Quando la voglia di sposarsi non coincide..

Io sono pro convivenza prima del matrimonio, infatti ce la siamo presa con comodo,
Dopo 7 anni insieme, siamo andati a convivere e dopo 3 di convivenza ci siamo sposati, ed eccoci qui abbiamo già festeggiato il nostro primo anno di sposati

Anche per me ha molto senso la convivenza prima del matrimonio, oltretutto sei ancora molto giovane quindi un periodo di convivenza non credo che vi sconbussoli troppo i piani.
Non credo che la cosa vi rivelerà grandi sorprese, in 7 anni vi conoscete bene, però sicuramente arriverete al matrimonio più maturi e consapevoli!

La convivenza è la prova del nove, sembra tutto più semplice prima di vivere insieme, ma ci sono delle difficoltà reali che soltanto convivendo potrete capire se siete in grado di superare o meno

Mi dispiace spero tanto che decidiate di sposarvi si ♥️❤️

Visualizza messaggio citato Si sì ❤️🥰

Ciao, anche io sono pro convivenza, sicuramente stando assieme la maggior parte della giornata, e condividere molte cose assieme può aiutare a capire se davvero si vuole stare con la persona che si ha accanto. Inizierai a conoscerla meglio. Quindi si la convivenza per me è stata una prova così come per lui. E dopo 5 anni di convivenza ci sposeremo l’anno prossimo

Grazie ragazze dei consigli..comunque di base c'è il fatto che ancora non siamo pronti economicamente perche se avessi potuto avrei fatto cio che è giusto per me e il mio lui..Siamo bloccati x questo e dobbiamo stare a sentire gli altri..Comunque siccome entrambi lavoriamo appena raccogliamo la cifra vi farò sapere 😭😂

Visualizza messaggio citato Grazie ragazze..❤

Io non sono italiana quindi non so niente riguardo le tradizioni, ecc... Ma mi stupisce molto che qualcuno si voglia sposare senza convivere. Non so. Mi sembra (senza offesa), un pensiero dal secolo scorso. In Spagna (il mio paese) sarebbe impensabile sposarsi così, sarebbe quasi come sposare uno sconosciuto.

Nel mio caso gli anni col mio fidanzato prima di convivere nemmeno li contro. Siamo insieme da 7 anni (vivendo insieme), perché tutto è bello mentre ognuno è a casa sua... Ma nella quotidianità è quando veramente scopri chi è quella persona. Io i primi mesi nemmeno riuscivo a vivere con lui, litigavamo tanto per le piccole cose. E poi piano piano siamo stati capaci di mettere insieme la sua forma d'essere con la mia, parlando molto, arrivando a compromessi e con molto amore che quello non ci è mai mancato. E adesso sappiamo esattamente che siamo l'uno per l'altro. Basta uno sguardo per capirci o per sapere cosa vuole l'altro.

Mi dispiace per i tuoi genitori ma è ora di entrare nel 2021.

Io concordo col tuo ragazzo,non mi sarei MAI sposata senza prima convivere,perché fare i fidanzati ognuno a casa propria è ben diverso che condividere la quotidianità.Poi non penso che la gente che convive non sia di sani principi,è piuttosto offensiva la tua idea,nonché un pó"antica"Molti matrimoni falliscono proprio perché essere solo fidanzati è molto diverso dallo stare insieme ogni giorno,che sia bello o brutto,purtroppo molte coppie dopo il matrimonio scoprono incompatibilità enormi e sono costrette al divorzio(ho letto di diverse ragazze anche qui sulla community)Siccome se io mi sposo voglio che sia per sempre,ritengo maturo e giusto convivere,per me è una scelta consapevole,nel 2021 è assurdo parlare di valori a chi sceglie di convivere per non trovarsi intrappolata in un matrimonio orribile o divorziata dopo 2/3 anni.Il tuo fidanzato vuole GIUSTAMENTE fare un passo consapevolmente,è solo da apprezzare!E comunque non è che una cosa esclude l'altra,anzi...io convivo da 2 anni e mezzo e il prossimo anno mi sposo,assolutamente convinta e felicissima di questa scelta😊Pensaci😉Scusa la lunghezza...

Prima di tutto la cosa è molto soggettiva.. ognuno ha il suo tipo di esperienza. Ti racconto di me x rendere un po' l'idea. Noi siamo stati fidanzati 11 anni (eravamo dei ragazzini all'epoca ). All'11 anno siamo andati a convivere pensando di sposarci dopo 3 anni( cioè anno scorso, ma x via covid dobbiamo ancora sposarci 😅, spero in qst anno...). Quindi a mio parere ti dico sì .. 7 anni del vostro fidanzamento sono tanti ma non è la stessa cosa di vedersi tutti i giorni da fidanzatini e vivere giorno e notte nella stessa casa.. ho visto amici lasciarsi dopo la convivenza e diversi anke...( Non Ke con questi voglio demoralizzarti ...!!), Però a parere mio eè utile invece, xké conosci veramente la realtà di una persona e ti Ensi conto davvero se è quella persona Ke vuoi accanto. Ma ti ripeto come ti ho detto all'inizio, è soggettiva la cosa, ognuno al suo parere, quindi se a te fa piacere sposarvi prima dalla convivenza, parla chiaro con il tuo fidanzato e cerca di fargli capire quanto tu ci tieni a questa cosa.. ma la cosa deve riguardare te... No i tuoi genitori secondo me.. all'antica o no, non ha importanza la vita è la tua, siamo nel 2021 no negli anni 80, le cose sono cambiate , scusa ma non vedo proprio giusto Ke io debba fare quello Ke fa piacere solo ai miei genitori.... In primis la vita è la mia, loro avranno scelto x la sua ai tempi.. ed è giusto Ke tu scelga x la tua... Parlane con il tuo ragazzo e vedrai Ke troverete un accordo!!! 💪🏻😉

Ciao Emma, ti posso consigliare di parlare chiaramente al tuo fidanzato, spiegando che per te e per la tua famiglia il matrimonio ha un certo tipo di valore.. onestamente io vi capisco, io e il mio fidanzato quando abbiamo iniziato a parlare di un futuro insieme, abbiamo anche accennato alla convivenza, e per fortuna ci siamo trovati con la stessa idea, ovvero escludere la convivenza e sposarci direttamente.. più di parlargli e trovare un compromesso non potete fare

Ciao cara...io non ci vedo niente di male in quello che dice il tuo ragazzo. Anche i miei erano contrari alla convivenza ma noi siamo insieme da 9 anni e sono 5 anni che conviviamo. Ti posso assicurare che le cose sono diverse quando si vive insieme e si affronta la quotidianità. A noi è servito tantissimo convivere abbiamo imparato ad accettare i nostri difetti e a trovare compromessi nelle scelte di ogni giorno. E adesso abbiamo comprato casa , l'abbiamo arredata, ci sposiamo e io non potrei essere più felice e sicura di voler passare la mia vita con lui. Convivere non vuol dire rinunciare al matrimonio o a una famiglia. Pensaci❤

Ciao! È una cosa molto personale però io posso dirti che secondo me la convivenza prima di un matrimonio ci sta tutta! Per noi convivere è stata la cosa più bella che potessimo fare perché ci troviamo benissimo 😅 meglio che da fidanzati che ogni tanto litigavamo adesso praticamente non litighiamo quasi mai, ci si conosce meglio e si affrontano cose che secondo me da solo fidanzati non si affrontano. Siamo fidanzati da 7 anni e conviviano da 3 e mezzo. Prima di convivere il mio compagno ha acquistato una casa e l’abbiamo ristrutturata, ci abbiamo lavorato insieme ed e’ stata oltre che una grande soddisfazione anche un passo in più. E ora organizziamo insieme il nostro matrimonio 😍 Noi e neanche le nostre famiglie non sono contrari alla convivenza prima del matrimonio anzi quindi forse tu ci tieni così tanto perché sai come la pensano loro però secondo me siete voi 2 che dovete decidere su queste cose 😍

Ciao cara, io e mio marito siamo andati a convivere quando avevamo 25 e 26 anni, dopo 7 anni di fidanzamento e dopo 6 anni di convivenza ci siamo sposati.
Quindi posso dirti che la convivenza è uno step fondamentale prima del matrimonio. Convivendo impari a conoscere bene una persona, capisci come si muove in casa, calibri le reazioni, trovate un nuovo equilibrio insieme.
Perché ti assicuro che vedersi solo nel weekend o a casa dei propri genitori è diverso!
Io mi sento di consigliarti di andare a convivere, il matrimonio poi verrà da se

Ciao cara! capisco che tu dopo 7 anni ti senta già pronta per il matrimonio e non avresti dubbi a farlo senza convivenza... però ti posso assicurare che la convivenza senza matrimonio non è un passo che mette il dubbio l’amore di una coppia mettendola all prova... della serie vediamo come va! Noi siamo andati a convivere dopo 8 anni e mezzo di fidanzamento, dopo esserci entrambi laureati e trovato un lavoro piuttosto stabile... per noi era il naturale passo successivo che ci ha consentito di mettere su casa con tranquillità e godercela un po’ ! Dopo un anno di convivenza scarso mi ha chiesto di sposarlo (ovviamente se ne era sempre parlato) e da lì abbiamo potuto concentrarci solo sul matrimonio e le sue spese! Personalmente non avrei potuto pensare di mettere su una casa e pensare al matrimonio allo stesso tempo, sia in termini economici che di stress! Quindi parlane con il tuo fidanzato e cerca di capire le sue motivazioni... prova ad aprire la mente verso anche questa scelta e non pensare a cosa vorrebbero i tuoi! Siete solo tu e lui che dovete decidere il da farsi

Visualizza messaggio citato Concordo in pieno!

Ciao Emma!
Ovviamente possiamo solo darti dei consigli, questo è davvero un argomento molto personale. Io e il mio compagno conviviamo da 1 anno e mezzo, parliamo di volerci sposare da sempre, è sempre stato un nostro progetto di vita. Come ha scritto qualche ragazza qui sotto ti posso confermare che la convivenza è stato il modo di conoscerci ancora più a fondo, condividere la casa e la vita quotidiana, fatta di alti e bassi, arricchisce e fortifica il rapporto! Se il volere comune tuo è del tuo compagno è quello di sposarvi, non vedere la proposta di convivenza da parte sua come un tentennamento, ma solo come voglia di conoscerti e conoscervi in pieno. Un abbraccio
Giulia

Ciao, a volte i maschietti sono più spaventati di noi di fronte al passo del matrimonio, e soprattutto spesso non sono per niente bravi ad esprimere le loro paure e i loro sentimenti in modo chiaro e aperto.. Questo per dire che non per forza dietro questa sua titubanza di debba essere una mancanza di serietà o di impegno.. Io ti consiglierei di affrontare con lui la questione in modo molto aperto, dicendogli cosa non ti è piaciuto delle sue parole e perché, quello che per te è importante e perché e cercando di capire lui come vede l'evoluzione del vostro rapporto.. Cerca di capire le motivazioni dietro questa titubanza. Non tutti, oggi che la convivenza è sdoganata, immaginano il matrimonio senza. Sono modi di vedere le cose a prescindere dal sentimento, secondo me.

Anch’io sono assolutamente pro convivenza.
Vivere insieme permette ad entrambi di guardarsi con occhi diversi nella quotidianità e notare tutti i difetti (il che non è sempre un male,perché ci porta a migliorare) ma non avrei mai deciso di sposarmi senza aver prima convissuto assieme 2 anni.

Ciao! La convivenza è sicuramente una scelta personale ma per esperienza posso dirti che è stata utilissima per conoscerci ancora di più, scoprire nuove cose e avere il tempo di essere stabili economicamente entrambi per affrontare il grande passo.
Siamo insieme da 16 anni, di cui 7 di convivenza e ci sposeremo a settembre.
Tutte le nostre famiglie sono tradizionali e credono nei valori, tuttavia andare a convivere non è una scelta che infrange valori e tradizionalismi. Semplicemente i tempi sono cambiati e anche i percorsi delle coppie si arricchiscono di nuove ed utili tappe 😋Datevi questa possibilità, vedrai che servirà a unirvi ancora di più e a capire quando sarà il momento di fare un ulteriore passo. In bocca al lupo😚

Sai cosa? Non c’è una risposta giusta. Io convivo da 7 anni ci sposeremo quest’anno (facendo i dovuti scongiuri 🙏🏻), ma chi sono io per dirti che è meglio convivere, meglio non farlo, meglio fare così, meglio fare cosà!? Chiaro, convivere può darti modo di vivere davvero come una famiglia, gestendo insieme una quotidianità che è diversa da quella che si vive da fidanzati, vivendo a casa dei propri genitori, ma questo non significa che chi si sposa senza convivere sbaglia. L’unico suggerimento sensato che mi sento di darti è parlarne con lui, parlarne entrambi con calma e sincerità, dicendovi cosa provate, pensate e desiderate e una volta fatta la tua scelta, informerai la tua famiglia. E qui mi permetto di dirti: la tua famiglia non c’entra con le tue scelte. Avere una propria famiglia è una scelta da adulti e come tale va gestita e portata avanti, che piaccia o meno.

E invece io sono pro convivenza,ma perchè per me non ci azzecca con il sentimento,bisogna essere realisti e affrontare insieme i problemi e la quotidianeità non è facile nonostante l'amore...

È una scelta molto soggettiva e troppo personale. Indubbiamente un conto è stare insieme senza convivere, vedersi poche ore al giorno, un conto è condividere la quotidianità etc ogni singolo giorno. Noi abbiamo convissuto un anno prima di sposarci, ma è una scelta estremamente personale

Mia personale opinione: la convivenza è importante. Da fidanzati non è la stessa cosa. Con la convivenza capisci molte cose. Noi siamo giovani, io ho 24 anni, e ci siamo sposati dopo 3 anni di convivenza. È vero come dice lui che è una prova per capire se veramente siete compatibili e state bene insieme

Notizia dell’ultima ora: andare a convivere non vuol dire non fare le cose per bene.
Siete giovani, la convivenza è un’ottima cosa! Io sono andata a convivere a 26 anni e a 29 ci siamo sposati! Se il problema sono i tuoi genitori, se la faranno passare. La vita è vostra e su queste cose non si devono permettere di mettere becco. Se poi tu non vuoi andare a convivere, questo è un altro paio di maniche. Ma comunque la convivenza non è il male assoluto, proprio non capisco perché venga vista così male.

E benvenuta nel club delle donne più avanti degli uomini nel matrimonio...io ho avuto un esperienza particolare: io volevo convivere lui no...mi sono comprata casa da sola e lui piano piano si è trasferito con la furia della sua famiglia dietro e la negazione annessa a tutti quelli che chiedevano la risposta era "mio figlio non convive", vuoi sapere come è finita?non si voleva più sposare😁si e adattato benissimo. Detto ciò punto primo deve essere un tuo desiderio di volerti sposare e non convivere, punto secondo è bruttissimo dire che vuoi una convivenza per provare a stare insieme. La convivenza deve essere un desiderio di voler avere un proprio nido, io avevo il desiderio di vivere insieme a lui senza pagare affitto e non avrei mai potuto fare entrambe le cose subito. Punto terzo l idea di avere la data di matrimonio fissata dopo 1 o 2 anni e intanto convivere credo possa essere qualcosa che mette tutti d accordo. Punto quarto...buona fortuna🤣

Ciao, l' uomo e' sempre più tirato della donna sul matrimonio perché e' quello che paga di più in un' eventuale separazione. So che e' brutto pensarci però e' qualcosa di reale che il tuo futuro fidanzato vive attraverso le storie dei colleghi e degli amici.
La convivenza non e' come quando si è fidanzati, si creano le abitudini, ti scontri con eventuali difetti nascosti :' il disordine' ,'il fumo', ' la partitella con gli amici', 'le suocere', 'hobbie', ' pigrizia' e le coppie inevitabilmente scoppiano..
E' capitato ad una coppia di miei amici, avevano comprato casa insieme e stavano organizzando il matrimonio.. poi e' tutto finito, ora sono in causa per la casa.Potreste trovare una via di mezzo: convivere con la promessa di un matrimonio entro l anno o due anni..nel frattempo sistemare casa e fare le cose piano piano..

Visualizza messaggio citato Sono pienamente d'accordo con te! Anche noi andremo a vivere insieme solo dopo il matrimonio😊

Ciao Emma, anche io non ero molto favorevole alla convivenza, perché mi sembrava di mettere alla prova qualcosa per cui non era necessario un periodo di prova, visto che siamo sempre andati d'accordo in 8 anni. Cosa sarebbe cambiato con la convivenza!? Per me nulla. Il mio fidanzato mi ha sempre chiesto di andare a convivere, ma io ho sempre detto di no. Dovevamo sposarci lo scorso anno, ma poi causa covid abbiamo rinviato a settembre di quest'anno. Nel mio cervello ormai si era formata l'idea che avremmo vissuto insieme e allora, presa da questa cosa, una mattina ho raccolto tutte le mie cose da casa e mi sono trasferita dal mio fm. Ormai è quasi un anno che conviviamo e ci sposeremo a settembre. Non è cambiato nulla tra di noi, continuiamo ad andare d'amore e d'accordo. Sicuramente non sarebbe stata necessaria la convivenza, così come sapevo, ma è stata utile. È bello stare insieme. Anche i miei genitori sono un pochino all'antica, ma hanno accettato di buon grado che io sia andata a convivere. Se ti ferma la loro opinione, vedrai che lo capiranno. Potresti iniziare la convivenza e nel frattempo organizzare il matrimonio.

Visualizza messaggio citato Condivido le parole di Laura....la convivenza non puo’ essere una ‘prova’. Se e’ ancoda timoroso, ti direi di attendere e vedere come si mette la situazione!! Ma andare a convivere per provare direi proprio di NO!

Mi permetto di risponderti perché anche io ho dei genitori, come dici tu, “all’antica”, ma convivo con il mio futuro marito da quasi un anno e a settembre ci sposeremo.
Io penso che al di la di quello che dicono i tuoi, la scelta dovrebbe essere la vostra.
E per vostra intendo di entrambi, non solo del tuo compagno o tua. Mi spiego. Non esiste una regola “giusta” per cui prima del matrimonio si DEVE/NON DEVE convivere. Non c’è per il semplice fatto che ogni persona (e di conseguenza ogni coppia) è diversa! Quello che posso dirti con certezza è che per quanto siate stati insieme 7 anni, ti assicuro che la convivenza cambia tutte le carte in tavola. Ciò detto non è indispensabile prima del matrimonio, conosco coppie che non sono andate a convivere e vivono felici dopo il matrimonio, e coppie scoppiate nonostante la convivenza! Non bisogna pensare alla convivenza come al “facciamo una prova generale”. Personalmente credo che sia molto utile prima di decidere di sposarsi avere tutti gli elementi per prendere una decisione quando più certa possibile (fermo restando che poi la vita ti riserva tutte le sorprese del caso). Ciò detto, tu cosa vuoi? Vuoi convivere con lui a prescindere dal matrimonio, o non vuoi? E non vuoi perché TU non vuoi, o perché i tuoi genitori “all’antica” non approverebbero? Se non vuoi perché credi di volerti prima sposare parlatene in maniera matura, spiega le tue ragioni al tuo fm e confrontatevi. Ma se la ragione che ti trattiene è il giudizio di tuo padre e tua madre, devi staccarti da questa cosa e ragionare con la tua testa (e te lo dice una che si è fatta condizionare tanto dai genitori, prima di imparare a scegliere per se stessa) Un abbraccio!