No matrimonio religioso x i conviventi????

Straquoto!!! Riconciliazione è la parola d'ordine non inquisizione!!!

Il Papa Ha detto che persino i divorziati possono fare la comunione, figuriamoci se due conviventi non possono sposarsi!

A me è successo...nn è stato proprio un rifiuto ma quasi..vi racconto...
Quando ho ricevuto la proposta abbiamo deciso ke ci saremmo sposati nella kiesa dove ormai risediamo entrambi,xkè ci piaceva l idea di cominciare la nostra vita da famiglia riconosciuta nella kiesa dove un domani faremo battezzare i nostri figli,ecc...
Ci presentiamo al parroco in piena sincerità dicendogli ke siamo una coppia ke si è trasferita in zona da un paio di anni e ke avevamo deciso di sposarci. Io sinceramente nn avevo minimamente pensato ke forse era meglio nn dirlo,soprattutto xkè in kiesa nn si dicono bugie...... Entrambi sapevamo di nn esser nel "giusto" secondo le leggi della cjiesa,quindi eravamo pronti a ricevere una bella paternale.... Altro ke paternale!
Il prete ha voluto fissare con noi un incontro x "conoscersi" ...e in questo incontro x circa 30min ce ne ha dette di tutti i colori,manco avessimo ammazzato qualcuno....noi nn ce l aspettavamo proprio e siamo rimasti zitti muti tutto il tempo(giuro ke pensavo di essere a Scherzi a parte!)
Appena usciti abbiamo scelto ke piuttosto ci saremmo sposati in comune... fatto sta ke dppo qualke giorno abbiamo provato con un altra chiesa(ke ci resta anke piu vicina...) e senza alcun problema il parroco ha accettato sevnandosi subito la data.
Nn vi dico ke pubblicitá stiamo facendo al primo prete...e appena avrò un po di tempo nn escludo ke scriverò due righe al Vescovo...
Ah,dimenticavo....il primo prete è anke piu giovane di quello ke ci sposerá

Assolutamente no.... Ieri siamo andati dal parroco per le pubblicazioni non ha fatto nessun commento... Anzi è stato gentilissimo

No a noi nn è successo, il nostro don è moooolto comprensivo e moderno!!

Sarà una "leggenda metropolitana" che un parroco non voglia sposare una coppia che già convive,perché molti che vanno a fare il corso già convivono e i parroci non fanno problemi. Se in una parrocchia vanno al fare il corso 10 coppie,3 convivono e alcuni hanno anche dei figli. Nella mia zona più e meno ne ho sentiti e visti così

Se dovesse accadere che un sacerdote si rifiuta, cambiate parrocchia e andate a lamentarvi dal vescovo della vostra diocesi.... nessuno ha il diritto di allontanare da Gesù chi vuol farsi a Lui più vicino! !!! E nessuno può o deve giudicare, la chiesa è chiamata ad accogliere e incoraggiare come fa papa Francesco! !!!

Mai sentita una cosa del genere, anzi!!!! Si dovrebbero aiutare le coppie conviventi a ricevere al meglio il sacramento del matrimonio! !! Io collaboro alla realizzazione dei cordi prematrimoniali e spesso la metà delle coppie convive già ma non è un problema! !!

Noi per evitare il rifiuto abbiamo deciso di non diglierlo!!!

A una mia cara amica... Ragazza che suona e canta in chiesa da quando è piccolissima che partecipa attivamente nella comunità etc... 3 o 4 anni fa è andata a convivere e questo anno si sposa... Il parroco che la conosce da quando l'ha battezzata l'ha praticamente insultata e si è rifiutato. Non si parlano più... Poi lei si è rivolta al parroco del paese principale, dove mi sposerò anche io, che invece è stato tranquillissimo!!

Dovrebbe essere sempre così... Grande!!

Io proprio questa domenica sono andata a parlare con il parroco.... Gli ho detto che avevo intenzione di sposarmi in quella chiesa ... È gli ho detto si ma ..,, ovviamente noi abbiamo lei ( indicando nostra figlia ) e viviamo insieme da 10 anni. Lui mi ha guardato e mi fa: e quindi??? Allora gli ho detto di molte sposine che ho letto qui sopra. È lui mi ha detto: se volete unirvi nel matrimonio davanti a Dio siete i benvenuti... Sono rimasta piacevolmente sorpresa

pensa che dove abbiamo fatto il corso noi c'era il parroco che era divertentissimo e abbiamo anche allungato la durata... simpaticissimo uno ndivenuto prete in tarda età dopo aver combinato di tutto....

Che bello che oggi esistano anche tanti preti che ragionano!

bhe se desidero tanto una cosa si... ripeto conosco gente divorziata che fa la comunione pur sapendolo anche il prete.... il prete che mi ha fatto il corso mi ha sempre detto che DIO ci può giudicare l'importante è essere a posto con la propria coscienza

Io cmq a certe cose ci credo quando le vedo con i miei occhi... durante il corso prematrimoniale che ho fatto eravamo 30 coppie e solo in 3 non convivevamo ed il prete non ha fatto nessun problema così come non ci sn stati problemi in altre chiese che conosco... oramai il 90% delle coppie convive e chi si vuole sposare lo fa senza problemi... poi ci sarà l'eccezione per carità... ma ho conosciuto sempre al parte tranquilla della chiesa :

Ma quindi parli di andare in un'altra chiesa e chiedere al nuovo prete se è possibile ricevere la Comunione?

NON HO ASSOLUTAMEMNTE DETTO DI MENTIRE.... ho detto di cambiare chiesa con un altro prete... io conosco gente divorziata che non ha mai avuto problemi del genere... chi il divorzio lo subisce in teroria la comuniuone la puo' fare pkè è non è colui che ha sciolto il vincolo del matrimonio....frequento la chiesa e per fortuna ho avuto modo di conoscere preti molto aperti e comprensivi.

Ciao, noi conviviamo e l'altra settimana siamo andati dal prete nuovo (abbiamo entrambi cambiato quartiere e quindi parrocchia) e gli abbiamo detto che conviviamo..

lui ha fatto un mezzo sorriso e ci ha detto: "beh avete fatto un primo passo nella costruzione delle vostra famiglia... da qualche parte bisognerà pur iniziare, no!!!!"

Lo adoro!! Grande Don Tonino!!!

Però a un nostro amico un parroco ha detto che visto che conviveva non lo avrebbe confessato e che non poteva fare da padrino alla cresima di suo fratello e gliel'hanno vietato!!!

secondo me dipende tanto da sacerdote a sacerdote... qualcuno forse vivo ancora nel medioevo... qualcuno sa ceh siamo nel 2013...

Sì, questo è vero, basta andare in un'altra chiesa e nessuno sa che sei divorziato...però ecco, non mi sembra proprio proprio corretto.

parole sante micky!

In teoria la distinzione la fanno.. mia zia è divorziata da anni ma non ha chiesto lei il divorzio ma il suo ex marito,,, fa regolarmente la comunuione senza vincoli o restrizioni.... secondo ke dipende anche dal prete.. basta cambiare chiesa

Ma secondo me non è giusto vietare il matrimonio ai conviventi. Quello che io non capisco è solamente che il più delle volte la convivenza venga ritenuta una specie di prova, un evento del tipo "beh se non funziona arrivederci e grazie, e risparmio pure i soldi del divorzio!"...secondo me è proprio questo tipo di pensiero che è sbagliato! cmq si al matrimonio per tutti quanti!!

Io sul divorzio ho un'opinione diversa: cioè sono d'accordo che la Chiesa consideri i divorziati nel peccato perché hanno venuto meno a un patto con Dio, questo è coerente, ma secondo me dovrebbe fare una distinzione tra il coniuge che lascia (cioè quello che, secondo me, ha veramente infranto il patto con Dio) e quello che è lasciato e che quindi non ha obiettivamente altra scelta.

Se fra qualche anno il mio f.m. mi lasciasse e chiedesse il divorzio uno dei (tanti, tantissimi) motivi per cui soffrirei sarebbe anche l'essere esclusa dai sacramenti senza averne veramente colpa...

Invece il mio parroco al contario ha detto che ci va coi piedi di piombo quando una coppia che aspetta o ha appena avuto un figlio chiede di sposarsi, perchè non vuole che lo facciano per i motivi sbagliati. Alla fine il matrimonio è come una vocazione, non puoi imporla, quindi non puoi usare il battesimo del figlio come arma di ricatto, secondo me...altrimenti il matrimonio è nullo perchè manca la libera volontà a contrarlo...

Noi quando abbiamo fatto il corso non convivevamo ma c erano altre coppie che invece si, ma sia gli organizzatori che il parroco ci trattavano alla stessa maniera per loro non era un problema anzi il parroco aveva anche detto di non confessarsi il fatto di non essere vergini o di convivere. Siamo andati a convivere 6 mesi prima del matrimonio per non pagare l affitto a uffa , e quando il giorno prima del matrimonio ho sentito il bisogno di confessarlo lui mi ha detto che per lui io ero pulita. Per quanto riguarda il rifiutare il battesimo a genitori che convivono, sono d accordo per un semplice motivo se veramente credi prima ti sposi, e se non credi non ha senso battezzarlo , Per i divorziati posso dire che i miei genitori lo sono e che il parroco mi ha spiegato che non avendo rispettato un sacramento loro sono nel peccato, possono partecipare alla messa ma non prendere la comunione o fare da madrina padrino, mi ha anche spiegato che rispettando questo avrebbero l assoluzione e perciò diritto all estremunzione, Lo so sembrano regole strane, ma nessuno ci obbliga ad essere cristiani se lo siamo è perché lo vogliamo e per entrare nella casa del signore dobbiamo rispettarlo , sennò è come se noi non fumiamo e non ci piacciono gli animali e qualcuno entra a casa nostra con il cane e si accende una sigaretta, non so se con l esempio ho reso l idea e cosa importante non volevo offendere nessuno con il mio commento che è solo il mio pensiero e la mia esperienza, smack!

Noi non conviviamo e non siamo interessati a farlo prima del matrimonio, ma in tutto il nostro corso credo che fossimo gli unici. Il parroco ha giustamente ribadito la posizione della chiesa cattolica in merito ma non ha espresso giudizi su nessuno, nè è entrato nella questione, perchè come ha detto lui era un corso in preparazione al sacramento sul matrimonio. Quindi io non ho mai sentito nulla del genere per fortuna.

Non a me direttamente, ma ad amici.....infatti hanno dovuto dire che non convivevano...che ipocrisia....io non ci posso credere!!!! W IL RITO CIVILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

D'accordo con te.

Evidentemente mi sono spiegato male.... un sacerdote può "far finta" di non volere celebrare il battesimo per i motivi che già ti ho spiegato, ma se poi veramente non lo fa, per me è un imbecille che si arroga un diritto che non ha.

Noo..al mio corso prematrimoniale ci sono molti che convivono, ma il prete e il diacono non hanno mai detto nulla...anche io convivo...ma questo è il mio sogno...l'importante è che ci amiamo e vogliamo sposarci davanti a dio, nn se conviviamo o meno...

Eh questa cosa fa paura sì, eccome. Adesso forse vado fuori tema parlando dei motivi che possono portare una coppia al divorzio e del perché oggi sia una cosa purtroppo così frequente, a mio parere però credo che sia il volere non solo tutto e subito, ma che tutto vada sempre bene. Che non ci siano mai momenti di stallo e di routine, che l'attrazione sessuale sia sempre al massimo, non accettare che forse dopo X anni non hai più la pelle d'oca altra 3 cm ogni volta che sei con lui, non accettare in pratica che nella vita di coppia esistano alti e bassi. E' un mio parere e magari non è così, ma è l'idea che mi sono fatta vedendo le storie della gente divorziata che conosco.