Mamme e future mamme che vivono all'estero (o lontano da tutti)

Visualizza messaggio citato Be tutto decisamente moooolto complicato. Ma grazie conunwue e in bocca al lupo per tutto

Visualizza messaggio citato Fatto anche quello, ormai sono 9 anni che sto nel settore della pasticceria. Per regolarizzarti a casa devi mettere la cucina a norma (piastrelle, rubinetto del lavandino,ecc.., cambiare il rubinetto al bagno (servono quelli a gomito o a pedale ed avere un'altra stanzetta dove riporre un armadietto per le divise). Dopo bisogna rivolgersi alla Asl e fare tutta la procedura di avvio tramite il comune. Oddio spiegarla qua è troppo lunga.

Visualizza messaggio citato Bello però! Ma nn serve il corso hccp?? E in cada cosa serve? Piacerebbe anche a me..

Ciao io vivo da quasi 2 anni all estero e ho una bimba di un mese. Mi sento molto affine al post.. Qui ho solo mio marito e mia suocera(che ancora lavora). Prima di intraprendere il percorso della gravidanza ho seriamente parlato con mio marito e suocera. Ho richiesto la loro presenza, il loro tempo, sia per la gravidanza che per il futuro. Inoltre paese che vai, bonus bebè che trovi. Qui le mamme prendono sino a 4 anni di maternità, lo Stato da soldi tutti i mesi. Quindi sapevo di poter stare a casa senza problemi e mi godrò la bimba finché posso. Mio marito dall anno scorso si è tolto tutti i surplus del lavoro da dosso(no progetti, no extra corsi) ed è stato con me da tutti i dottori durante la gravidanza. Mia suocera mi cucinava la carne e andava in farmacia al mio posto. Devo dire che il mio livello di ceco è peggiorato, il cervello fa più fatica a ricordare, soprattutto ora che non dormo più così tanto x.x, mentre l inglese riesco ancora a parlarlo bene. Spesso mi sono sentita sola, nel senso che mi mancava qualcuno con cui parlare,però nulla di grave
Ovviamente ho organizzato tutto per la bambina per essere super veloce(santo microonde) perché da sola in casa con un neonato il tempo non c'è. Adesso la spesa la fa mio marito e quasi tutti i giorni mia suocera porta a spasso la bimba, cosi ho tempo per me. Io ho anche una buona routine giornaliera con lei che mi fa salvare tempo e sonno.
Alla fine non ho neanche più chiamato tata e signora delle pulizie, davvero riesco a fare tutto. Quindi le mie raccomandazioni sono :valuta quanto tempo libero avrà tuo marito e valuta il tempo disponibile per la maternità. È possibile ma devi organizzarti . Buona fortuna!

Visualizza messaggio citato Credo che essere razionale abbia molto senso in questa situazione, ma alla fine seguire anche il tuo istinto ed il tuo cuore in base a quello che ti senti. Io ero partita a palla carichissima e poi da fine sesto mese rientrando dalle vacanze da Roma ho iniziato ad accusare il colpo di brutto per la distanza. Per fortuna delle soluzioni, anche se temporanee, si trovano sempre. Più che altro il difficile è l'inizio credo, doverti abituare ad un cambiamento così grande da sola senza le persone che ti conoscono da sempre. Se però hai la soluzione per iniziare, allora non frenarti. 😘

Visualizza messaggio citato Per ora no, perché in realtà ho intenzione di realizzare un progetto mio il prossimo anno. Sono pasticcera e vorrei creare un laboratorio in casa (dato che ora la legge lo consente) quando la bambina avrà iniziato lo svezzamento.😊

Visualizza messaggio citato Ahhh ok e tu nn lavori?

Visualizza messaggio citato È molto bello che tuo marito si sia preso il tempo per stare con voi, è bene ricordarsi che le soluzioni si trovano sempre e non siamo sole, anche se a volte ci sentiamo così nel posto in cui viviamo. Anch'io ho pensato che, alla male peggio, dovessi proprio andare in crisi, si carica la macchina e si va verso sud. Noi prima vivevamo in un'altra città in cui c'eravamo fatti in poco tempo tanti amici e non ho mai avuto nostalgia di casa. Qui invece è diverso, ognuno sembra essere preso dalle proprie cose e fino a pochi mesi avevo un totale rifiuto per mettere al mondo un figlio in un luogo in cui non mi sento del tutto a casa. Però purtroppo per qualche anno non potremmo spostarci per motivi lavorativi, quindi mi dispiace anche aspettare solo per questo motivo (anche perchè non sono giovanissima). Insomma in questo momento sono in un turbine di emozioni e ho paura che con la gravidanza tutto si intensifichi. È anche vero che la gravidanza può essere un modo per conoscere altre persone, attraverso i corsi preparto ecc. e qui si viene ben seguiti da un'ostetrica (sempre la stessa persona che ti segue durante la gravidanza e nelle prime settimane dopo il parto, venendo a casa).
Insomma, tanti lo fanno e ce la si può fare. Mi sta molto aiutando e incoraggiando leggere le vostre esperienze e come state fronteggiando voi la situazione. Grazie a tutte.

Visualizza messaggio citato Vado con mio marito per 6 mesi, prende il congedo da lavoro. 😊

Visualizza messaggio citato Ti capisco perfettamente anche se sto a “solo” 100 km dai miei cari. Ma vai solo tu o anche tuo marito?

Visualizza messaggio citato Si ha deciso di chiedere il congedo parentale con l'indennità dell'Inps e venire con noi a Roma, perché perdersi i primi mesi della bambina gli dispiaceva molto. Ognuno sì la vive diversamente, poi comunque chi ha la fortuna di avere delle amicizie nel posto in cui si è trasferito ha qualche "vantaggio" in più. Siccome è molto soggettivo dovete valutare voi 😊

Visualizza messaggio citato Lo immagino 😂Si credo si debba smettere di essere perfezioniste e semplicemente fare ciò che si può.

Visualizza messaggio citato Ciao Alessandra,
io credo che l'importante sia che ognuna di noi trovi, insieme la marito, la soluzione più adatta per vivere i primi mesi nel modo più sereno possibile. Se tu ti senti più tranquilla così, hai fatto benissimo a prendere questa decisione. Posso chiederti come la gestirete con tuo marito? Scenderà anche lui per un periodo?

Noi viviamo lontani da tutti come voi ma la cosa non ci ha frenato... siamo in attesa di due fagiolini e quindi siamo pronti mentalmente che all inizio sarà più che faticoso... x il parto verrà mia mamma e poi forse pure mia suocera... nell insieme sarà circa un mese/un mese e mezzo di aiuto....

Visualizza messaggio citato Siamo un sacco in zona! E tutte lontane dalla famiglia

Ciao Luna, io vivo a 700km dalla mia città e dove sono ora (Trentino) non ho nessuno purtroppo a parte mio marito. La sto vivendo proprio male adesso che sono a pochi giorni dal cesareo e così ho deciso di impacchettare tutto e finita la "convalescenza" post cesareo me ne torno a Roma per 6 mesi per affrontare tutto l'inizio. Non è per niente facile, ma una soluzione volendo si trova. La cosa che fa più male è crescere un figlio sapendo che non condividerai ogni momento con i tuoi cari, per lo meno per me è dura da questo punto di vista.

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Anche perchè non ci sono molte alternative.

O si cede o si impazzisce!

Visualizza messaggio citato Ciao Valeria,
bello il tuo messaggio, molto positivo 😊💪 Ti auguro tanta fortuna

Visualizza messaggio citato La mia testimonianza è praticamente uguale a quella di Pala 😀 bisogna trovare un nuovo assetto e cedere su alcune cose ma ce la si fa!

Ciao Luna!
Guarda io e mio marito dopo il matrimonio, avvenuto il 25 aprile, ci siamo trasferiti da Roma ai confini con la Svizzera, in provincia di Como. Siamo soli e io non lavoro al momento.. Siamo ancora in 2 e al pensiero di un giorno che affronterò una gravidanza, e mi auguro presto, mi preoccupa un po' non avere nessuno. Anche perché i miei genitori non salirebbero mai.. Ho una mamma malata di demenza senile ricoverata in una struttura. Con mio padre ho pochi rapporti.
Mi resta il mio grande suocero con la compagna, loro sicuramente ci aiuteranno... Ma la gran parte del tempo insomma, faremo forza su noi, gli aiuti ai sportelli, e il mio coraggio 😊😊😊❤️

Grazie a tutte per le vostre risposte, mi sento già meno sola con le mie paure ed è rassicurante sentire le vostre esperienze. Hai ragione Pala, ci sono sicuramente tante iniziative per le neomamme, e il consultorio è un ottimo appoggio in caso di difficoltà o dubbi.

Ciao, eccoci qui.

Noi viviamo lontani dalle nostre famiglie e abbiamo un bimbo di quasi 2 anni.

Subito dopo il parto mio marito è stato a casa per una settimana, poi sono venuti una settimana i miei genitori e poi nulla. Per me è stato molto importante non chiudermi nel mio guscio altrimenti sarei impazzita rimanendo tutto il giorno sola in casa con un neonato.

Ho frequentato il consultorio e i relativi incontri , un corso di massaggio neonatale, etc. Questo mi ha dato modo di conoscere altre neomamme con cui chiacchierare e confrontarmi. Per me è stato importante.

Per quello che riguarda l'organizzazione giornaliera il mio bimbo frequenta il nido da quando aveva 9 mesi e abbiamo una baby sitter che ci dà una mano per alternarci in caso di chiusure scolastiche e malattie.

Ovviamente devi imparare a "cedere" su alcune cose, la casa sarà pulita ma magari non perfetta come prima, i pasti magari saranno più semplici e rapidi da cucinare e sicuramente il papà dovrà dare una gran mano (nel caso in cui non lo faccia già).

Visualizza messaggio citato Ciao anche io vivo in provincia di Torino e siamo soli io e mio marito qui.. E da poco è arrivato un pupetto.. ☺️

Cio, io e il mio compagno viviamo lontanissimi dalle famiglie e lavoriamo entrambi. Io sono stata in maternita' fino ai nov emesi di mia figlia, poi nido per 4 gg a settimana, il giorno restante ci alternavamo a casa sfruttando al massimo ferie permessi etc.... faticoso ma bellissimo! Ci siamo anche organizzati con amici con figli di eta' simile per aiutarci a vicenda e devo dire che mia figlia e' legatissima alle amichette cosa fondamentale visto che e' figlia unica e i cugini sono lontani... Il nido e' stato fondamentale anche per imparare la l'inglese come una lingua madre e inserirsi nell'ambiente!

Ciao bella io non sono nella stessa situazione perché ho mia mamma vicina ma quello che ti posso dire è che ora mia figlia ha 3 mesi e chi mi ha veramente aiutato è il consultorio pediatrico della mia città! Ormai prendo appuntamento una volta al mese per pesata e misurazioni varie ma soprattutto all’inizio andavo 3 volte a settimana perché avevo problemi con l’allattamento e le infermiere del consultorio sono state veramente preziose!

Visualizza messaggio citato Certo, ti ho risposto via messaggio

Visualizza messaggio citato Ho letto che vivi a Torino. Per informazione, potrei chiederti dove partorirai e se ti sta facendo seguire privatamente o dal consultorio? Anche io vivo a Torino da un anno ma non so proprio a chi rivolgermi per una eventuale gravidanza.

Seguo perché anche io mi sono fatta tante volte questa domanda!
Vivo a Torino col mio compagno, lontana da nonni e (fortunatamente ) suoceri. A inizio dicembre dovrei diventare mamma.

Inizio a chiedermi come organizzarmi concretamente, e penso che prenderò buona parte della maternità facoltativa in modo da far passare almeno l'estate. A settembre servirà, ahimè, il nido. Costa quasi quanto il mio stipendio e comunque non risolve completamente il problema degli orari (io lavoro part time ma su turni, per cui non solo la mattina), ma non vedo alternative.
Magari qualche mamma ha spunti da darci!

Visualizza messaggio citato Grazie Viola per aver condiviso la tua esperienza. Esatto anche mio marito lavora molto, io vorrei stare a casa almeno il primo anno, poi si vedrà. Anche mia madre lavora, quindi potrebbe prendersi al massimo una settimana, forse due se va bene per venire a trovarci. Quanto ha ora la tua bimba?

Visualizza messaggio citato Grazie per la tua risposta 😊

Ciao Luana io sono combinata un po’ come te , famiglie lontane e marito che lavora tutto il gg e talvolta parte. Mi occupo solo io di nostra figlia ed è stancante ma fattibile basta organizzarsi ! 2-3 volte l’anno comunque vengono a trovarci inostri genitori per un paio di settimane e lì un po’ respiro io non lavoro ma se lavorassi la porterei di sicuro al nido! Al momento sto riprendendo gli studi .. non è una passeggiata ma poi in futuro diventa una routine fatta di giornate buone e giornate un po’ meno buone ! Il periodo più difficile è l’inverno in cui uscire diventa problematico e le h a casa non passano più .. allora tanti giochi, libri e un po’ di cartoni !! Puoi farcela

Ciao cara. Io non vivo all'estero ma comunque vivo fuori regione, entrambi siamo lontani dai genitori e qui, a Torino dove viviamo, non abbiamo parenti stretti. Mi sono posta il problema in vista di una gravidanza e, certamente, quando sarà il momento di un eventuale parto, almeno entrambe le mamme verranno a darmi una mano per i primi tempi. Salvo imprevisti ovviamente.