hai apertamente manifestato , io tornerei a valutare seriamente l’adozione per il bene della piccola in arrivo. Bisogna tutelare il suo diritto a crescere in una famiglia in cui si respira un’aria serena. Mi permetto di dire questo perché come tu stessa hai detto non si tratta di paure e basta ma del bisogno che hai di cambiare vita , senza fare la mamma a tempo pieno e senza che nessuno tolga tempo a quello trascorso con tuo marito. È una situazione veramente difficile ma forse la “soluzione” è quella che verrà presa tenendo conto del benessere della bimba.
In bocca al lupo per tutto.

Visualizza messaggio citato Non so cosa dirti sinceramente, persone negative non ne frequento (anzi qua non frequento proprio nessuno), sono troppo selettiva e quelle che non mi trasmettono positività tendo ad allontanarle molto facilmente. Forse non è chiaro il fatto che le mie non sono solo paure, magari fosse così, sarebbe molto più semplice per una col mio carattere. I problemi sono altri e a parole è tutto semplice purtroppo 🤷 io ho tutto da dover ricostruire della mia vita e non voglio più stare qua, non ho neanche sbocchi lavorativi con il progetto che devo realizzare e di certo non ho alcuna intenzione di fare la mamma a tempo pieno, non è di certo la mia aspirazione dopo anni di sacrifici fatti per intraprendere il settore in cui sono. Mio marito deve cambiare lavoro comunque a prescindere, perché l'azienda è in crisi e li manderanno in cassa integrazione a breve (quindi l'asilo nido è fuori discussione). Vivo in una delle 2 regioni d'Italia più ricche, ma anche più care come costo della vita, dall'affitto al carburante per andare a lavoro, alla spesa per mangiare, in Trentino ti devi tagliare le vene per sopravvivere. Per la bambina abbiamo tutto per fortuna e comunque non siamo tipi da cose firmate o mille fronzoli, molti vestiti ci sono stati regalati usati da una collega di mio padre per fortuna e altre cose ricevute in dono. La vita qui è così e io non la sopporto più, tantomeno la gente che è di un freddo che non ti si fila se non per farsi i fatti tuoi. Dopo tutto questo accumulare negli ultimi 2 anni e mezzo penso sia proprio arrivato il momento di cambiare e non c'è altro da aggiungere.

Visualizza messaggio citato Io ho tutti i miei genitori a 660 km perciò posso capirti amici parenti ecc...Cmq dove partorirai potresti chiedere di tenerti di più in ospedale per farti spiegare con tranquillità la gestione della bambin ... Poi ci sono dei gruppi allattamento ... Dei corsi per mamme dopo che sono nati i bambini... Poi ci sono i nido nella tua regione potresti visionare il costo ...cmq la gestione di un piccolo nn é così tragica fidati la fanno sembrare così scioccante ma nn lo è altrimenti nessuno farebbe secondi ravvicinati terzi ecc...basta organizzarsi ...Io ho partorito i miei sono venuti per 2 orette il giorno del parto e basta... me la sono cavata da sola...perciò togli la grinta e vedrai che ci riuscirai anche tu... il Signore ti sta premiando dopo tutta la sofferenza che hai avuto... perciò accogli ed ama con tutta te stessa...hai paure normali come tutte le mamme...ansie normali le abbiamo tutte...Nn sì può pensare sempre al peggio... Fai lavorare tuo marito con serenità senza congedi ecc...magari tienilo con te qualche giorno e insieme imparerete a crescere con questo dono che avete desiderato... Se vuoi allattare allatta ...Se ti stanca procedi d artificiale cresce ugualmente...abbigliamento ecc ovs cose economiche i bimbi nn richiedono le griff ne giochini eccessivi .. L amore sarai capace di darlo più di quanto pensi sei la sua mamma perché si legge che sei una brava persona... pensa solo a tuo marito e alla famiglia che avete desiderato...amici parenti sono un contorno...la famiglia siete voi e dovete cavarvela voi l un l altro dimentica l adozione e concentrati su di voi famiglia su pensieri positivi...abbandona le persone negative sei capace da sola con la tua famiglia cioè tuo marito e la tua bambina

Visualizza messaggio citato Ciao Chiara, si ci avevo pensato, ma ho un po' paura che le crei degli scompensi maggiori, cioè che magari si lega ai genitori affidatari e poi abbia difficoltà con noi. 🤔 avevo trovato appunto un'associazione che si occupa di tutto ciò e che ha sedi in tutta Italia. Ma comunque non l'ho del tutto scartata come idea, se proprio vedo di non riuscire a trovare soluzioni intanto che mi sistemo mi informerò meglio.

Visualizza messaggio citato Sicuramente anche io nel mio settore a Roma lavorerei molto più facilmente, dato che qua in Val di Non la pasticceria non sanno neanche cosa sia 🤦 spero davvero luj trovi qualcosa. E comunque grazie infinite per la chiacchierata Sara, sono davvero felice di sapere che c'è chi mi abbia capita ❤️

Visualizza messaggio citato Beh ha 10 anni di esperienza nel campo e al giorno d'oggi non sono pochi....io al posto suo inizierei già a mandare i curriculum in quei 4/5 posti metti che avete la botta di fortuna 😊 almeno iniziate già a provare a buttarvi in questo progetto...certo è rischioso però almeno anche tu riusciresti a trovare un po' di serenità e stabilità 😊

Ciao! Leggo spesso i tuoi post e in piccola parte ti capisco...io ho scoperto di essere incinta a metà febbraio (ho il termine a fine ottobre)... È stata una gravidanza cercata dopo quasi 4 anni di matrimonio ed è arrivata al primo tentativo (cosa che io non avrei mai creduto) e proprio il fatto che è arrivata al primo tentativo mi ha mandato in crisi... In passato ho sofferto di attacchi di panico e di disturbi alimentari...e purtroppo i primi mesi di gravidanza sono tornati alla ribalta... Il mio pensiero era proprio di non essere pronta, che avrebbe cambiato tutti i nostri equilibri e soprattutto avevo paura che ad un certo punto "mi sarei stancata" (onestamente stessa cosa che avevo pensato della convivenza quando 7 anni fa sono andata a convivere con il mio attuale marito... Cosa che poi non è avvenuta 😊)... Poi con il passare dei mesi per fortuna tutta questa ansia si è un po' attenuata e ora sono abbastanza serena nonostante tutte le ansie che mi ha portato la gravidanza per paura che la bimba potesse avere qualcosa che non va.
Detto ciò, forse andrò un po' fuori dal coro, ma ti chiedo se al posto dell'adozione non avete valutato un affido temporaneo in cui la bambina sta per un periodo con dei genitori affidatari ed è un periodo in cui cmq puoi vederla e poi se la situazione si ristabilisce rientra in famiglia

Visualizza messaggio citato Esatto tu hai compreso perfettamente tutta la situazione. Io avevo pensato di fare così andando a Roma però (perché pure dove vive mia mamma è un po' simile a qui, vive nelle campagne sperdute della provincia di Verona😅), l'unico problema è che mio marito sono 10 anni che lavora nel campo della progettazione meccanica (lui ne ha 31 di anni) e nel Lazio industrie metalmeccaniche ce ne sono 4/5, se non lo prendono lì altro non sa fare, che poi lo vedo lui si spegne proprio senza il suo lavoro come anche io col mio. È estremamente mentale come lavoro il suo e lo tiene parecchio attivo. Certo se si trovasse sarebbe una grossissima svolta😍

Visualizza messaggio citato Capisco....quindi il separarti da tuo marito è da escludere....e se provaste a mollare tutto e ricominciare o a Roma o Verona dai tuoi? Mollate casa e lavoro e vi trasferite? Magari inizialmente non far mollare il lavoro a tuo marito così ha diritto ai 500 euro di congedo ma lasciate la casa in affitto,così almeno non lo dovete più pagare, ed andate a vivere dai tuoi genitori poi quando lui si trova un nuovo lavoro si licenzia ed inizia a lavorare nella nuova città intanto tu avendo il supporto di uno dei tuoi genitori non saresti a casa da sola perennemente....è una follia però potrebbe forse essere la soluzione più fattibile per la tua stabilità anche perchè se non erro non ti trovi bene nel paese dove vivi ora....quindì si correrebbe comunque il rischio che quando devi tornarci il tuo umore abbia un nuovo crollo

Visualizza messaggio citato Se prendessi una decisione del genere sono certa del fatto che di figli non ne farei più, senza alcun dubbio. Quanto a tutta la situazione bisogna valutare tanti aspetti della vita di una persona, qua non si tratta solo di fare qualche sacrificio in più, si tratta che manca la stabilità sotto ogni punto di vista e sinceramente stare lontano da mio marito per farmi aiutare dai miei (che tra l'altro sono separati, mio padre e mia sorella a Roma e mia madre a Verona) non avrebbe senso dato che per me la presenza di mio marito è fondamentale come supporto in questo momento, devo solo capire se c'è un modo per organizzarsi. Cioè non escludo lui dalla mia vita per mesi, come non escludo i miei, sto cercando un modo per riunire tutti ed affrontare questo periodo insieme anche se è un po' lunghetto.

Visualizza messaggio citato Questo è un argomento davvero delicato,ma la penso cm te Loredana!! Alessandra capisco la tua angoscia e nn vgl dirti ke sia facile crescere un bimbo.. è dura e tnt,e c sn momenti nonostante il l abbia fortemente desiderato ke penso d nn farcela xò pensaci bene xké una volta data in adozione nn potrei più tornare indietro,e ank Debora t sembra impossibile in gg potresti pentirti!!e se in domani decidessi d avere altri figli,avresti cmq smp un vuoto nel cuore.detto questo t stra consiglio se deciderai d tenerla d trasferirti qlke tempo dai tuoi,in modo da farti fare una mano,e anke se sarai lontana dal papà x qlke tempo, è smp mgl ke la bimba sia lontana da lui x qlke mese ke x ttt la vita!!qsto è solo un mio modo di pensare nn vuole assolutamente essere una critica!!e poi penso sia più difficile x una coppia superare quello ke vorresti fare tu piuttosto ke accogliere un figlio!!

Visualizza messaggio citato Ciao Sara, mi ricordo molto bene di te, della tua storia (in quel periodo in cui ad entrambe si verificarono i lutti ti scrissi anche in un topic), anche perché siamo abbastanza vicine come settimane 😊 ti ringrazio molto per le tue parole e la tua comprensione ❤️ io purtroppo sento un gran bisogno di mio marito vicino e dividerci a 680km di distanza credo è l'ultima cosa che reggerei, anzi forse graverebbe peggio perché quando non c'è vado totalmente fuori di testa, è la persona con cui in assoluto riesco ad aprirmi meglio senza sentirmi giudicata ed attaccata. Sarebbe il massimo per me riuscire a coniugare la mia vita con lui vicino alla mia famiglia e ai miei 3 più cari amici di una vita (che mi stanno già aspettando) per i prossimi mesi, se non fosse per questa maledetta situazione economica che si creerebbe chiedendo i congedi, sto aspettando di capire fino a che punto mio padre, che si è offerto di aiutarci, possa spingersi e vedere se è fattibile. Sono certa del fatto che fare 9/10 mesi a Roma con lui e vicino tutte le persone che mi conoscono posso ritrovare il mio equilibrio, perché qua in Trentino senza nessuno sono isolata dal mondo purtroppo e mi sento persa in una situazione così nuova con più sopra tutti i precedenti. Io sono sempre stata molto rapida e decisa nel trovare soluzioni e l'ho sempre fatto da sola, stavolta non riuscendoci mi sento sopraffatta dall'ansia e ahimè non ho alternative se non chiedere aiuto e spunti agli altri per avere anche idee in più. Spero che tutto si risolva 🤞🤞

Ciao Alessandra,ti leggo spesso,ed ammiro molto il tuo modo di pensare. Io lavoro a contatto con bambini e famiglie,faccio l'allenatrice,e vedo fin troppo spesso bambini tristi perchè cresciuti in famiglie non serene o per problemi economici o per problemi affettivi.
Molte volte è facile dire dove si mangia in 2 si mangia anche in 3 ma non è così la realtà è ben diversa come non capisco chi dice vedrai che quando nascerà la bambina sicuramente te ne innamorerai,purtroppo non sempre è così,vedo mamme o papà che sentono i figli come un peso e magari hanno tenuto il figlio solo per far contento il partner e fatalità poi le famiglie scoppiano.
So che non hai avuto un pre ed una gravidanza facili e ti capisco io durante questi 8 mesi di gravidanza ho perso sia mia nonna paterna sia mia mamma a distanza di 40 giorni quindì direi che è stato tutto tranne il periodo più bello della mia vita e certi eventi come quelli che hai dovuto superare anche tu diventano amplificati durante la gravidanza ed il subbuglio di ormoni.L'unico consiglio che mi sento di darti è di non prendere adesso nessuna decisione e nello stesso tempo di non restare da sola con la piccola,io fossi in te per i primi mesi andrei a vivere dai tuoi genitori,vero che non è bello far vivere la piccola lontana dal papà per i primi tempi però è anche vero che ora come ora da come racconti non saresti lucida abbastanza per prenderete cura da sola,quindi penso sia il male minore il papà lontano per i primi tempi,poi se vedi che non riesci a darle l'amore che si merita la tua piccolina allora prenderei in considerazione l'adozione.

Visualizza messaggio citato Guardo gli altri bambini in giro e non mi capacito di come io non riesca a trovare una soluzione per alleggerirmi da questo carico e stare meglio. Spero davvero che ora si riesca a trovare tutti insieme una via d'uscita😥

La tua lucidità ti fa onore; sicuramente dopo il parto la situazione non potrà che peggiorare a livello di stabilitá emotiva (almeno così dicono... ci sono momenti ok e altri in cui ci si sente inadeguate)... la serenità della piccola viene al primo posto però ricordati sempre che i bambini vogliono tanto l'amore della loro mamma

Visualizza messaggio citato Già 😟 purtroppo per ora non riesco a trovare una soluzione che possa darle stabilità emotiva ed economica. Appena adesso ho sentito mia sorella al telefono e ci siamo confrontate, se in queste ultime 3 settimane fino al parto si trovasse una valida soluzione di supporto posso anche pensare di rinunciare all'adozione (anche perché mio marito non sarebbe neanche propenso a firmarla), ma se devo gestire tutto da sola in balia delle onde non me la sento proprio. Tra l'altro come tutti io anche dovrei crearmi una situazione di lavoro da poter essere di aiuto nella famiglia, per farlo dovrei lasciarla ad una baby sitter e 1) vai a fidarti 2) chi se la può permettere. Se devo sempre smollarla ad un'estranea preferisco cresca in una famiglia con una situazione migliore della nostra, a malincuore 😞 più razionale di così non si può essere, talvolta il cuore non basta per fare alcune scelte

Ciao Ale, ho letto i tuoi topic e mi dispiace sapere che la situazione non è migliorata.
Come ti hanno detto le altre, dall'esterno è molto facile dirti di aspettare, restare con lei e vedere come va. Io credo che tu sappia già cosa ti aspetta per cui hai molto poco da scoprire.. secondo me dovresti valutare in modo approfondito la questione affido petche ad oggi per Isabel sarebbe la soluzione migliore, ci sono tante persone disposte ad amarla e crescerla serenamente

Visualizza messaggio citato Ciao Marika, hai ragione ed in buona parte mi sento capita da te, ma io sono fin troppo cosciente di tutto ormai 😰 o meglio..la mia "malattia mentale" è un forte esaurimento nervoso creatosi con un accumulo di stress lungo 2 anni e mezzo a cui ora si stanno sommando l'ansia ed il panico non solo per il cambiamento di vita, ma anche per altre situazioni che ci girano attorno proprio per evitare che io rimanga da sola con lei. Obiettivamente i soldi lo pongono eccome il problema, per far stare mio marito a casa con me e lei bisogna che lui chieda il congedo parentale dal lavoro e questo gli decurta lo stipendio da 1700€ a 566€, con 500€ di affitto, 200€ di rata mensile di un prestito fatto per il matrimonio + bollette, spesa, carburante e cose per la piccola, la vedo difficile vivere con meno di 600€ coprendo tutte le spese dal momento che io non ho alcun tipo di reddito. Cioè uno può fare sacrifici se gli mancano 200/300€ al mese stringendo facendo rinunce, ma non con una paga che per via del congedo non fa neanche uno stipendio 🤦 siamo in Italia e a noi non ci passano neanche i bonus perché il suo reddito lo scorso anno è stato molto alto a causa delle trasferte fuori città. Io sto a 680km da famiglia e amici e qua non ho praticamente nessuno che possa stare con me e la bimba il giorno, tra l'altro chi ho giù lavora e al massimo possono venire qui una settimana una volta ogni tanto. Non voglio crescere lei lontano dal padre. Insomma praticamente come mi muovo mi muovo cado male e questo sta generando tutto questo mio malessere. 9 mesi fa tante cose erano più gestibili di ora sotto alcuni aspetti

Ale cara,

io credo che nessuno possa capirti realmente, ognuno può solo immaginare e parliamo dall'esterno senza esserci calati nella tua situazione. Ti dico questo perché la malattia mentale ( passami il termine) non si vede e quindi viene automaticamente ignorata... o si sorvola in quanto non presenta segni evidenti di sofferenza. Ogni mamma o futura mamma ti dice che i figli sono una benedizione.. che non devi vedere tua figlia come un intralcio...ma grazie che ti dicono così, perché hanno la loro visione della vita che è diversa dalla tua! tre anni fa nemmeno tu avresti mai pensato che un figlio potesse creare o essere un "problema"; non si decide prima di ammalarsi o di pensare cose che mai avremmo sognato di poter minimamente immaginare. La scelta di affidare tua figlia è molto più saggia di quanto tu possa pensare... e forse non te ne rendi conto ma stai mettendo al primo posto lsabel e non te... e questo, nella situazione in cui tri trovi, ti fa veramente onore. L'unico consiglio che vorrei darti, prima di fare questo passo, prova a stare un pò di tempo con lei... all'inizio non importa se prendete pochi soldi... fai stare sempre tuo marito con te e la piccola.... poi mano mano ti ritagli dei piccoli spazi con lei... Non avere paura a mostrare le tue "invisibili" ferite. Cerca di curarti bene... ti auguro ogni bene.

Mi fai tenerezza ale...fatevi aiutare e vedrai che sarai una splendida mamma

Visualizza messaggio citato Purtroppo per quanto mi possa prendere la responsabilità di come è arrivata questa gravidanza comunque questo non migliorerebbe il mio stato mentale, l'aborto aveva offuscato troppe cose di me e si sono spolverate con moooolto tempo. Io qua non ho nessuno per organizzarmi e farmi aiutare e lui si è totalmente isolato da tutti nonostante io più volte lo abbia spronato. Pagare una baby sitter neanche so come. Io non sto più bene, sono devastata mentalmente, posso tentare di organizzarmi in mille modi, ma la situazione è molto più seria di come appare, a me vengono delle vere e proprie crisi di pianto e rabbia che ci vogliono mesi e mesi prima che riesca a recuperare. Vorrei solo sparire.

Visualizza messaggio citato Ale sono sincera, secondo me dovreste assumervi la responsabilità delle vostre azioni, è un peccato che vada di mezzo la bambina. I figli danno un valore aggiunto alla coppia, non avete fatto alcune esperienze ma potrete farne altre altrettanto belle insieme a lei. Ti assicuro che anche se si sta tanti anni con una persona non è detto che si riesca a fare tutto quello che si vuole per una serie di circostanze che si presentano nel corso degli anni. Sbagli a vedere tua figlia come un intralcio alla tua vita. Nessuno ti vieta di lavorare come pasticciera o di crearti i tuoi spazi, è tutta questione di organizzazione 😉.

Visualizza messaggio citato Ciao Lory, purtroppo temo che il rapporto con lui finisca a lacerarsi lo stesso, qualsiasi decisione si prenderà, perché mi sentirei talmente tanto sotto pressione da scappare via. Questo rapporto non è ancora maturo al punto da poter crescere una figlia, gliene ho parlato, ma non se ne rende conto. Siamo insieme da febbraio dello scorso anno, durante l'estate per 3 mesi ogni giorno di fila ci siamo ammazzati di brutto che pareva dovessimo lasciarci. A settembre 2018 abbiamo intrapreso una breve terapia di coppia, abbiamo imparato a conoscerci un po' meglio, le acque si sono calmate, è esploso un sentimento immenso tra noi e tutto andava a gonfie vele. A inizio gennaio 2019 (dopo solo 11 mesi di fidanzamento) abbiamo piazzato la data del matrimonio per giugno e solo 20 giorni dopo mi sono ritrovata il test di gravidanza positivo tra le mani, mi sono sentita una stupida. A tutto questo poi sono susseguite le varie disgrazie e tempo per noi non c'è mai stato né lo scorso anno né quest'anno purtroppo. Insieme non abbiamo fatto mezza esperienza di quelle che normalmente fanno tutte le coppie prima di fare certi passi. Alcuni lati di questa relazione devono ancora crescere, sinceramente troppe cose successe troppo in fretta mi stanno portando all'esaurimento. Non è tanto ora che sarà piccola il problema, è dopo quando crescerà che mi mette ansia, rivedo esattamente la situazione dei miei genitori riproiettata in questa storia che dopo 8 anni dalla mia nascita si sono lasciati e ho sofferto moltissimo. Per me l'adozione è il gesto migliore che possa fare io per tutelarla dalla mia frustrazione (dato che della mia vita non ho costruito un bel niente neanche a livello lavorativo) e dallo sfascio familiare. In mezzo a tutto ciò mio marito è in crisi col lavoro e non so neanche come tireremo avanti, perché forse dovremo trasferirci in un'altra città. Mi sento troppo a pezzi. Ho bisogno di un pausa mentale.

Visualizza messaggio citato Ciao Ale mi dispiace molto sentirti parlare così. Purtroppo l'argomento dell'affido è molto delicato e dovreste essere d'accordo sia tu che tuo marito. Ma come già diceva Lea una decisione così drastica andrebbe anche a compromettere il vostro rapporto. Secondo me hai una visione distorta della tua vita dopo la nascita di tua figlia. Pensi che ti debba annullare per lei ma non è così. I primi tempi nelle ore in cui tuo marito è a lavoro potresti farti aiutare da un parente come ad esempio tua sorella oppure da una baby sitter in modo da sentirti più libera e ritagliarti i tuoi spazi. Secondo me a tutto c'è una soluzione ma ciò che è fondamentale è dare tanto amore ai nostri piccoli appena nati e spero che tu vedendola per la prima volta senta questo sentimento così forte nei suoi confronti.

Visualizza messaggio citato 🤞🤞 a presto 😘

Visualizza messaggio citato Incrocio le dita per voi, che possiate vivere questa gioia serenamente!! un bacio cara, tienici aggiornate!!

Visualizza messaggio citato Ciao Rally, eh si sono entrata al 9° mese la settimana scorsa e oggi siamo a 36+0. Beata te che lavori, io a casa sto proprio male, non mi sento realizzata e mi manca un sacco il mio mondo fatto di pasticceria, non vedo l'ora di aprire la mia attività in casa ❤️ Speriamo che tutto passi perché sta diventando un incubo, pensare di tenere io la bambina tutto il giorno mentre mio marito lavora è assurdo, non sono fatta per questa vita e anche se aprissi una mia attività in casa mi è impossibile seguire lei perché faccio un tipo di pasticceria molto tecnica che non puoi prendere e mollare le lavorazioni se lei piange. Chi ce la fa poi la notte a stare sveglia se il giorno devo lavorare 12 ore dietro a un'attività del genere🤦😰 dovevo pensarci meglio

Ciao cara, wow sei già al 9 mese... Che bello!!
Io sono all'8 e sto ancora lavorando.... Devo dire che lavorare all'8 è fantastico perché il tempo vola davvero. Fra 2 settimane vado in maternità e tac subito sono nel 9 mese... Ancora non sono entrata molto nella mentalità da mamma.... Vedrò di buttarmici dentro il 9 mese!
Capisco per il discorso dell'adozione hai paura di non sapere gestire le tue emozioni e comportamenti. Spero per la tua tranquillità di essere sempre monitorata i primi mesi poi vedrai che piano piano si metterà tutto a posto. Un abbraccio 🤗