Convivenza prima del matrimonio, siete a favore o in disaccordo?

Noi ci siamo sempre voluti sposare, ma all'epoca eravamo studentelli di 21 e 24 anni e ovviamente abbiamoa spettato condizioni migliori anche a livello economico. insomma, anche noi ci saremmo sposati dopo 15 giorni da quando ci siamo fidanzati, ma non ci sembrava proprio il caso! tre anni fa abbiamo seriamente detto alle famiglie che ci volevamo sposare. purtroppo di nuovo non c'erano le condizioni economiche per affrontare questa spesa, così siamo andati a vivere insieme (cosa che di fatto facevamo già, abbiamo solo reso ufficiale). beh, io in tutti questi anni mi sono sentita (e mi sento) sposata a tutti gli effetti, la mia vita è dedicata al mio FM e la sua a me.adesso non ci sono cmq le condizioni economiche (io sono disoccupata da oltre un anno e mezzo) però ci siamo stufati di essere fidanzatini. ci sposiamo per noi, perché sentiamo che ci manca un pezzo, non so come spiegarlo. vogliamo essere ufficialmente marito e moglie, cosa che di fatto -convivenza o meno- noi siamo.

semplicemente voglio dire, noi siamo andati a convivere non per posticipare il momento del matrimonio, anzi, non abbiamo pensato ad altro dal lontano 2006 che ci siamo fidanzati, o perché non si vuole prendere un impegno o altro. semplicemente ci sono anche altre variabili (per noi erano la giovane età, la mancanza di stabilità economica, che non è cmq arrivata, anzi, che non avevamo una casa e non ci saremmo potuti permettere ne un mutuo ne un affitto, che lui era precario e io studiavo ancora, poi che ero precaria e disoccupata io) che si mettono in mezzo.

Si ma la mia nn era una critica...solo.una constatazione! che a quanto pare hai confermato anche tu....per cui

Io ho parlato per quel che conosco ! Il mio ragazzo è di giu e la sorella è andata a convivere dopo il matrimonio; la cognata di lei si sposa prossimo anno e poi va a convivere...poi ho altre amiche così!!!
Se poi è come dici tu, tanto meglio ma io non ho generalizzato xkè ho parlato di esperienze personali. anche perchè ho altre conoscenze chr giá convivono e a sposarsi non ci pensano nemmeno!!
Quindi ho detto forse.

Io credo che, se guardiamo la questione in modo molto astratto e romantico, l'idea di sposarsi senza la convivenza, è più "bello". Ti da una certa magia, un mistero, un sacco di aspettative. Però, tornando con i piedi a terra, la convivenza è molto utile (e comunque non è priva di emozioni, di magia e di importanza dei sentimenti e del grado di impegno). Secondo me, condividere lo stesso tetto, ti permette di scegliere il matrimonio con consapevolezza e sicurezza, perchè lo fai avendo visto con i tuoi occhi come è realmente il tuo partner. Non so come spiegarmi...è come dire "so perfettamente che questa persona è realmente fatta così, che i suoi pregi sono questi e i suoi difetti quest'altri. Si, sono disposta a sposarla perchè mi piace com'è". Invece in alcuni (dico alcuni, non tutti!!!) casi, sposarsi senza aver convissuto, è una scommessa. Da uun certo punto di vista può essere visto come un atto di fiducia nell'altro e che, comunque vada e si scopra com'è la vita a due, lo si accetterà in maniera incondizionata. Ma poi davvero è così? Si accetta davvero tutto sempre e comunque? Non è meglio sapere prima a cosa si va incontro?

Credo sia meglio sposarsi con un po' di magia in meno e un po' di consapevolezza in più.

Ho sempre pensato che sarei andata a convivere solo dopo il matrimonio, perché mi sembrava che cambiare casa al momento del matrimonio acquistasse ancora più magia. Adesso che abbiamo deciso di sposarci, mancano 10 mesi, e la casa è quasi pronta, abbiamo deciso di andare a convivere già da prima, perché a livello pratico comporta meno stress fare un trasloco prima e quindi riuscirei a vivere meglio i mesi prima dal matrimonio. Poi nn vediamo l'ora di vivere la quotidianità insieme dopo 8 anni di fidanzamento..
.c'è da dire che abbiamo sempre pensato di sposarci quindi l'idea della sola convivenza non l'abbiamo mai presa in considerazione sia perché siamo credenti sia perché pensiamo sia il modo giusto x coronare il ns amore...

Io consiglierei a tutte la convivenza. Scopri cose che avresti scoperto solo dopo il grande passo. E poi decidere più serenamente se sposarsi è la cosa giusta!

Scusa se mi intrometto , ma allora avete avuto rapporti dopo che le vostre anime si sono congiunte a dio???? Vedi non ce l ho con te ma mi sembra tutta un ipocrisia..... Io convivo fa quasi 4 anni a abbiamo un figlio di 1 anno e mezzo e !!!! ora abbiamo deciso Ma io ho sempre detto che lui era mio marito da subito.... Vi siamo conosciuti sotto ogni punto di vista!!!!!!!!! sono andata a vivere con lui dopo 15 giorni che stavamo insieme, perché sennò avrei dovuto sopportare un amore a distanza e non volevo!!!!!! Lo abito fin. Da subito, ma per ovvi motivi sposarlo dopo 15 giorni non mi sembrava il caso, la convivenza ci vuole!!!!! Credere i no in dio!!!!!

Sai che anche mia sorella e tante altre ragazze che conoscono me lo ripetono?!?! anche loro erano inizialmente favorevoli alla convivenza...ma se l'avessero fatta il matrimonio avrebbe perso quel motivo in più per essere fatto e vissuto! a questo potrò rispondervi tra 9mesi

La penso anch'io così. Perché non sposarsi e suggellare l'unione davanti a Dio?

Guarda io sono del sud e nn immagini quanto vorrei andare a convivere col mio ragazzo (con cui sto da quasi 4anni).....se solo nn fosse per i miei genitori super chiusi alla cosa!!!.....nn vorrei rovinare tutto il legame con loro a meno (quasi) 9 mesi dal matrimonio!!! però ti posso dire che una mia amica sempre del sud andrà presto a convivere e come lei tanti altri. Sono sempre stata contraria alle generalizzazioni...infatti sono più che sicura che anche al nord ci sono persone contrarie a questo gesto! sono semplicemente modi di pensare individuali....e nn di massa influenzati dal punto del paese in cui si vive!

Rispetto tutti ma io personalmente preferisco non convivere prima del matrimonio perché viene meno un po' di magia e di dolce aspettativa per il futuro. Vi ripeto, per me.

Ciao a tutte!
Io e il mio fm conviviamo da quasi 3 anni e ci sposeremo tra poco meno di un anno.
Stiamo insieme da 11 anni, sette e mezzo dei quali passati a distanza (io sono vicentina, lui napoletano).
La convivenza ci ha fatto bene: al di là del fatto di conoscersi sotto ogni punto di vista, cosa non da poco, siamo maturati e cresciuti ancora di più. Io credevo sinceramente bastasse questo, fino al giorno in cui lui mi ha fatto la fatidica domanda... mi sono dovuta ricredere: è giusto appore un"sigillo" a questo legame... o no??
Devo dire che se potessi tornare indietro rifarei tutto esattamente così come è andato realmente!! magari accorciando i tempi della relazione a distanza ahahah!

Ops.. riprendo: in una giornata di festa e per sancire la nostra unione anche legalmente!

Condivido a pieno! La voglia di vivere insieme dopo quasi quattro anni di storia più o meno a distanza era fortissima cosìè iniziata la convivenza! Per noi è stata l'evoluzione naturale e inevitabile della nostra relazione! Non riesco a immaginarci divisi, ma se uno di noi avessr deciso di andarsene, non credo sarebbe stato a cuor leggero perché la quotidianità insieme ti segna nel profondo.. Nonostante il nostro legame sia molto forte, abbiamo deciso di sposarci per condividere il nostro amore con chi ci è caro in una gio

Credo nel matrimonio religioso e non sono solole pratiche burocratiche che ti fanno pensare due o tre volte prima di un'eventuale separazione, anzi quello sarebbe il meno! Noi non abbiamo convissuto in quanto io non ero molto d'accordo o meglio, vivere insieme mi sarebbe piaciuto ma non capisco perche allora non anticipare e sposarsi. Non c'era motivo contrario visto che ci amiamo e cosi è stato, abbiamo cominciato a convivere dopo il matrimonio, dopo che le nostre anime si sono promesse amore eterno davanti a Dio.

Non sono del tutto d'accordo....nel senso, in caso di matrimonio prima di separarti ci pensi due o tre volte solo perché eventualmente ci sarebbero scartoffie burocratiche, avvocati ecc? è solo quella la differenza, nell'atto pratico anche se convivi e decidi di separarti stai cmq spezzando un vero legame, un legame fatto di quotidianità, reale, che vive e va nutrito tutti i giorni.

io convivo da 2 anni e mi sposo l'anno prossimo. ho sempre desiderato sposarmi ma, per varie ragioni, siamo andati a vivere insieme prima del matrimonio. durante la convivenza il nostro rapporto è cambiato senza cambiare, perché ci conoscevamo già a fondo, lati nascosti compresi! ma abbiamo comunque nutrito la volontà di convolare. per carità, che non sembri che voglio sminuire il matrimonio, ma non è una fede al dito o una firma che cambia i sentimenti o il modo di relazionarti con la moglie\marito e in caso di problemi si affrontano allo stesso modo. anche in caso di convivenza prima di andartene DOVRESTI pensarci 2 o 3 volte, insomma

poi certo, c'è anche chi prende e se ne va, che sia solo convivente o che sia sposato. e non è certo meglio restare sposato solo per "inerzia", per abitudine, perché separarsi è faticoso\costoso... sono tante le variabili, ma se uno si ama lo fa a prescindere, fede o no al dito

La penso anch'io cosi!!

Idem!!!....

Io sono favorevole alla convivenza .non a lungo termine però. la convivenza aiuta a conoscersi meglio a capire il carattere del patner così da arrivare al matrimonio consapevoli delle proprie scelte

Io credo proprio che se due persone si amano tanto da voler vivere insieme allora si debbono prendere le loro responsabilità e sposarsi...

Io credo che matrimonio o convivenza, se nn c'è amore il rapporto finisce lo stesso. La convivenza ti aiuta a vedere altri aspetti, il matrimonio salda il rapporto, ma è alla base della convivenza che il matrimonio si completa. Se non si convive, si rischia che al matrimonio, alcuni lati che nn si conoscevano prima saltano fuori e si rischia di non andare piu' d'accordo.

Io sono favorevole alla convivenza, nel senso che il matrimonio completa in assoluto, ma la quotidianità ti fa conoscere i lati nascosti dell'altra persona, il rapporto è completamente diverso dal vedersi ogni tanto come adolescenti. Il modo di vivere insieme esprime in meglio se si è fatti l'un per l'altro. Un mio amico è stato fidanzato per 13 anni, hanno deciso di convivere e dopo un mese si sono lasciati. Brutto!!! Io ho vissuto con il mio ex 1 anno dopo 3 anni che stavamo insieme, se non avremmo vissuto insieme non avrei mai capito com'era veramente!! Adesso sono felice, vivo con il fm da 3 anni e con lui sono davvero felice, siamo inseparabili. Non vediamo l'ora che arrivi già Luglio e di avere la nostra famiglia!!!

E anche per lui è cosi

Non ero favorevole alla convivenza,ma mi sono dovuta ricredere c'era bisogno di conoscersi nella quotidianità,soprattutto dopo mille vicissitudini e il settembre con mio stupore mi ha chiesto di sposarlo,perché il matrimonio è x me un legame più forte ti completa ti senti parte l'uno dell'altra.auguri a tutte

Indecisa... penso che la convivenza faccia bene alla coppia per conoscersi meglio però da un lato non sono daccordo perchè penso che con la convivenza non ci sia un vero legame e che uno dei due potrebbe pensare di andarsene via in qualsiasi momento, invece con il matrimonio ci si pensa sempre no 2 ma 3 volte prima di intraprendere un certo passo

Ciao,io mi sono sposata dopo 2 anni e mezzo di convivenza.All'inizio ero felice di convivere,poi ho iniziato a sentirmi incompleta,a non sentirmi parte di una famiglia,ad avere bisogno di qualcosa in più,di essere unita a lui in tutti i modi possibili e in modo definitivo.Ci soffrivo davvero molto e quando mi sono sposata ho sentito finalmente che la mia vita era diventata perfetta e di aver trovato il mio posto nel mondo.E' davvero difficile darti una risposta perchè dipende dalla visione della vita che ha ognuno di noi e dalle esperienze che viviamo.Io per esempio ero contraria al matrimonio e favorevole alla convivenza ma quando poi ho conosciuto mio marito ho capito che non mi bastava e tutto ciò che volevo era una famiglia solida basata su questo contratto e sacramento.Sicuramente la convivenza è bella e utile ma per me il matrimonio la batte,senza alcun dubbio.

Noi viviamo insieme da 2anni e mezzo e a luglio ci sposiamo , secondo me aiuta la coppia a conoscersi meglio la convivenza , la vita è fatta di quotidianità .

Favorevole! Noi siamo andati a convivere dopo 8 mesi che stavamo insieme. Non riuscivano a stare lontani, ma il primo periodo anche stare così vicini non è stato semplice. Ma abbiamo smussato gli angoli e ci siamo venuti incontro e ora ci sposiamo dopo quasi 5 anni di convivenza.
Conosco coppie che stanno insieme da anni e anni, e dicono di conoscersi benissimo. Ma, a mio parere, finché non ci si vede tutti i giorni, buoni o brutti che siano, non si ha veramente il quadro completo.

Favorevole alla convivenza...secondo me aiuta a testare se è fattibile una futura vita insieme.
All inizio x noi non era facile e litigavamo speso...dopo alcuni mesi ci siamo collaudati e quindi tutto filava liscio come l olio !
Secondo me cmq è anche questione di cultura..tante ragazze del sud piú legate alla religione non approvano la convivenza (parlo per esperienza personale...e anche leggendo la provenienza delle ragazze che hanno risposto qui al topic). c'è sempre qualcuna che si differenzia ma la maggior parte è cosi ;-)
Cmq ognuno è libero di pensare e scegliere

Favorevole! Dico solo che conosco numerosissime coppie che non hanno convissuto e o hanno divorziato dopo pochi anni per vizi scoperti da poco ma iniziati mooolto prima oppure lui è un tipo violento e pessimo marito e padre! Mentre coppie che hanno convissuto e lo fanno tutt'ora felici da moltissimi anni. Sarà un caso?

Noi stiamo finendo casa per maggio sarà pronta e sposando ci a ottobre comunque andremo a vivere insieme.. convivere è meraviglioso

Favorevole.. sono 14 anni ke stiamo insieme di cui 7 passati convivendo..un bimbo di 3 anni e finalmente l'anno prox ci sposeremo!!