La convivenza non è ammessa dalla religione cristiana.

Io sn fidanzata da 3 anni con l'unico uomo k mi ha "conosciuta" in quel senso,ed è lo stesso uomo cn cui passerò il resto della mia vita promettendolo davanti a Dio..nn conviviamo..Il punto è un altro..Margherita l'amore per Dio è una scelta ke si sente o meno, in tutto ciò k hai detto, la cosa k più non condivido è il fatto k tu ti sia battezzata in una religione solo per compiacere o per amore del tuo lui!! Dio nn è "a convenienza"..è brutto dire "nn credo in Dio ma x amore ho fatto questo passo" ed ancora più grave giudicare e predicare la parola di Dio quando nn si crede a quello k si sta dicendo. Io sn cattolica e non così tanto praticante e nn vado a messa..ma "io e Dio" sappiamo il perchè. Resta il fatto k nonostante io nn sia una cristiana "modello" opero nel bene non faccio del male e vivo nell'amore..credo k Dio sappia riconoscere ki pecca x amore e ki x volontà..nn prenderla cm una critica o un attacco..è solo il mio pensiero

Be allora se fosse come dici tu tutte le persone che consumano prima del matrimonio non credono in Dio...............non si dovrebbe sposare più nessuno in chiesa allora............................. Io non credo che chi convive non crede in Dio..

Mi sa che hai proprio ragione...staremo a vedere!!
sarò bionda, sarò stupida, sarò ignorante, ma certe cose proprio non le capisco...

Nicole, Margherita ha detto di essere atea e che per amore di fm si è convertita alla fede evangelica per cui credo che stia cercando di capire tutto quello che le avranno detto secondo la loro rigorosissima fede, o forse pensa che tutte si debbano convertire...ad ogni modo nemmeno io pur avendoglielo chiesto piu volte ho capito qual era in fine la sua curiosità... secondo me non credere proprio in nulla è anche peggio di peccare e convivere.

Grazie a tutte per le risposte ricevute.

Accusa superficiale...sono cristiana e non convivo...ma pecco anche io con il mio fm. Ma saremo presto marito e moglie... non scagliare la pietra...

Mia cara.. io convivo da due anni col mio ragazzo! È stato il mio primo e unico! E mi sono anche fatta desiderare! Sono più peccatrice io o chi si fa passare il mondo ma non convive prima del matrimonio? Sono più peccatrice io o chi mi addita come tale??

Io nn mi sento peccatrice anke se convivono da due anni e mi sposò in chiesa tra qualche mese...dio sa il mio passato e sa il xke di tutto...x le altre persone chiuse di mente x qst pensiero mi dispiace per loro!!!!

Penso che la tua deduzione sia il risultato di superficialità e di una mentalità un po' retro'!!!!! Non so se hai già seguito il corso prematrimoniale, noi che ci sposeremo in chiesa e che conviviamo da tre anni abbiamo avuto la fortuna di seguire un corso bellissimo dove addirittura l'abate ha parlato del grande dono che è l'amore ed anche il corpo dell'altro, considerando il piacere sessuale un dono del signore. Poi se pensi che chi convive debba indossare la lettera scarlatta .... Beh pensala pure come vuoi..... e pensa a quanta gente si crede cristiana, praticante e poi volta le spalle al prossimo.

Stai sbagliando in pieno...è Dio che perdona;non la chiesa!!

No...giusto per niente...dimmi dove lo hai letto nrlle mie parole...stai mettendo in bicca a tutti parole che nesduno ha detto...a che pro non lo capisco...fai la stessa domanda a tutti...si può sapere cosa vuoi sapere?

Che Dio ama tutte le creature del mondo e che se e quando sarà dovrò rispondere a lui dei miei peccati.

Sono fedele all'unico uomo della mia vita e mi sposerò con lui, chi pensa che questo sia peccato dovrebbe capire la vera interpretazione di amore data da Dio e Gesù e soffermarsi meno su quello che dice la Chiesa fatta da uomini che sbagliano come chiunque altro.

Diciamo che ci sarebbe molto da discutere sulle scelte degli uomini di chiesa che, per secoli, sono state dettate dalla sete di potere temporale. Per questo si creò la spaccatura protestante, del resto. Oggi io credo che la fede sia legata al rapporto personale con Dio e al rapporto con alcuni (molti) sacerdoti illuminati che sanno adeguarsi alla cultura contemporanea. La istituzione Chiesa Romana, secondo me, è molto messa in discussione ed è per questo che Papa Francesco sta tentando di portare innovazione, se glielo lasceranno fare.

Sono atea, ma il mio fm è evangelico e per amor suo ho fatto il battesimo per sposarci con rito evangelico, ma è ancora in forse questa cosa.

Non riesco a capire se per te sia più importante credere nella Chiesa (composta da uomini, che, purtroppo o per fortuna, sbagliano come te, me e chiunque altro), ovvero in Dio?

Sinceramente io ritengo più importante che Dio approvi il mio amore e la mia famiglia, piuttosto che lo faccia il mio parraco e la Comunità Cristiana in cui vivo.

Io non convivo ed io e il mio fidanzato abbiamo sempre escluso la convivenza, prediligendo il matrimonio. In ogni caso penso che la tua visione sia un pò riduttiva. Anche ammettendo che, come dici tu, la convivenza non viene vista di buon occhio dalla Chiesa Cattolina, ciò non significa che chi convive non sia credente.

Conosco molti credenti che per svariati motivi non sono sposati, ma convivono.. ovvero sono sposati solo il Comune.

Io penso, al contrario, che l'unica cosa importante è l'amore che provi per tuo marito, il tuo fidanzato, il tuo convivente. è l'amore sincero e profondo, che permette ad una coppia di crescere nella fede.

Tra l'altro il matrimonio come lo intendiamo noi, non è certamente l'idea di matrimonio di Dio, di cui si parla nella Bibbia.

Ma scusa Margherita abbiamo chiacchierato amabilmente qualche giorno fa quando raccontavi delle tue figlie avute dal primo marito e i due figli del nuovo compagno e il 5 in arrivo...tu ti senti peccatrice? Perchè davvero non capisco perchè tu abbia aperto questo post moralista e concedimi anche un pò provocatore, e perchè punti il dito...poi dei miei peccati, di quello che mi perdonerà Dio e quello no lo vedrò direttamente con lui..tu a che religione appartieni adesso?

Che Dio sia in ogni dove nn ci sono dubbi...nn capisco il tuo topic a qst punto...ho avuto la benedizione dal ns parrocco e tutta la comunità che ci ha visti crescere(sia me che fm!)..credo in Dio,sn praticante del cattolicesimo nonostante io sia ortodossa. Il mio Dio mi ha perdonato e accettato la mia convivenza e la mia famiglia...e ora ci benedira e unirà in matrimonio.... quindi?

Ahiahiahi... qui la questione si fa spinosa... io sono una catechista, (ho insegnato catechismo per 8 anni, dovendo poi smettere a causa di incompatibilità orarie col lavoro)... eppure mi sposerò dopo aver convissuto per due anni...
Ti starai chiedendo come possa conciliare la mia fede di cattolica praticante con la convivenza...
Io credo di non dovermi rimproverare nulla: amo il mio fidanzato più della mia vita, farei qualunque cosa per lui, e so che per lui in periodo di convivenza è stato essenziale per maturare la consapevolezza di quanto fosse importante il nostro legame...
Talvolta la vita ci pone di fronte a delle scelte, ma io, come cristiana, credo fermamente che la scelta più grande, l'insegnamento per eccellenza, sia l' AMORE, e se per me amare voleva dire capire le esigenze del mio ragazzo perchè si sentisse accolto e al sicuro, allora credo in tutta sincerità che il mio dovere di cristiana fosse accoglierlo così com'era e dargli il tempo di maturare...

Sì, ho quattro figli, e il quinto in arrivo.

Ma dico, tu sei peccatore perché hai scelto di covivere e avere degli figli, e questo, se non erro, non è ammesso dalla chiesa. Giusto?

Sì, ma a me non piacerebbe se fossi credente sposarmi in chiesa perché mi sto sposando in un luogo con persone che non professano realmente quanto Dio ha detto, e sopratutto la chiesa mi impone che se voglio sposarmi religiosamente devo sposarmi in chiesa, ma se credo in Dio, Dio è ovunque non solo in quelle quattro mura che hanno inventato preti e quant'altro.

Un applauso!

Sì, ma hanno fatto una scelta che va contro il loro credo,a parer della chiesa, appunto.

Scusami Margherita non ho ben capito esattamente il tuo pensiero quale sia...se non erro anche tu hai due figli vero? O mi sbaglio?

Sì, ma forse credi in Dio ma non nella chiesa che impone a non convivere.

Grazie mille Monica, ma allora forse dovremmo credere in Dio ma non negli uomini che hanno creato la chiesa.

Se nn erro la convivenza nn è contemplata dalla Chiesa OBSOLETA, non dalla religione cattolica. È differente. Secondo il prete con cui ho parlato (e ha ben 80 anni) non c'è nulla di male nella convivenza se c'è amore.

Solo che tu hai scelto di sbagliare essendo consapevole di sbagliare, non so se mi spiego, e sopratutto non so se la chiesa perdona per questo.

Non mi sposo in chiesa perché la chiesa non ammette la mia convivenza.

Che è un po' come dire che credi in Dio ma non negli uomini che hanno creato la chiesa, giusto?

Io penso che sparare sentenze è tipico di chi dice di credere. Ma Gesù Cristo insegna tutt'altro, non di certo i giudizi dal pulpito.

Io credo ma a volta la chiesa parla troppo...