Convivenza prima del matrimonio, siete a favore o in disaccordo?

A favore della convivenza.... Convivo da un mese e ci sposeremo tra 2 anni!!!

Ti do già ragione per quanto riguarda l'intensità della conoscenza, ma la mia personalissima opinione è che se arrivi a doverti lasciare dopo averlo conosciuto meglio era un errore in partenza sposarsi, ma anche convivere...bisogna fare certi passi quando l'amore fa andare oltre certi difetti e abitudini, ma soprattutto quando la persona che hai accanto si dimostra fare lo stesso con e per te! In bocca al lupo!!!!!!!!!!!!

Si infatti ogni storia è diversa e ogni storia ha uno sviluppo diverso poi ammiro tantissimo chi organizza matrimonio e casa insieme perché io avendo fatto l'una e l'altra cosa non so proprio come avrei fatto ad uscirne senza un esaurimento nervoso se le avessi fatte insieme!! Vedo una coppia di nostri amici che si sposeranno il prossimo anno e stanno anche mettendo su casa... Al sabato vanno in giro per il matrimonio e la domenica a spaccare i muri e ritinteggiare, togliere piastrelle e il lunedì di nuovo a lavoro!! Tanto di cappello!!!

A favore.. Per forza

Comunque e inevitabilmente un banco di prova lo è...

Adesso sposo un uomo meraviglioso, ma un annetto di convivenza l'ho comunque preferita,col mio ex ho avuto sfiga e può succedere nella vita, ma mi darai ragione quando sarai sposata che il vivere insieme cambia l'intensità della conoscenza, detto questo non vuol dire che se convivi hai la certezza che il matrimonio andrà bene, purtroppo non basta! In bocca al lupo a tutte e positività!

Mi spiace tantissimo per quello che ti è successo. Ma non è per tutti così..il mio fm non si rivelerà mai un porco maiale e te lo so dire per certo, per questo lo sposo, per la certezza che ho e che mi dà quotidianamente. Sicuramente non bisogna sposarsi se non si anno tutte le certezze che si dovrebbero avere, purtroppo molti però lo fanno: si sposano...e dopo qualche anno si separano.

Comunque tu sei stata fortunata ad averlo scoperto prima di sposarti, ti sei risparmiata di sprecare una promessa con qualcuno che, evidentemente non ti ha meritata

Convivo ormai da quasi 4 anni con l'uomo che presto sposerò : Inizialmente non è stato facile, il matrimonio certo mi avrebbe spianato la strada considerato il disappunto della mia famiglia e che la scelta è stata solo nostra. La convivenza è una decisione personale, di cui non mi pento assolutamente: nonostante i sacrifici nel fare tutto da soli, il lavoro, lo studio, le litigate...oggi sono orgogliosa di me stessa! Ciò che mi rattrista é che spesso questo passo viene considerato come un banco di prova, una decisione di serie b insomma! Per noi invece contava solo stare insieme, non sono soltanto le parole moglie e marito a fare una coppia ma la condivisione!

Quoto tutto!!

Devo purtroppo dirvi per esperienza che non è così, se non avessi convissuto sarei stata sposata con un porco maiale e credetemi che in tanti anni di fidanzamento per lui era stato facile nascondersi, ma al banco di prova non ha retto!

La penso esattamente come te!

Per gli insegnamenti dei miei genitori sceglierei senza ombra di dubbio il matrimonio senza convivenza, immagino che nel fidanzamento già e una prova e quindi si riesce a capire se può andare o meno il matrimonio, chi si lascia dopo il matrimonio al 90 per cento credo ci siano già dei problemi prima

Io non ho niente in contrario anzi una mia amica è andata a convivere e sta bene

Allora giusto. I avrei detto assolutamente matrimonio in altri casi ma il tuo motivo e giusto. Nn c'è niente da fa ogni storia e diversa. Allora spesso le domande dovrebbero essere chiare così in base alla situazione che uno esprime la sua opinione

Noi niente convivenza, casa presa da poco, la stiamo sistemando ma aspetteremo il 30 maggio 2015 giorno del nostro matrimonio per andare a convivere.. Giusti i discorsi che con la convivenza conosci meglio l'altra persona e poi ti sposi con qualche certezza in più.. Ma noi abbiamo deciso di metterci in ballo e speriamo bene!

Condivido tutto cm detto

Io mi sposerei...perchè condividere la casa, la quotidianità e la vita con una persona è un grande passo..se davvero c'è amore tanto vale sposarsi. Non per dimostrare alcuna cosa, ma perchè se amo qualcuno davvero voglio stare con lui per sempre ed è quello che pretendo da lui

Noi siamo andati prima a vivere insieme perchè ci sentivamo pronti per uscire da casa di mamma e papà e andare a vivere insieme. il matrimonio ancora non era previsto.. dopo due anni di convivenza la parola matrimonio è iniziata a presentarsi sempre più di frequente finchè lui mi ha chiesto di sposarlo. e così ora iniziamo questa nuova avventura...prima fidanzatini poi conviventi innamorati e il prossimo anno neo-sposini. Sono molto contenta della mia scelta perchè dopo 9 anni di fidanzamento mi sembra che ci sia sempre qualcosa di nuovo da fare e da condividere inseme e in effetti è proprio così! poi rispetto la scelta di tutti però sono molto contenta della nostra scelta e non cambierei mai idea

Io ero x il matrimonio e basta
Invece ho iniziato a convivere e con stupore ne sono felice! Io lo consiglio si ma sposateviiiii )))

Quoto, non potevi spiegarlo meglio

Meno male! Io adoro e amo il mio fm ma sono stata sempre molto chiara sin da subito per le cose da fare in casa. Rimane il fatto che più della metà delle cose domestiche le faccio io e poi quando ha periodi allucinanti al lavoro con orari assurdi non gli chiedo nulla, però quando c'é da aiutare deve aiutare!

E' pur vero che ogni tanto fa "finta di non capire" ma almeno non siamo a livelli estremi!!!!!

Assolutamente d'accordo con te

Per me hai assolutamente ragione. Io non ce l'avrei mai fatta a fare da 'cameriera' al mio fm. Dove è scritto che un uomo debba passare dalla madre ad una compagna servito e riverito? E dove sta scritto che oltre ad un lavoro fuori casa, noi donne, a fine giornata, dobbiamo iniziare a lavorare anche tra le mura domestiche senza un solo aiuto da parte del marito/ compagno?

Credo che la convivenza sia uno step da effettuare e dopo aver frequentato l'incontro prematrimoniale dove si parlava proprio di questa cosa ne sono più che convinta!!!!!

Viviamo in tempi diversi dove la donna è emancipata e ha dei ritmi diversi da quelli che poteva avere la madre, la nonna........ quindi l'uomo ha bisogno di abituarsi ad essere attivo in casa e insieme alla compagna trovare un punto d'incontro.....

lo dice una che vive con un uomo abituato ad avere tutto pronto dalla madre e che, nel primo anno di convivenza, se l'è vista brutta..........abbiamo avuto troppe discussioni in proposito ma alla fine abbiamo raggiunto l'equilibrio!

Pensa che avessi dovuto aspettare il giorno del matrimonio per vivere con lui, cosa sarebbe successo? Sarei scappata? Avrei sicuramente affrontato con frustrazione l'argomento perchè per il matrimonio è per sempre!

Anche per noi la convivenza è stata una necessità, abitando a 600 km di distanza. Ma è stata una saggia decisione..imparare a conoscersi nel quotidiano è fondamentale

Io e il mio fm ci siamo conosciuti il 3 giugno 2012 e a settembre convivevamo già! Diciamo che la nostra è stata una scelta "forzata" dalla distanza perche io vivevo a Torino e lui a Modena... All'inizio avevo paura che fosse troppo presto adesso credo che non avrei potuto prendere decisione migliore!

Io sono assolutamente favorevole alla convivenza, per una semplice questione di praticità. In una relazione importatne come quella che dovrebbe portare al matrimonio (e si spera ad una durata illimitata) è importante conoscersi a fondo anche nel quotidino. Prima di compiere un passo importante, e spero definitivo, come il matrimonio e la creazione di u na famiglia bisogna far di tutto per essere certi e conseapevoli della sceta...

Quando si è fidanzati, anche se ci si vede tutti i giorni e magari si passano mesi in vacanza assieme, secondo me non si vede a pieno la totalità della persona, convivendo si condivide tutto e si scoprano le piccole e grandi abitudini e manie, ci si mette alla prova nell'affrontare la quotidianità.

Magari dopo sposata ti accorgi che il tuo adorato maritino in casa non alza il culo dal divano e non muove un dito per aiutarti e non ha nessuna intenzione di cambiare, è ok i primi tempi ci passi sopra ma poi bisogna venirsi incontro....

Dopo unagrossa lite da fidanzati mal che vada ognuno se ne torna a casa propria a sbollire, se proprio non ci si parla per un giorno o due e poi si rincomincia a ragionare finita lì, quando invece vivi con quella persona non puoi prendere e tonrare da mamma......la convivenza ti da una diversa prospettiva, sia sul compagno che sulla relazione, ti forma e ti fa crescere, diciamo che è come una prova generale. Convivendo si impara a mediare su taaaaaante cose

Io mi unisco a quelle che non sono favorevoli...mi sposo il prox anno e non vedo l'ora di iniziare la mia nuova vita insieme...scoprendo e vivendo insieme tutte le novità che la vita matrimoniale ci porterà davanti!anche dalla più banale quella di dormire insieme nella nostra casa! Non credo serva una convivenza x aver successo nel matrimonio...se si ama veramente i problemi si affrontano insieme non trovando la via più facile ovvero quella del divorzio solo xke non si va più d'accordo...dovremmo avere forse tutti un po' più di pazienza e non deve mai mancare il dialogo tra moglie e marito!

QUotoooo!!!!!!!!!!!

Premettendo che se due persone vanno a convivere sono comunque contenta per loro...Però sono sfavorevole alla convivenza...Non penso sia necessario "provare a vivere insieme" prima di sposarsi...E poi dato che tutti i miei amici convivono non vengo mai invitata ai matrimoniiiiiiiiiiiii hihihihihihihihihi

Anche io la penso come te