Buongiorno a tutti/e.
Ho bisogno di sfogarmi con qualcuno che possa comprendere.
Un anno fa io e il mio compagno abbiamo deciso di sposarci e on essendo cattolica abbiamo optato per un rito civile direttamente in location. Abbiamo quindi trovato una villa meravigliosa fuori città (45 minuti di viaggio) sapendo che il rito si sarebbe svolto velocemente e non avremmo stressato gli invitati con gli spostamenti. Fissata la villa, il problema: la famiglia del mio compagno si era messa in mezzo fin dall'inizio per convincerci a sposarci in chiesa, e alla fine a luglio lui ha ceduto e mi ha chiesto di ripensarci. Dopo tante discussioni siamo arrivati alla scelta di un rito misto, ma l'unica chiesa libera con prete disposto a sposarci con rito misto che abbiamo trovato aveva posto solo alle 17.30, e la chiesa si trova appunto in città. Per amore della pace e del mio compagno (e forse sottovalutando molto il problema) ho ceduto. Quindi adesso abbiamo una cerimonia fissata per le 17.30 (premesso che io sono molto puntuale e che nelle partecipazioni scriverò 17, per fare in modo che alle 17.30 si posa cominciare), considerando firme, lancio del riso e saluti, gli ospiti non arriveranno in location prima delle 20. Di qui le mie paure e la mia rabbia: una location bellissima che andrà completamente sprecata, perché avremo a disposizione solo un'ora di luce (ci sono dei bellissimi giardini e terrazze panoramiche) e una giornata che mi volerà via immediatamente, perché già comincerà tardi e andremo a perdere 45 minuti di tempo in macchina in viaggio. Scusate la lunghezza e lo sfogo... Qualcuno si è trovato nella mia situazione? Qualcuno può darmi qualche consiglio? Scusate, mi viene da piangere e ormai non posso più uscirne...
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