Buona amica oppure no

Secondo me non dipenderà da lei, purtroppo il lavoro può essere d’intralcio per molti, sicuramente anche per il mio matrimonio, dove vorrei invitare i miei colleghi a cui sono affezionata , ma ben so che la farmacia non può chiudere e quindi molti purtroppo dovranno dire di no. So che qui si tratterebbe di migliore amica anziché colleghi, però può essere che il datore di lavoro non gliele ha concesse, per il periodo pieno prefestivo, al di là di quanto tempo prima lei le abbia chieste. Magari valuta come si comporta lei in generale, se sembra dispiaciuta o meno

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Ciao Roberta, sicuramente la tua situazione lavorativa è particolare e una tua cara amica che ti conosce e sa delle tue vicissitudini non si meraviglierebbe nemmeno troppo.

Detto questo lo "spreco" di uno dei tre giorni se fosse per una mia cara amica a cui tengo, io? si lo sprecherei.. ma ognuno ha giustamente le priorità! nel caso specifico si parlava di un amicizia di 15 anni e se non hai la possibilità come nel tuo caso, io lo avrei già detto due anni fa!

Visualizza messaggio citato Noi precari a scuola abbiamo 3 giorni ALL'ANNO di permessi NON retribuiti, quindi generalmente cerchiamo di tenerceli buoni se sta male un genitore o un figlio. Se ci mettiamo in malattia abbiamo la possibilità della visita medica dalle 8 alle 20 ogni giorno di malattia preso e se non ti trovano in casa sono guai.
Non importa quanto prima lo chiedi, se sei un precario nel nostro caso queste son le regole.
E io devo sprecarmi uno di sti 3 giorni per un matrimonio? Quando magari uno ha genitori anziani o ha un figlio piccolo? Non esiste proprio. Se la mia amica si offende sono problemi suoi, non sa cosa siano le priorità nella vita.

E' una considerazione difficile da fare.. sul fatto se sia una buona amica o no, certo mi sembra assurdo che con due anni di anticipo non sia riuscita a farsi dare un solo giorno! però capisco la tua delusione e quindi ne parlerei con lei... anche per capire come ci sta lei rispetto a questa scelta.

Poi non perchè voglio mettere il dito nella piaga ma ferie e permessi sono un diritto di lavoro previsto da contratto, che detto con largo anticipo......!!!!

Visualizza messaggio citato Nel mio posto di lavoro le ferie possono essere chieste 3/4 mesi prima e devono essere compatibili con le esigenze di reparto e con le ferie dei colleghi, per cui se nella stessa settimana ci sono più persone che richiedono ferie qualcuno inevitabilmente deve saltarle. Stesso discorso vale per i riposi, che quelli possono essere richiesti il mese precedente e che non è detto siano garantiti.
Per cui non mi sento di giudicare male questa ragazza, io stessa più volte ho chiesto preferenze per partecipare a cerimonie e non mi sono state accordate. Le mie amiche sanno che lavoro faccio e non ne fanno un dramma se per caso dovessi mancare

Se la titolare dice che in periodo di natale nessuno puó prendere ferie peró lei che ci puó fare? Poi la verità la sa solo lei, se ha chiesto ed è stato negato il giorno, ma se mente non era già amica prima…

Visualizza messaggio citato Ti dico, io avrò solo una damigella che è la mia migliore amica storica, lei ha avuto un'offerta di lavoro in America, partirà a maggio (noi sposi di agosto) ed è un'occasione lavorativa che sono davvero felice le sia arrivata.. le ho detto di non preoccuparsi e di pensare al suo lavoro, il matrimonio alla fine è il mio e per quanto mi piacerebbe averla quel giorno che descriviamo da una vita, il suo futuro è più importante. Quindi pensa un po' a su che basi poni tu le tue amicizie, se pensi che gli altri debbano rinunciare alle proprie necessità per il tuo matrimonio. Lavorare oggi giorno spesso è difficile e perdere il lavoro o rischiare una situazione lavorativa spiacevole per il matrimonio di un'amica, mi dispiace ma non esiste. Fossi io nei panni della tua amica, sarei io a farmi 2 domande sul tuo concetto di "amicizia" (sempre se consideriamo che la sua non sia una scusa ovviamente)

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Per fortuna non e' nemmeno il mio caso. Ma sono stata vicina a persone che, purtroppo, hanno avuto a che fare con datori di lavoro cosi'. Ma anche quando non fosse questo il caso dell'ambiente di lavoro tossico, non si puo' dar per scontato che le ferie vengano accettate solo perche' le chiedi con largo anticipo. Ci sono lavori, come il commercio, per cui il Natale (in questo caso) e' off limits ed e' nel pieno diritto del datore di lavoro negarti le ferie per esigenze aziendali. Il mio compagno, per esempio, lavora nella ristorazione e in quel campo non esiste Natale/Pasqua/vacanze varie ecc ecc. Io stessa, ho un lavoro privilegiato, lavoro a scuola (all'estero) e ho una miriade di vacanze durante l'anno, ma in periodi fissi. Non mi e' concesso prendere giorni extra se non per motivi importanti e, ahime', il matrimonio di un'amica (seppur stretta) non fa parte delle casistiche considerate "importanti". Potrei chiedere la cortesia dell'eccezione, ma non potrei pretendere nulla.

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Mi dispiace che alcuni di voi abbiano a che fare con certi datori di lavoro, a questo punto mi considero fortunata io

Sono molto contro a tutti questi ambienti di lavoro tossici, che trattano i lavoratori come degli schiavi, capisco anche che a volte non c'è scelta

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Evidentemente non hai mai avuto a che fare con certi datori di lavoro. Ben per te. Ti auguro davvero di non ritrovartici mai perche' non hai idea di cosa significhi: e' avvilente e frustrante. Le ferie sono un diritto, ma e' nel diritto del datore di lavoro negartele in un determinato periodo (come in questo caso l'arrivo del Natale) se ritiene che la tua presenza sia fondamentale per l'azienda. Quando si ha un contratto di lavoro si hanno diritti, ma anche doveri. Spesso, pero', l'ultima parte la si scorda.

Ci sono datori di lavoro che se ne fregano dei diritti dei lavoratori e alcuni tipi di lavoro che non accettano ferie sotto le feste
Potrebbe non dipendere da lei davvero
A volte la scelta è avere o non avere i soldi per mangiare

Non accetto il "non dipende da lei", io non mancherei mai al matrimonio della mia migliore amica, come si fa a non tenerci?!

Non so che lavoro faccia, ma non ci credo che non può essere sostituita da nessuno, soprattutto con un preavviso di tipo due anni

E poi da che mondo e mondo le ferie sono un diritto sacro santo del lavoratore

Giusto rimanerci male, ma io so cosa significhi non avere ferie. In 15 anni di lavoro mi sono state revocate le ferie per diversi motivi, anche il congedo matrimoniale io l’ho potuto fare 1 anno dopo e neanche tutto e ho dovuto rinunciare ad un viaggio già pagato a metà . Lo so che per un’amica di fa di tutto, ma ci sono lavori che non lo consentono. Valuta bene tu se è questo il caso, oppure se preferisci chiudere un’amicizia… ma non ti fare convincere da chi giudica a priori.

Visualizza messaggio citato Quindi come potrebbe fare, dovrebbe stare a casa senza avere il permesso del datore di lavoro e prendersi un richiamo? Un richiamo può mettere a rischio il posto di lavoro, è una cosa seria

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"Ha detto che non vuole un richiamo"... puoi biasimarla? mi pare evidente che il datore di lavoro non sia per nulla comprensivo.

La tua migliore amica fa di tutto per essere presente e soprattutto non ti dice a meno dieci giorni che non ci sarà per problemi lavorativi, se lo sapeva da tanto non aspetta l’ultimo momento.solo tu la conosci veramente e capirai se vale la pena averla ancora al tuo figlio

Visualizza messaggio citato Per nulla, Nenache una domanda. Solo all’addio al nubilato è stata carina, ma comunque non ha organizzato nulla lei.
Sinceramente mi sono scocciata ho insistito davvero tanto per farla essere presente, lei ha detto che non vuole avere un richiamo. Quindi nulla. Io non so se la vedrò sempre con gli stessi occhi

Ci sono situazioni lavorative davvero difficili, a volte chiedere un giorno di permesso se non è per un genitore malato o un figlio è veramente un rischio.. poi c'è anche la gente che se ne approfitta.. magari davvero non può.. io lavoravo in un ristorante e ho dovuto rinunciare ad un matrimonio di una mia cara amica perché di sabato sera in alta stagione e, nonostante il largo preavviso, le mie colleghe si erano già messe in malattia essendo sotto le feste e quindi a me hanno detto "o vieni a lavorare o da domenica puoi anche non venire più".. e sinceramente in sti tempi perdere il lavoro è un rischio reale

Visualizza messaggio citato Sono d’accordo anche io! Concediamole il beneficio del dubbio.. in ogni caso l’amicizia non è a senso unico, valuta anche tu se basta la sua assenza quel giorno per farti buttare via la vostra amicizia. Bisogna anche vedere come si pone, magari non ci sarà fisicamente quel giorno ma ti può essere vicina in tutti gli altri momenti, prima e dopo le nozze.. ti sta dando supporto?

Visualizza messaggio citato Sono d' accordo con Giulia, per certi lavori non concedono ferie o permessi nei periodi più impegnativi dell' anno. Lei magari non può fare altro che andare al lavoro...sei sicura di non voler buttare via tu 15 anni di amicizia perché non riesce a venire al tuo matrimonio?

Non penso dipenda veramente da lei, mia sorella si sposò di venerdì e quando dissi al mio ex datore di lavoro che volevo di festa il giovedì pomeriggio e il venerdì mi rispose “ma tua sorella proprio di venerdì si deve sposare?”
Ovviamente giorni concessi ci mancherebbe, però non sono tutti così per mia sorella sarei stata capace anche di licenziarmi per qualcun altro anche no.
Non te la prendere, non so lei che lavoro faccia ma ad esempio chi fa parte della grande distribuzione delle volte firma dei contratti dove non può prendere giorni a ridosso delle feste (lo so perché lo tiene mio cognato)

Se la conosci bene e conosci anche i modi di fare del suo datore di lavoro puoi capire se si tratta o meno di una scusa e trarre le tue conclusioni.
La motivazione del datore di lavoro ci puó anche stare… se non c’è nessuno che la sostituisca.

Onestamente non conosco appieno i fatti e non mi esprimo in giudizi assoluti ma non mi sembra che la sua assenza sia da imputare al fatto che non sia una buona amica, quanto piuttosto ad un lavoro che non le permette di prendere ferie, anche per un solo giorno, in determinati periodi dell'anno. Le ferie sono un diritto costituzionale del lavoratore ma sta al datore di lavoro, esercente il potere direttivo sul proprio dipendente, accettare le richieste del dipendente in base alla sua organizzazione aziendale e ci sono comparti, come quello del commercio in cui lavora la tua amica, ove alcuni periodi dell'anno (vedi Natale appunto o i saldi) sono impossibili da richiedere. La scelta della malattia peraltro non è geniale come soluzione alternativa, in quanto intanto si tratterebbe di una truffa ai danni del datore di lavoro e dell'INPS erogatore dell'indennità per malattia ed inoltre imporrebbe alla tua amica di non uscire in determinati periodi orari della giornata in cui è possibile che il datore di lavoro o l'INPS a campione effettuino i controlli di legge sulla malattia stessa. Personalmente poi anche il discorso "lo sapeva da 2 anni" non lo considero davvero tranchant in quanto in ogni caso le ferie si chiedono per l'anno solare di riferimento e dunque se ti sposi nel 2023 non avrebbe potuto chiederle negli anni precedenti ed in ogni caso sempre condizionando l'astensione dal lavoro all'assenso del datore. In sostanza, non mi sento di dire che sia una cattiva amica, ma, come te, solo una vittima delle circostanze e onestamente non butterei via 15 anni di amicizia (per vera per entrambe comunque) per questo, ci rimarrei male si ma sarebbe anche corretto chiarire con lei e parlarne a cuore aperto.

Ciao Tania,

Per certi versi mi sembra assurdo che pur sapendolo con così tanto anticipo una persona non possa organizzarsi nell'ambito lavorativo. Però dall'altra parte, non so che situazione possa avere la tua amica. Però ti dico che anch'io ci resterei malissimo e molto probabilmente chi non ci sarà con me quel giorno, non ci sarà negli altri giorni. Ovviamente escludo le persone che non potranno per ovvi motivi.

Continuo comunque a trovare assurdo che al giorno d'oggi , qualcuno debba aver "timore" di chiedere un giorno di ferie . Io l'anno scorso avevo il matrimonio di un mio cugino , lo sapevo da 2 anni, 2 mesi e mezzo prima iniziai il mio attuale lavoro, non mi hanno fatto problemi a concedermi un giorno di permesso, nonostante avevo iniziato da poco. E' un nostro diritto! Ogni mese maturiamo ferie e rol da sfruttare quando ne abbiamo bisogno!
Se la tua amica per puro caso avesse avuto febbre o qualsiasi malore che la costringeva a star a casa, che faceva ? Andava ugualmente a lavorare? Mah mi sembra un po' strana tutta sta situazione.

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Pero' nel tuo caso e' stata una scelta della tua amica. Piu' o meno opinabile in base alle proprie idee, ma cmq una scelta. Qui si parla che non le hanno concesso il giorno. Noi non sappiamo la realta' lavorativa di questa persona, ma e' vero che, in Italia, ci sono datori di lavoro che hanno l'umanita' e l'empatia sotto la suola delle scarpe. Se e' vero che non le ha concesso il giorno, molto probabilmente sara' contrariata e delusa anche lei, cosa dovrebbe farsi? Non sempre l'impossibilita' a partecipare e' una mancanza di volonta'/scusa. Io mi son persa i matrimoni di gente a me cara perche' vivo lontana e (seppur il largo anticipo) ho avuto problemi. Crocifiggerla mi sembra di mortificarla piu' del dovuto.

Ciao, premesso che non sapendo effettivamente la situazione non mi sento di giudicare né in bene e né in male!
Sicuramente se lo sa da due anni avrebbe potuto organizzarsi meglio, ma ripeto, non mi sentirei di giudicare non conoscendo BENE la situazione

Ho avuto lo stesso trattamento dalla mia amica le avevo chiesto addirittura di essere la mia testimone, pochi giorni prima mi dice che suo nonno non sta bene e che deve accompagnarlo ora dico il matrimonio lo sai da tempo quindi qualche altro componente della famiglia poteva accompagnarlo al posto suo mi è parsa una scusa, infatti non l ho più cercata basta

Io non mi perderei mai il matrimonio della mia migliore amica! Quindi sono solo scuse

Guarda lo stesso anche a me e il mio fidanzato ci stanno dicendo così ma io penso se una persona è Amica nin ha scuse

Io non mi perderei il matrimonio di una cara amica. Tra i miei invitati tanti lavorano nel settore alberghiero ed hanno già chiesto ferie per le mie nozze.

Se mi trovassi nella situazione della tua amica ed il mio datore di lavoro mi negasse le ferie mi metterei in malattia per partecipare.

Anche io sono in seria crisi con la mia amica, però in questo caso non dipende da lei, no? Non saprei... Ritieni che lei non si sia mossa per tempo nel chiedere il giorno di permesso, in modo che potessero riorganizzare i turni?

Ciao, capisco il tuo essere infastidita, ci sta, ma ti posso garantire che a volte i datori di lavoro sono veramente dei pezzi di *.
Sicuramente anche lei non sarà felice di questo, anzi,...quando si tratta di lavoro non si può rischiare di perderlo per il matrimonio della migliore amica