Buonasera Sposine,
Fin da piccola ho sempre assistito ai matrimoni della mia famiglia ed ogni volta sognavo il mio ad occhi aperti: il mio arrivo in chiesa in macchina con a fianco mio papà, lui che scende mi apre la portiera mi porge la mano e poi noi due che a braccietto percorriamo la navata della chiesa per andare incontro al mio amato che mi sta aspettando tutto emozionato in piedi davanti all'altare. E poi un giorno di due anni fa, assistendo ad un matrimonio di amici del mio fm nel suo paese bresciano rimasi sconvolta dal loro modo di entrare in chiesa, subito chiesi spiegazioni al mio fm che mi guarda alibito e mi dice che la tradizione vuole che gli sposi entrino in chiesa proprio così, non appena gli spiegai quella che per me era la vera e corretta tradizione lui mi rispose: “Guarda che secondo me ti stai confondendo è impossibile una cosa del genere, sono stato a tanti matrimoni e mai nessuno è entrato come dici tu, mi sembra tanto strano”. Confrontandoci con entrambi i nostri genitori tutti rimasero sconvolti dalle usanze delle rispettive famiglie e da li scoprimmo che anche se divisi da soli 41 kilometri le tradizioni erano molto diverse tra di loro così ho pensato di fare un breve tour di alcuni paesi italiani per scoprire cosa dice la loro tradizione sull'entrata in chiesa, che ne dite di accompagnarmi in questo breve viaggio alla scoperta delle diverse tradizioni??
Il primo paese dove vi porto ovvimente è il mio, Pandino un piccolo paesino in provincia di Cremona. Da Noi tradizione vuole che lo sposi raggiunga la chiesa in macchina accompragnato dalla mamma e accolto principalmente dai suoi parenti, una volta giunto sul sagrato i parenti prendono posto in chiesa e lo sposo fa la sua entrata in chiesa a braccietto con la mamma la quale una volta giunti all'altare prende posto a sedere mentre lo sposo attende in piedi la sua amata. Dopodichè è il momento della sposa che allo stesso modo raggiunge la chiesa in macchina iniseme al papà e anche Lei viene accolta principalmente dai propri parenti e ovviamente molta gente cuorisa del paese, anche Lei percorre la navata a braccietto del proprio papà il quale una volta giunti a destinazione porge la mano della figlia al futuro sposo per poi accomodarsi a sedere.
Questa tipo di entrata la troviamo anche in Calabria, a Bari, a Milano, a Cordenons in provincia di pordenone, a Zelo Buon Persico in provincia di Lodi e chissà in quanti altri paesi.
Attesa all'altare
Non molto lontano da Pandino, troviamo Robbiate un paese in provincia di Lecco dove l'usanza è più o meno simile a quella di prima, con una piccola variante, lo sposo non fa il suo ingresso in chiesa ma si fa già trovare davanti all'altare anche dai suoi parenti, o comuqnue non percorre la navata per raggiungere l'altra ma usa la navata laterale. Usanza vuole che i parenti più stretti e gli amici più intimi quando entrano in chiesa, prima di prendere posto a sedere, vanno a salutare lo sposo.
Arrivo della sposa
Ora passiamo a Borgo San Giacomo, un paese bresciano dove invece l'entrata in chiesa è un tantino diffrente. Lo sposo dopo che raggiunge la chiesa in macchina con la propria mamma, viene accolto da vari parenti ed attende la futura sposa sul sagrato della chiesa con il boquet in mano. Una volta che anche la sposa fa il suo arrivo in macchina, a secondo delle presenze, il papà della sposa oppure direttamente lo sposo apre la portiera della macchina alla sposa la quale scende e riceve in dono dal suo fm il boquet come ultimo regalo da findanzati. Dopodichè si preprarno entrambi ad entrare in chiesa ognuno a braccietto del proprio accompagnatore, mamma per lo sposo e papà per la sposa, entrano per primi lo sposo accompagnato dalla sua mamma, una volta che lo sposa ha raggiunto l'altrare allora è il momento della sposa che a braccieto del proprio papà perdorre la navata e qui avviene lo stesso passaggio di mano di prima.
Questo usanza la possiamo trovare a Recco un paese in provincia di Genova, e nella maggior parte dei paesi Bresciani e Bergamaschi.
Lo sposo accoglie la sposa sul sagrato della chiesa
Per chi invece non volesse seguire le tradizioni e fare di testa sua ci sono altri modi per poter raggiungere l'altare:
- con un piccolo corteo per esempio, gli sposi fanno il loro arrivo sul sagrato dove ad attenderli ci sono amici e parenti, una volta festeggiato l'arrivo degli sposi tutti gli invitati entrano a predere posto in chiesa. Da qui gli sposi si preparano per fare il loro ingresso, ognuno sempre a braccietto del rispettivo accompagnatore, davanti lo sposo con la mamma ed a seguire la sposa col papà. Una volta che tutti gli invitati si sono accomodati il parrocco ed i chirichetti raggiungono gli sposi all'entrata della chiesa e da li parte un piccolo corteo fino all'altare.
- mano nella mano, ci sono coppie che decidono di affrontare questo percorso mano nella mano una scelta che reputo molto romantica.
- accompagnati dai propri figli, di solito se gli sposini sono anche genitori i loro figli partecipano al matrimonio portando le fedi o comuqnue con un ruolo importante per quel giorno, ma ci sono anche sposini che hanno deciso di fare il loro ingresso in chiesa e percorrere la navata tutti insieme mano nella mano, a parer mio non esiste niente di più tenero ed emozionante.
E Voi invece sposine, avete già deciso come sarà il vostro ingresso? Seguirete la tradizione del Vostro paese o stravolgerete tutto?