Buonasera a tutti... Vorrei sapere quanti siamo a dire NO ALLA "PROVA" CONVIVENZA e perchè. Io ASSOLUTANENTE NO! che brutta parola dire PROVA CONVIVENZA POI
Buonasera a tutti... Vorrei sapere quanti siamo a dire NO ALLA "PROVA" CONVIVENZA e perchè. Io ASSOLUTANENTE NO! che brutta parola dire PROVA CONVIVENZA POI
Io non convivo perché ormai per tre mesi aspetto il matrimonio.... anche se sto insieme al mio ragazzo da quattro anni....ma non ho nulla contro la convivenza.... solo per mia scelta e religione non ho convissuto.... ma non penso neanche che chibconviva non sia cattolico... sono solo delle scelte e vanno rispettate
Super Sposa
Giugno 2016
Modena
Irene ·
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Sbam! Quoto e stra quoto quello che dici! Evviva il rispetto e la libertà di scelta! Evviva chi si ama e chi si sceglie ogni giorno!
Mah....concordo a pieno con le ultime ragazze.....io sono per la libertà di scelta....ma poi se fosse anche una "prova d'amore" per vedere la reale compatibilità di due persone sinceramentenon ci vedrei niente di orribile e bigotto.....preferisco chi ha il coraggio di osare e provare invece di chi si sposa seguendo " le regole" e poi scopre che non si sopporta minimamente....e magari resta pure insieme xké così si deve fare!
Sposa Abituale
Maggio 2017
Bologna
Lucia ·
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La convivenza è l unico modo x conoscere il proprio partner. Anzi il proprio partner lo si conosce quando ci vivi assieme. Ma questo riguarda altri tipi di situazioni,come ad es anche x gli amici. Tanto amici fuori,poi li metti insieme fra 4 mura e si prenderebbero a pugni l un altro. Cmq si,arrivati a una certa età è un obbligo sociale aldilà di prove e non prove. A 20 anni si può anche evitare ma a 30 è necessaria
Scusa non per plemizzare ma chi ti dà la convinzione di pensare che chi va a convivere lo fa per PROVARE?Secondo te quindi aprire un mutuo, condividere il conto , investire i risparmi è una PROVA, o forse potresti andare oltre alla tua presunzione e pensare che ci sono altri mille motivi perché le coppie non si sposano, e il PROVARE è l'ultimo!
Poi si spiegano i divorzi e le separazioni.... non è una prova ma solo conoscersi in un ambito totalmente diverso dal vedersi fuori e poi ognuno a casa sua....ci sono coppie che superano questi momenti e altre invece in cui prima di sposarsi è meglio che convivano e capiscano bene cosa significa,purtroppo è una cosa che sottovalutano in molti!...mi auguro che chi è "contro" la convivenza faccia parte del primo gruppo
Quoto! Sicuramente per alcune sarà meglio sposarsi, andare a vivere insieme avere un figlio e dopo un anno lasciarsi perché non si sopportano certe abitudini del partner...bah
Forse Katrin si è espressa male. Lei non è contro la convivenza di per sé, ma non è d'accordo su chi la considera una prova prima del matrimonio.
Io la capisco benissimo, perché quelle stesse parole le ha pronunciate il mio fidanzato.Ci ho litigato per questo, perché lui dice che è "d'obbligo" andare prima a convivere per provare a stare insieme. Cosa devi provare? Se non ti piace come apparecchio la tavola, mi lasci? Se non va bene come pulisco il bagno, te ne vai di casa? Sono d'accordo sul fatto che cambiano delle cose una volta che si abita insieme, ma è il fatto che venga considerata una vera e propria prova che non mi piace. Non ho niente contro la convivenza, sono scelte di vita.
Ma diciamo che nn è stata una prova, il termine nn mi piace, noi siamo andati a convivere xche' volevamo stare assieme, tutti e due eravamo andati via dai nostri genitori, cioè' io abitavo da sola lui idem, e si xche' noi poi anche x ridurre le spese abbiamo deciso di optare x la convivenza anche xche' se io nn ero da lui lui era da me, siamo andati a convivere al matrimonio nn ci pensavamo x niente, poi dopo quattro anni ecco qui la decisione.... con questo voglio dire che spesso nn e' tutto programmato compreso il matrimonio
Grazie per la tua spiegazione, ho imparato cose nuove
Super Sposa
Giugno 2020
Napoli
Tiziana ·
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Carissima katrin, io penso che ognuno abbia il diritto di amare chi vuole, quando vuole, nel modo che vuole e nel luogo che vuole. Ogni persona è diversa ed è libera di fare le proprie scelte di vita, sia che queste implichino una convivenza, un fidanzamento lungo o uno breve, l'avere dei figli prima o dopo del matrimonio, o non averne affatto. Certo, l'amore vero non ha bisogno di "prove" come dici tu, tuttavia la vita puo indurre una persona a muoversi con più cautela, per evitare ulteriori scottature, o magari alcune coppie non sentono da subito la necessità di sposarsi, pur volendo condividere ogni minuto della giornata insieme. ESSERE CONTRO una qualsiasi scelta di vita personale lo ritengo sbagliato, perchè cara katrin, noi possiamo scegliere solo per le nostre vite, non per quelle degli altri. Quindi magari io posso non gradire per il mio futuro una convivenza fuori dal matrimonio, altre sposine tuttavia potrebbero essere entusiaste all idea di vivere insieme al loro uomo fin da subito. Chi sono io per giudicarle? Ho per caso il diritto di decidere delle loro vite? Assolutamente no.
Ognuno è libero di decidere della propria vita senza pregiudicare quella degli altri Un abbraccio.
Io nn convivo e nn ho mai pensato di farlo... ma nn sn contro la convivenza, ognuno fa qllo ke vuole e sente... anzi se molte coppie l avrebbero fatto nn c sarebbero tt qst divorzi! Io lavoro da 2 anni insieme a fm, abbiamo un negozio nostro, all inizio è stat dura... ma abbiamo imparato (dopo più d 8 anni ke stavamo insieme ) a conoscerci meglio e unire i nostri pensieri/modi d fare... praticamente una convivenza lavorativa hahahahah
Monica sei stata molto esaustiva ma non c'è peggior sordo...ahimè...la rigidità di pensiero è una condanna e la storia purtroppo spesso per questo motivo non insegna...
Noi dopo 3 anni, era sfiancante! Tra l'altro in quel periodo frequentavo l'università a Mantova, il venerdì andavo a scuola con la valigia per partire direttamente da Mantova e arrivare (dopo 2 ore) a Treviglio dove lui mi veniva a prendere. Oppure era a lui a scendere da me il venerdì sera. Entrambi al lunedì mattina partivamo prestissimo e quando ero io da lui prima di arrivare effettivamente a casa dovevo sostenere un'intera giornata di lezione a scuola... Un'ammazzata insomma.
Per non parlare delle sue trasferte, quelle erano il peggio! A volte stava via anche 2 settimane e io piangevo tutte le sere al telefono con lui perché soffrivo il fatto di non poter vivere una storia normale con lui...
Insomma, quando siamo andati a convivere il nostro amore è cresciuto a dismisura, non è stata assolutamente una prova. Non abbiamo detto "proviamo a convivere, poi nel caso se va bene ci sposiamo"... Siamo andati a convivere, abbiamo ristrutturato casa noi 2, ogni lavoro è stato fatto da noi, per costruire il nostro sogno, non la nostra prova. Quando a settembre mi ha chiesto di diventare sua moglie, non avevamo programmato niente. Quindi penso che nessuna di noi che convive prima del matrimonio abbia qualcosa da invidiare a quelle che non convivono. Io rispetto ogni scelta, ma posso comunque farmi una mia idea personale su chi prende una decisione diversa dalla mia, la differenza è che io me la tengo per me, loro invece ti offendono e ti fanno sentire sbagliata. Ma daiiii cresciamo!
Concordo!! Grande applauso alla cultura! Io sono cattolica, convivo e mi sposeró in bianco. Non credo di andare contro nessun precetto di Cristo, dato che il suo comandamento più grande parla di amore e basta! E io mi sposo perche amo!!
Ma perché giudicare le scelte altrui? Si vede che non avete problemi di distanza nè di turni che vi separano... Una volta si diceva "facciamo la prova della convivenza" ma era una scusa agli occhi degli altri... Ora lo si fa perché lo si vuole fare senza giustificarsi!
Ma ognuno fa quel che vuole. Nessuna delle due scelte è giusta o sbagliata. Noi non conviviamo, mia sorella e mio cognato sì. E quindi? Ognuno fa quel che si sente, via, non vedo perchè si dovrebbe essere contrari all'una o all'altra cosa.